Notizie contrastanti sul futuro di Aaron Sorkin. Lo sceneggiatore di The Social Network, creatore di serie tv a sfondo politico come West Wing e The Newsroom, ha annunciato di voler abbandonare il piccolo schermo dopo aver ultimato di scrivere la terza stagione di The Newsroom. Lo scorso maggio l'autore ha affermato: "So che il detto 'Mai dire mai' è sempre valido, ma sono sicuro di stare per scrivere i miei ultimi tre episodi per la tv".
I tre episodi in questione farebbero riferimento alla stagione finale del dramma HBO interpretato da Jeff Daniels e per dimostrare che la sua non era un'idea passeggera, a ottobre Sorkin ha rincarato la dose. "Dopo tutti questi mesi, non vedo ancora una serie tv nel mio prossimo futuro. Ma ripeto, non vi sono certezze. Forse mi verrà un'altra idea. Però voglio essere chiaro, molto chiaro. Ho amato ogni minuto trascorso in televisione. E avuto molti più fallimenti che successi in tv. Ho realizzato quattro serie, e solo una di queste era The West Wing.".
Aaron Sorkin sembrerebbe piuttosto deciso nel suo intento, tanto più che lo sceneggiatore è attualmente legato al biopic Jobs, di cui ha firmato lo script per Danny Boyle. Eppure è di poche ore fa una notizia che potrebbe fargli cambiare idea. NBC avrebbe messo in cantiere una versione televisiva di Codice d'onore, pellicola d'ambiente militare firmata da Sorkin nel 1992 e diretta da Rob Reiner. Il network avrebbe contattato proprio lo sceneggiatore originale per tornare a sviluppare una versione televisiva della vicenda drammatica. Aaron Sorkin, tra l'altro, è autore della piece teatrale da cui il film è tratto e qualche anno fa è tornato a rielaborare il materiale firmando un revival in scena nel West End con Rob Lowe protagonista. Per questa ragioni i produttori Craig Zadan e Neil Meron starebbero attualmente corteggiando Sorkin per tentare di farlo desistere dal suo proposito di abbandonare la tv.
Codice d'onore, interpretato da Tom Cruise, Jack Nicholson e Demi Moore, è un legal drama incentrato su due Marines accusati di omicidio di un loro commilitone e sull'avvocato a cui viene affidata la difesa dei due militari.