In A un metro da te, un film del 2019 diretto da Justin Baldoni, Cole Sprouse interpreta Will: un giovane paziente affetto da fibrosi cistica che ha contratto la burkholderia cepacia, un'infezione batterica particolarmente aggressiva e letale. Il giovane attore ha dichiarato che le riprese della pellicola hanno letteralmente "cambiato la sua vita per sempre".
Durante un'intervista telefonica Cole ha parlato della sua preparazione per il ruolo e delle amicizie che ha stretto con i malati di fibrosi cistica che hanno contribuito alla realizzazione del film: "Penso ai pazienti con fibrosi cistica con cui abbiamo lavorato, pazienti come Claire, che non sono più con noi. Abbiamo tutti sofferto molto quando se n'è andata ma se siamo stati in grado di realizzare il film è stato soltanto grazie a persone come lei."
"Parlare con queste persone, comprendere la loro psicologia, il loro concetto di mortalità e il loro senso dell'umorismo è stato molto impegnativo. La leggerezza non riesce a sopravvivere a lungo su un set di questo tipo." Ha continuato l'attore. "In primo luogo perché devi rispettare la natura di ciò che stai cercando di ricreare e secondariamente perché il contenuto è pesante. Emotivamente pesante."
Cole Sprouse ha concluso l'intervista spiegando come A un metro da te abbia cambiato per sempre la sua vita: "Il loro concetto di mortalità e del passare del tempo ha cambiato per sempre la mia vita, ha cambiato la vita di tutte le persone coinvolte. Claire sapeva che la sua fine era vicina e questo ti cambia... lei sapeva di aver contribuito a realizzare un film che probabilmente non sarebbe stata in grado di vedere."