Arriva a Roma in anteprima il documentario candidato all'Oscar 2013, fra gli altri vincitore al prestigioso Sundance Film Festival: 5 Broken Cameras. Un regista palestinese, Emad Burnat, e un regista israeliano, Guy Davidi, collaborano insieme per un unico progetto: raccontare la storia della resistenza di un piccolo villaggio in Cisgiordania dall'oppressione israeliana. Sia il pubblico che la giuria del più importante Festival europeo di documentari, l'IDFA, ha premiato questo saggio sulla visione e al tempo stesso autobiografia commovente e rigorosa: ci vogliono cinque telecamere al contadino Emat per continuare a riprendere la lotta nel suo paese. E la storia della resistenza di un paese diventa la storia di un cameraman che resiste ribelle e sprezzante delle difficoltà, grazie al regista israeliano Guy Davidi. Un documento intensamente potente e personale sulla lotta di un villaggio contro la violenza e l'oppressione.
Due sono le proiezioni esclusive di 5 Broken Cameras grazie all'Associazione Doc/it che l'ha fortemente voluto in concorso al Doc.International all'interno della manifestazione Il Mese del Documentario. Le proiezioni gratuite si terranno alla Casa del Cinema venerdì 1 febbraio alle ore 21:30 e domenica 3 febbraio alle ore 18:30. Al termine della proiezione di venerdì sarà possibile un confronto con al montatrice del film nel dibattito coordinato dalle registe Mariangela Barbanente e Greta De Lazzaris.