A Bergamo torna la sesta edizione di A Shot in the Dark, il classico appuntamento autunnale con il "giallo", le sue atmosfere, i suoi temi e le sue infinite sfumature tra detective story, thriller, noir e poliziesco. Una serata speciale, in programma martedì 15 novembre a partire dalle ore 18.00 presso Lo Schermo Bianco a Daste e Spalenga, che vedrà ospite Cecilia Scerbanenco - figlia dello scrittore Giorgio Scerbanenco (1911 - 1969), curatrice dei libri del padre e traduttrice -, e durante la quale si assegnerà il Premio Cavaliere Giallo alla miglior sceneggiatura di un cortometraggio di genere giallo, poliziesco, noir. (Ingresso gratuito, iscrizioni: events@bergamofilmmeeting.it).
Alle ore 18.00 la sala accoglierà Cecilia Scerbanenco, che terrà un incontro sulla figura di Giorgio Scerbanenco e sul rapporto tra letteratura e cinema, moderato da Giuseppe Previtali (critico, ricercatore e professore di Storia del cinema). "Narratore, autentico e instancabile, della razza di un Georges Simenon", così Oreste Del Buono definì lo scrittore: nato a Kiev, cresciuto a Roma e stabilitosi a Milano quando era ancora adolescente, Scerbanenco nella sua lunga carriera ha sperimentato tutti i generi della narrativa ma è universalmente riconosciuto come uno dei maestri del noir italiano, consacrato dal successo della serie di romanzi con protagonista Duca Lamberti e dall'assegnazione del Grand prix de littérature policière nel 1968. Punto di riferimento per molti autori contemporanei, dalla narrativa di Scerbanenco sono state tratte trasposizioni cinematografiche iconiche che, rendendo omaggio ai classici francesi e americani, hanno rivitalizzato il cinema noir italiano. L'incontro è realizzato in collaborazione con la Libreria Incrocio Quarenghi e la casa editrice La Nave di Teseo.
Seguirà alle ore 20.00 la cerimonia di assegnazione del Premio Cavaliere Giallo - del valore di 1.000 € offerto dall'Associazione Il Cavaliere Giallo -, attribuito dalla giuria composta da Davide Ferrario (regista e sceneggiatore, Presidente di Bergamo Film Meeting Onlus), Maria Teresa Azzola (Presidente dell'Associazione Il Cavaliere Giallo), Adonella Vanotti (Associazione Il Cavaliere Giallo), Valentina Mazzola (autrice e sceneggiatrice) e Monica Morzenti (libreria Incrocio Quarenghi). Alcuni estratti delle sceneggiature premiate saranno poi letti dall'attore e doppiatore Niseem Riccardo Onorato, la voce italiana di Jude Law e Ewan McGregor.
Alle ore 21.00 Cecilia Scerbanenco introdurrà il film Milano calibro 9 (1972) di Fernando Di Leo, ispirato all'omonima raccolta di 22 racconti, pubblicata dallo scrittore nel 1969. Uscito nelle sale 50 anni fa, il film appartiene alla cosiddetta trilogia del milieu e racconta di una Milano brutta, sporca e cattiva. È la storia del gangster Ugo (Gastone Moschin) accusato di aver tentato di fregare il boss (Lionel Stander) e costretto a uccidere per non essere ucciso. Accompagnato dalla celebre colonna sonora composta da Luis Bacalov, Milano calibro 9 non è stato solo un grande successo al botteghino, che ha anticipato l'esplosione del cosiddetto "poliziottesco" anni '70, ma un cult che ha infiammato e ispirato una generazione di registi americani, da Quentin Tarantino a Robert Rodriguez.