Distretto 13: le brigate della morte è un film di genere Thriller del 1976 diretto da John Carpenter con Austin Stoker e Darwin Joston. Durata: 91 min. Paese di produzione: USA.
La trama di Distretto 13: le brigate della morte (1976). Il tenente Ethan Bishop viene assegnato, per il suo primo incarico, ad un distretto di polizia che sta traslocando. La situazione sembra tranquilla, quasi addormentata... quando gli arrivi, in rapida successione, di un furgone della polizia con a bordo tre condannati a morte e di un uomo sotto shock che sostiene di essere inseguito, precipitano improvvisamente il luogo in una sorta di incubo. Il distretto viene preso d'assalto da una temibile gang di teppisti, legati tra loro da un oscuro patto di sangue, pronti a tutto pur di vendicare l'uccisione di un gruppo di loro compagni da parte della polizia. Gli uomini barricati all'interno della caserma dovranno unire le loro forze per far fronte alla terribile minaccia, superando le reciproche diffidenze per una lotta ardua, forse impari...
'Cose' letali dall'oscurità Con il suo secondo film, datato 1976, dopo la parodia fantascientifica di Dark Star, John Carpenter delinea chiaramente quale sarà il percorso da seguire per il suo cinema negli anni a venire. La sequenza iniziale, con la fuga tentata dai giovani criminali, i fucili che spuntano dall'oscurità e fanno fuoco, come spietate entità senza volto (non vediamo le sentinelle che li impugnano), è una specie di dichiarazione di poetica: la claustrofobia, sottolineata dall'ipnotico commento musicale composto dallo stesso regista, la fotografia cupa e sgranata, la violenza senza volto, che esce dall'ombra e colpisce, inesorabile (e che in …
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Ethan Bishop |
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"Napoleone" Wilson |
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Leigh |
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Lawson |
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Wells |
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Starker |
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Julie |
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Gelataio |
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Guardia carceraria |
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Agente Tramer |
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Tutte le curiosità su Distretto 13: le brigate della morte e le frasi celebri: ecco le cose curiose che potrebbero esser sfuggite allo spettatore.
Date di uscita e riprese -
La data di uscita originale di Distretto 13: le brigate della morte è: 05 Novembre 1976 (USA).
Le riprese del film si sono svolte in USA.
Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film:
Los Angeles, California, USA
North Hollywood, Los Angeles, California, USA
Pisani Drive, Venice, Los Angeles, California, USA
Police & Fire Station of Venice - Venice Boulevard, Venice, Los Angeles, California, USA
Producers Studios - 5330 Melrose Avenue, Hollywood, Los Angeles, California, USA
South Central Los Angeles, Los Angeles, California, USA
Venice Boulevard, Venice, Los Angeles, California, USA
Venice, Los Angeles, California, USA
Watts, Los Angeles, California, USA
Remake per Distretto 13 -
Nel 2005 il regista Jean-François Richet ha realizzato un remake di Distretto 13: le brigate della morte (diretto da John Carpenter nel 1976). Il film si intitola Assault on Precinct 13 ed è interpretato da Ethan Hawke, Maria Bello, Gabriel Byrne e Laurence Fishburne.
A sua volta il film di Carpenter è ispirato al western Rio Bravo, diretto da Howard Hawks nel '59.
"Look at that, two cops wishing me luck. Im doomed.
(Wells)
There are no heroes anymore, Bishop. Just men who follow orders.
(Capitano Collins)
Altre 7 curiosità e citazioni su Distretto 13: le brigate della morte
Attualmente Distretto 13: le brigate della morte ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Box-office Distretto 13: le brigate della morte (1976)
Distretto 13: le brigate della morte è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 95% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 89 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.3 su 10
Assault on Precinct 13
Contiene .
Sono passati quattro anni dal suo ultimo film, Fantasmi da Marte, ma sembra che il maestro voglia fare un ritorno alla grande: direttamente, con un progetto per il cinema e una regia televisiva, e indirettamente, con due remake dei suoi film.
Fautore di un cinema orgogliosamente "popolare", Carpenter ha spesso rinunciato ai soldi (e alle imposizioni) delle major, preferendo lavorare a piccole produzioni indipendenti per perseguire la sua personale idea di cinema.
Con il suo secondo film, datato 1976, dopo la parodia fantascientifica di Dark Star, Carpenter delinea chiaramente quale sarà il percorso da seguire per il suo cinema negli anni a venire.