Mentre continua la programmazione degli episodi di Alien: Pianeta Terra su Disney+, la storica protagonista del franchise cinematografico, Sigourney Weaver, ha espresso il suo parere su quella che è la prima serie del franchise creato da Ridley Scott nel 1979.
Durante una recente intervista concessa mentre si trovava al Toronto International Film Festival per promuovere il suo ultimo film, Dust Bunny, l'interprete di Ripley ha espresso la sua opinione sulla serie FX ambientata in un futuro non troppo lontano e per la prima volta sul Pianeta Terra nella storia del franchise.
"Ciò che ammiro di questa serie è che non è incentrata sugli alieni. Parla del mondo in cui vivremo tra 100 anni", ha dichiarato a Collider. "Penso che la sua portata sia molto più ampia rispetto a un semplice progetto sugli alieni. È affascinante. Parla molto di più del nostro mondo, di ciò che gli accadrà, di ciò che sarà importante, del ruolo dell'avidità". Weaver ha aggiunto: "Ha semplicemente amplificato alcuni dei temi che hanno sempre caratterizzato la saga di Alien, e penso che il cast sia perfetto e che sia stato realizzato in modo eccellente. Francamente, non riesco a credere che sia un prodotto televisivo".

Cosa racconta la serie creata da Noah Hawley
Alien: Pianeta Terra, di cui potete leggere la nostra recensione, è ambientata nell'anno 2120, quando la Terra è governata da cinque corporazioni: Prodigy, Weyland-Yutani, Lynch, Dynamic e Threshold. In questa era corporativa, i cyborg (esseri umani con parti biologiche e artificiali) e i sintetici (robot umanoidi dotati di intelligenza artificiale) convivono con gli esseri umani.
Ma la situazione cambia quando il geniale fondatore e amministratore delegato della Prodigy Corporation svela una nuova innovazione tecnologica: gli ibridi (robot umanoidi dotati di coscienza umana). Il primo prototipo ibrido chiamato "Wendy" (Sydney Chandler) segna una nuova alba nella corsa all'immortalità. Dopo che l'astronave della Weyland-Yutani si schianta contro Prodigy City, "Wendy" e gli altri ibridi incontrano misteriose forme di vita più terrificanti di quanto chiunque avrebbe mai potuto immaginare.
La serie è stata creata da Noah Hawley e vede protagonisti Sydney Chandler, Alex Lawther, Essie Davis, Samuel Blenkin, Babou Ceesay, Adarsh Gourav, Erana James, Lily Newmark, Jonathan Ajayi, David Rysdahl, Diêm Camille, Moe Bar-El, Adrian Edmondson e Timothy Olyphant. I primi sei episodi sono disponibili su Disney+.

Sigourney Weaver tornerà a interpretare Ripley?
Alien: Romulus si era concluso con una sorta di cliffhanger e Fede Álvarez è già al lavoro su un sequel come produttore, mentre si cerca un altro regista. Secondo l'insider Daniel Richtman, inoltre, si starebbe discutendo di riportare sullo schermo il personaggio interpretato da Sigourney Weaver grazie all'uso della tecnologia di ringiovanimento, come fatto con il compianto Ian Holm nel film di Álvarez.
Ci sono diversi periodi in cui Ripley potrebbe essere rivisitata, anche se siamo sicuri che molti di voi sarebbero entusiasti di esplorare la timeline post-Aliens di James Cameron. E quanto sarebbe emozionante vedere Weaver condividere lo schermo con la Rain Carradine di Cailee Spaeny?