Quasi 25 milioni mentre scriviamo, e uno dei più alti incassi dell'anno. Non solo, il film italiano dal box office più proficuo post-pandemia. Quella di Vision Distribution è stata una stagione speciale, che si chiude con lo straordinario successo di C'è ancora domani di Paola Cortellesi, tracciando la strada per un futuro prossimo all'insegna del grande cinema italiano. Se per il 2023 non ci sono stati rivali, il 2024 promette di rafforzare il discorso, puntando come sempre sul grande cinema italiano, ma non solo. Come dimostrano le due uscite di dicembre, rivolte al grande pubblico: Stefano Sollima torna alla regia con Adagio (qui la nostra recensione) presentato a Venezia 2023, e al cinema dal 14 dicembre. Un film dove Roma è protagonista, condividendo la scena con Toni Servillo, Valerio Mastandrea, Pierfrancesco Favino e Adriano Giannini, oltre all'esordiente Gianmarco Franchini.
Tutt'altro genere Come può uno scoglio di Gennaro Nunziante, con Pio e Amedeo, commedia degli opposti prodotta da Fremantle e Vision in uscita il 28 dicembre. E il 2024? Vision lo apre con Enea, opera seconda di Pietro Castellitto (qui la recensione), dove spicca il sorprendente Giorgio Quarzo Guarascio. Un film "di criminali" dal cuore leggero. A gennaio, anche il nuovo film di Maria Sole Tognazzi, Dieci Minuti, con un grande cast al femminile: Barbara Ronchi, Fotinì Peluso e Margherita Buy.
Il 2024 di Vision Distribution: da Pilar Fogliati a Sofia Coppola!
Attenzione, perché febbraio è, tradizionalmente, un mese pieno di grandi uscite. E al cinema, dopo il successo di Romantiche, arriva Romeo è Giulietta di Giovanni Veronesi, interpretato da Pilar Fogliati. La storia? Un'aspirante attrice, umiliata dal regista, si finge ragazzo ottenendo la parte di Romeo. Nel cast anche Geppi Cucciari e Maurizio Lombardi. A febbraio, in sala anche il film di genere di Marco D'Amore, ovvero Caracas, con Toni Servillo, Lina Camélia Lumbroso e lo stesso D'Amore. Attenzione, perché poi il marzo di Vision Distribution promette grande cinema: interessante il thriller di Edoardo Leo, Non sono quello che sono, ambientato agli inizi del Duemila, che struttura l'Otello di Shakespeare tra Roma e Napoli. Poi, dopo il passaggio in concorso a Venezia 2023, finalmente in sala Priscilla di Sofia Coppola (qui la recensione), che rivede il mito di Elvis sotto gli occhi di Priscilla Presley. Protagonisti, Cailee Spaeny e Jacob Elordi.
I grandi esordi di Vision Distribution: Filippo Barbagallo stupisce, Michela Giraud incuriosisce
Il primo semestre 2024 di Vision Distribution si chiude con due notevoli esordi. Ad aprile arriva Flaminia, esordio alla regia di Michela Giraud, definito da lei "un'opera strana". Nel cast, Rita Abela, Antonello Fassari, Nina Soldano, Edoardo Purgatori, Ludovica Bizzaglia. Certezza, dall'altra parte, con il cinema di Daniele Luchetti: in primavera vedremo il suo ultimo film, Confidenza, tratto dal libro di Domenico Starnone, interpretato da Elio Germano, con Federica Rosellini, Pilar Fogliati, Vittoria Puccini e Isabella Ferrari.
Altro debutto da tenere d'occhio, quello di Filippo Barbagallo con Troppo Azzurro: come vi abbiamo raccontato nella nostra recensione in anteprima (il film è passato alla Festa del Cinema di Roma 2023), Barbagallo ha dimostrato un incredibile talento registico, mischiando i toni di Carlo Verdone con quelli di Troisi e Moretti. Nel cast, oltre Barbagallo Alice Benvenuti, Martina Gatti e Brando Pacitto. Lo vedremo a maggio. Sempre a maggio, un nuovo titolo internazionale per Vision Distribution, ossia Limonov di Kirill Serebrennikov e scritto da Pawel Pawlikowski, con Ben Whishaw nei panni del leader russo Eduard Savenko, in arte Limonov.
Ecco il listino completo delle uscite Vision per il 2024 (e questo finale di 2023):
- Adagio (14 dicembre)
- Come può uno scoglio (28 dicembre)
- Enea (gennaio)
- Dieci Minuti (gennaio)
- Romeo è Giulietta (febbraio)
- Caracas (febbraio)
- Priscilla (marzo)
- Non sono quello che sono (marzo)
- Flaminia (aprile)
- Confidenza (aprile)
- Troppo azzurro (maggio)
- Limonov (maggio)