Alec Baldwin e la responsabile delle armi sul set di Rust sono accusati di omicidio colposo

L'attore Alec Baldwin e Hannah Gutierrez Reed sono stati accusati di omicidio colposo per la morte di Halyna Hutchins sul set del film Rust.

Alec Baldwin e la responsabile delle armi sul set di Rust sono accusati di omicidio colposo

Alec Baldwin e Hannah Gutierrez Reed, che si occupava delle armi sul set, dovranno affrontare l'accusa di essere colpevoli di omicidio colposo per la morte di Halyna Hutchins, avvenuta durante le riprese di Rust nell'ottobre 2021.
L'attore aveva sparato durante le prove di una scena ambientata in una chiesa, ferendo mortalmente in modo involontario la donna, che lavorava come direttore della fotografia, non sapendo che la pistola che stava usando conteneva un vero proiettile.

Mary Carmack-Altwies, procuratore distrettuale di Santa Fe, ha annunciato i capi di imputazione che dovranno affrontare Alec Baldwin e Gutierrez Reed. L'attore potrebbe quindi rischiare fino a 18 mesi di carcere e altri 5 anni a causa dell'accusa legata all'uso dell'arma.

Dave Halls, primo assistente alla regia, ha invece accettato di dichiararsi colpevole di uso negligente di un'arma mortale, avendo consegnato la Colt calibro 45 a Baldwin, potendo così evitare il carcere con sei mesi di libertà vigilata.

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Andrea Reeb, procuratore distrettuale che sta occupandosi del caso, ha dichiarato: "Se una qualsiasi di questre tre persone - Alec Baldwin, Hannah Gutierrez Reed o David Halls - avesse fatto il proprio lavoro, Halyna Hutchins oggi sarebbe viva. Le prove mostrano chiaramente una mancanza di attenzione criminale per quanto riguarda la sicurezza sul set di Rust. In New Mexico non c'è spazio per set cinematografici che non seguono seriamente l'impegno del nostro stato nel campo della sicurezza sulle armi e sulla sicurezza pubblica".

Baldwin ha più volte ribadito la propria innocenza sostenendo che gli fosse stato detto che la pistola era pronta per i ciak e non conteneva proiettili.

Brian Panish, avvocato della famiglia Hutchins, ha dichiarato in un comunicato: "La nostra indagine indipendente conferma le accuse ed è di conforto sapere che nessuno, in New Mexico, è superiore alla legge. Sosteniamo le accuse, collaboreremo totalmente con le autorità e speriamo ferventemente che il sistema giustiziario lavori per proteggere il pubblico e ritenere responsabile chi va contro la legge".