Dolemite Is My Name 2019

Protagonista del film è Rudy Ray Moore, conosciuto per aver portato in scena il personaggio di Dolemite, sia in alcune stand-up comedy che nella serie di film della cosiddetta "blaxploitation", filone al quale Dolemite diede il via nel 1975. L’opera racconterà l’ascesa del pioniere della commedia e del rap, il quale diventò un fenomeno di quel genere di film che fonde le due parole inglesi “black” e “exploitation“, cioè “nero” e “sfruttamento”.

Esso nacque negli anni settanta con la produzione di pellicole che avevano, come attori protagonisti, degli interpreti prevalentemente afroamericani, con l’utilizzo di una colonna sonora soul e funk. Ma, osservando da un punto di vista più ampio, si comprende come gli stereotipi nella creazione di storie e personaggi dimostrassero l’intenzione di chiudere gli afroamericani in un angolo, senza dar loro le stesse opportunità dei bianchi nel mondo cinematografico statunitense. Come è facile supporre, questo tipo di pellicole non potevano colmare la grande mancanza di prodotti realizzati da autori e attori neri nell’industria hollywoodiana degli anni ‘70.