Il regista di classici come Il sorpasso e Poveri ma belli, Dino Risi, se n'è andato questa mattina dopo una lunga malattia. Avrebbe compiuto novantadue anni fra qualche mese; era nato infatti a Milano il 23 dicembre del 1916.
Al cinema arrivò piuttosto tardi, dopo una laura in medicina. Dopo aver lavorato come aiuto con registi come Mario Soldati e Alberto Lattuada, firmò il suo primo lungometraggio 1952, ed è Vacanze col gangster.
Esso fu solo il trampolino di lancio per una carriera lunga sessanta anni e ricca di grandi successi di pubblico che lo ha portato a lavorare con maggiori interpreti del cinema italiano: Totò, Nino Manfredi, Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Sofia Loren e Ugo Tognazzi sono soltanto alcuni.
Già da parecchi anni avva abbandonato il cinema; nel 2002, il suo contributo all'arte cinematografica era stato celebrato con un Leone d'oro alla carriera. Solo tre anni fa, neò 2005, aveva pubblicato un volume autobiografico intitolato I miei mostri, titolo che allude ovviamente a I mostri, un altro dei capolavori con i quali ha lasciato il segno nella nostra memoria collettiva.