Alessandro Borghi è il protagonista della copertina del nuovo numero della rivista Rolling Stone, tornata in edicola con un look completamente rinnovato a distanza di 25 anni dal suo debutto nel mercato italiano.
La star di Sulla mia pelle e Suburra ha rilasciato un'intervista in cui svela il suo coinvolgimento nel progetto dedicato alla storia di Stefano Cucchi, raccontando di aver apprezzato l'accoglienza riservata dagli spettatori al lungometraggio: "In giro per le proiezioni, a Torino, a Padova, a Riccione, ho trovato sempre lo stesso tipo di accoglienza: gente che si abbraccia, che si emoziona, che vuole parlare. Il nostro modo per farci sentire, per ricordare la storia di Stefano, è stato fare il film".
Borghi ha inoltre ammesso di essere maggiormente interessato ai ruoli drammatici per un motivo ben preciso: "Nella vita rido tanto, quindi mi piace andare al cinema a piangere. I film della mia vita non sono commedie, e mi piacerebbe lasciare la stessa traccia nella vita di qualcun altro".
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Sulla mia pelle è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia all'interno della sezione Orizzonti ed è stato poi distribuito grazie a Netflix in streaming e in alcune sale italiane, ottenendo un'ottima accoglienza da parte del pubblico e della critica, in particolare grazie alla trasformazione fisica e all'interpretazione di Borghi.
