Addio a Ciccio Ingrassia

E' morto a Roma, all'età di 80 anni, un altro personaggio storico del cinema italiano: Ciccio Ingrassia.

Ricoverato sabato per complicazioni dovute ai problemi respiratori che lo affliggevano da due anni, si è spento oggi a Roma Ciccio Ingrassia. Le esequie saranno tenute mercoledì mattina, alle 10.30 nella chiesa di Sant'Agnese in via Nomentana.

Ingrassia, nato a Palermo nel 1922, ha fatto coppia per quarant'anni con il collega e amico Franco Franchi, condividendo le fasi principali della carriera, dagli esordi nell'avanspettacolo ai più recenti riconoscimenti nel cinema d'autore.
Dopo essere stati scoperti da Domenico Modugno che procurò loro la breve apparizione in Appuntamento a Ischia, i due si sono cimentati in una serie di farse e parodie che l'hanno resi famosi presso il grande pubblico. Sono film quali I due vigili, Sedotti e bidonati, I due figli di Ringo, Ultimo tango a Zagarolo, Il bello il brutto e il cretino.

Motivo d'orgoglio per i due, l'apparizione accanto a Buster Keaton in Due marines e un generale e a Totò nel Capriccio all'italiana di Pier Paolo Pasolini, e la partecipazione a Il giudizio universale di Vittorio De Sica.

Negli anni '70 la loro popolarità crebbe soprattutto grazie alla televisione: l'interpretazione del gatto e la volpe nel Pinocchio di Luigi Comencini e numerosi sketch preparati per varie trasmissioni televisive di grosso successo.

E', invece, degli anni '80 la riscoperta da parte della critica, grazie alla presenza in film di autori affermati: Ingrassia è stato interprete in Amarcord di Federico Fellini e in Il viaggio di capitan Fracassa di Ettore Scola.