Nessuna qualità agli eroi è un film del 2007 diretto da Paolo Franchi con Bruno Todeschini e Irène Jacob. Durata: 102 min. Distribuito in Italia da Bim Distribuzione. Paese di produzione: Italia, Francia, Svizzera.
Bruno ha appena ricevuto dal medico una diagnosi crudele: non potrà mai avere figli. Ma decide di non dire nulla a nessuno, neppure alla moglie Anne, alla quale non racconta neanche del grosso debito contratto con Giorgio Neri, un usuraio che si nasconde dietro il ruolo di direttore di banca. La vita di Bruno non ha ricordi, quei pochi dell'infanzia li ha cancellati a causa di un padre egoista, un celebre artista. Nulla sembra poter cambiare in un'esistenza così, ma le variabili impazzite sono molte, ed una si presenta sotto le vesti di Luca, un ragazzo strano, che racconta poco di se ma sembra conoscere tutto di Bruno..
Padri sbagliati ed angeli neri E' nero il primo film italiano in concorso a Venezia 64, ma immerso per lo più in un bianco gelido che cancella i contorni di spazi impossibili da riempire. Nel film di Paolo Franchi, al secondo lungometraggio dopo il pregevole …
Date di uscita e riprese - Nessuna qualità agli eroi è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 28 Marzo 2008 (Bim Distribuzione).
Venezia 2007 - In concorso alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia (2007).
Attualmente Nessuna qualità agli eroi ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Nessuna qualità agli eroi e le nomination:
Nessuna qualità agli eroi è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 5.2 su 10
Nessuna qualità agli eroi
2008 - 01 Distribution
Contiene 1 Ora e 38 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Tra i film in arrivo il 27 marzo, tante commedie - con i mattatori Steve Carell, John C. Reilly e un'inedita Anna Valle - il Bacio romantico di Wong Kar-Wai, l'attesissimo Cacciatore di aquiloni e lo 'scandaloso' Elio Germano, protagonista dei film di Virzi e Paolo Franchi.
Com'è lontana quella nave che ci conduceva in lidi sconosciuti, in territori che sembravano decretare un nuovo inizio per quel cinema sgualcito, da troppo tempo boccheggiante, affondato dalla banalità e dalla noia di una scrittura senza qualità.
A pochi giorni dal varo della Mostra del cinema numero 64, la selezione ha già esibito numerose pellicole che hanno fatto discutere per la centralità del sesso.
I primi tre giorni della 75° di Venezia sono già trascorsi, tra sorprese e delusioni, star e maestri.
Siamo certi che Franchi realizzerà film migliori, ma per il momento ci basta questo per riconfermargli tutta la nostra ammirazione, per il coraggio e il tentativo di allargare i nostri orizzonti.