1992 - in arrivo anche 1993 e 1994

La serie Sky proseguirà con due nuove stagioni in cui verranno mostrate l'ascesa di Forza Italia e la restaurazione del potere nelle mani dei politici corrotti.

Grandi piani per 1992. Mentre la serie Sky tiene banco sui social con polemiche e contropolemiche legate all'interpretazione di Tea Falco, il futuro della serie nata da un'idea di Stefano Accorsi, che racconta l'origine di Mani Pulite, sembra piuttosto roseo.

1992: un'immagine della serie Sky
1992: un'immagine della serie Sky

Sono in arrivo, infatti, due sequel, 1993, che racconterà il terrore postrivoluzionario seguito all'indagine, e 1994, capitolo finale della restaurazione con la caduta della Prima Repubblica, l'ascesa al potere di Silvio Berlusconi e il consolidamento della corruzione come pratica usuale dell'Italia.

Confermato il trio di sceneggiatori composto da Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo per una serie che ha suscitato grande interesse (Sky l'ha venduta in 11 paesi) e altrettante polemiche legate alla qualità della recitazione, alla mancanza di approfondimento degli eventi politici a scapito dell'abbondanza di sesso, e così via. "La verità" spiega Stefano Sardo "è che abbiamo spiazzato tutti facendo il contrario di ciò che fa la televisione italiana, che rende epico ogni periodo storico santificandone i protagonisti. Noi invece abbiamo voluto raccontare quell'anno attraverso la vita di personaggi secondari messi a confronto o spalla a spalla coi protagonisti veri di una stagione irripetibile: un uomo di Publitalia, un poliziotto malato di HIV, un leghista della prima ora. Abbiamo puntato sulla loro energia, sulla speranza che li muoveva. Ma anche sulla loro innocenza, nel bene e nel male".

1992: Domenico Diele e Tea Falco in una scena della serie Sky
1992: Domenico Diele e Tea Falco in una scena della serie Sky

1993, il cui script è ormai quasi pronto, si concentrerà sulla nascita di Forza Italia e sull'ingresso di Berlusconi in politica. ""È la prima volta che in una fiction si mettono in scena gli uomini e le donne della Seconda Repubblica. I berlusconiani, i leghisti. E la nostra ambizione è di raccontarli dall'interno delle vite personali, senza giudicarli".

1992: l'anno di Mani pulite raccontato da Stefano Accorsi

Accorsi e gli altri: i protagonisti di 1992 presentano i loro personaggi