"In principio c'era il silenzio..."
Nel silenzio in cui vivevano, gli antenati dei Troll trovarono una lira infrangibile dotata di sei magiche corde con cui poter suonare tutta la musica. Ma non durò a lungo e presto i troll iniziarono a litigare su cosa suonare, intolleranti verso la musica degli altri, portando all'inevitabile decisione di dividersi le corde e vivere isolati, con i propri gusti e la propria musica. Ma non è questo il significato di armonia e Trolls World Tour ci insegna proprio ad accettare, tollerare e addirittura valorizzare queste diversità, perché "non si può armonizzare da soli" e "la vera armonia richiede molte voci, voci diverse".
Ed è questa diversità musicale il cuore del sequel di Trolls, disponibile per il noleggio sulle piattaforme digitali dal 10 aprile: sei differenti tribù di Troll, tanti nuovi personaggi e una varietà visiva e musicale che amplia il colorato mondo che abbiamo conosciuto nel primo capitolo. Ecco come è composto il mondo di Trolls World Tour, fatto di personaggi vivaci, divertenti e differenti tra loro, per armonizzare meglio!
Trolls World Tour, la recensione: L'importanza dell'armonia
I Troll Pop
Quello dei Troll Pop è il mondo che abbiamo conosciuto nel primo film, ma non mancano differenze. Prima di tutto Poppy (Anna Kendrick in originale, Francesca Michielin nella versione italiana) è cresciuta, ora è una regina e sta imparando a guidare il proprio popolo; il suo amico Branch (di nuovo doppiato da Justin Timberlake, in italiano da Stash dei The Kolors) sta scoprendo la profondità dei suoi sentimenti per l'amica e l'accompagna nella nuova missione con l'idea che tutta la musica debba essere salvata e abbia un valore. Insieme a loro ritroviamo Grandino e il suo fedele compagno Dinkles, il buffo Cooper, il glitterato Guy Diamante, Seta e Ciniglia e tutti gli altri pittoreschi personaggi che conosciamo dal capitolo precedente.
Ma non possiamo dimenticare l'adorabile New Entry di Mini Diamante (Sergio Sylvestre in italiano). Piccolo ma deciso, è un rapper col corpo coperto di glitter, che può anche usare per colpire gli altri, e indossa un paio di enormi occhiali. Va infine citata Sheila B., che è insieme mezzo di trasporto e personaggio, perché si tratta di una mongolfiera senziente, organica e fatta interamente di fiori, che si occupa di trasportare, e tenere sulla giusta rotta, Poppy e i suoi compagni di avventura nella loro missione contro le mire espansionistiche di Barb.
I Troll Rock
Ma chi è Barb? È la Regina del Rock, leader dei troll ribelli dell'hard rock, che viaggia con una creatura rivestita di pelle e denim (che all'occorrenza diventa il Rana-Bus su cui andare in giro) e controlla il suo regno segnato dalla lava da una minacciosa fortezza posta all'interno di un vulcano attivo. Barb non ci sta a lasciare il predominio musicale al pop, che ritiene una malattia, e vuole riunire tutta la musica sotto il rock... o distruggerla? Il look d'altra parte è minaccioso: cupa, la cresta viola, gli occhi truccati di nero, da autentica icona del genere, e di modi rudi e audaci, ben resi dal doppiaggio di Rachel Bloom (Elodie nella versione nostrana).
Barb in fondo è degna di suo padre, Re Metal, reggente in pensione e dotato di sedia a rotelle motorizzata, un vero e proprio trono rock rivestito di pelle nera, ed è doppiato da un talent d'eccezione: la leggenda del rock Ozzy Osbourne. Il mondo dei Troll Rock è però ricco di tanti personaggi sopra le righe, contraddistinti dall'abbondanza di denim, pelle, rete e seta, dal braccio destro di Barb, Riff, al pipistrello domestico della regina, Debbie, coperto di pelliccia e con la bocca affollata di denti ringhianti, che Barb usa per recapitare i suoi messaggi al mondo che intende conquistare.
I 10 migliori film sulle star del rock
I Troll Tecno
Amanti della musica dance elettronica, i Troll Tecno vivono sott'acqua in una fortezza coperta di luci e LED, una discoteca sottomarina la cui ispirazione sono le corde nautiche, che si muove al ritmo della musica così come i capelli dei suoi abitanti. Il tutto si svolge sotto l'occhio attento e il comando del loro leader, Re Trollex, che si assicura che ogni festa del loro mondo si svolga nella massima sicurezza e armonia. I Troll Tecno amano infatti la pace e l'amore, con i loro cuori che battono in sincronia a 128 battiti al minuto, e tra i loro abitanti di spicco citiamo l'entusiasta Bliss Marina e Tadd, una delle più recenti aggiunte al rave subacqueo di questo popolo. A loro è dedicata la psichedelica, nonché complessa da realizzare, sequenza d'apertura di Trolls World Tour.
I Troll del Classico
Non si può non amare i Troll del Classico, dall'aspetto elegante grazie ai loro cotonati capelli bianchi ricci e la pelle di velluto dorata, che fluttuano in giro per la loro Sinfonopoli con ali trasparenti, come delicati angeli. Il loro capo è Wolfgang Amadeus Trollzart, doppiato in originale dal direttore della Filarmonica di Los Angeles, Gustavo Dudamel, appassionato direttore d'orchestra che detta il ritmo ai suoi concittadini con il sapiente movimento della sua bacchetta. Con look ispirato al barocco e al romanticismo, Sinfonopoli è ricca di elementi dorati e nastri di raso e popolata da cittadini che contribuiscono al bene comune con lo strumento scelto. Tra essi è da notare Penny Flautina, piccolo flauto a fischietto che non avrebbe posto in un'orchestra tradizionale, ma riesce a emergere tra gli altri strumenti con il suo atteggiamento solare.
I Troll Country
Ambiante decisamente diverso per i Troll del Country, piccoli centauri metà troll e metà cavallo, che vivono nella Pianura Solitaria, dove tutto appare fatto a mano, con stoffa trapuntata, tela, denim e tessuti a scacchi un po' ovunque, con edifici a forma di cactus e i colori dominanti che si ispirano all'immaginario della frontiera e del western. Leader del gruppo è la coraggiosa sindaca Delta Dawn, intelligente e giovane, decisa e diretta nel mantenere la pace nella Pianura Solitaria. Fanno parte del gruppo il misterioso e solitario Hickory, interpretato da un magnetico Sam Rockwell, che si interessa al gruppo di Poppy, e la piccola ma tenace Ganasce, che si nasconde nell'ampia capigliatura cotonata di Delta Dawn.
I Troll Funk
La casa dei Troll Funk è invece Vibe City, un enorme disco volante che viaggia sopra il Regno dei Troll, la cui superficie è composta da dischi d'argento che brillano quando illuminati. Per l'immaginario di questo gruppo di troll ci si è ispirati al look e i colori degli album degli anni '70 e non è un caso che i loro leader si chiamino Re Quincy e Regina Essenza, rispettivamente interpretati da George Clinton e Mary J. Blige. Con loro il figlio Principe D, legato a uno dei twist della storia e alla controversia con il pop che anima il popolo dei Troll Funk e si ricollega a una delle principali chiavi di lettura del film.
Le tribù itineranti
La varietà musicale è importante in Trolls World Tour e non si limita alle sei tribù frutto di una mappa del mondo e dei generi datata. Lo dimostrano le tribù itineranti del mondo dei Troll, che vanno a coprire altre sfumature del mondo della musica e rivestono gli ambigui ruoli di cacciatori di taglie sulle tracce dei nostri eroi. C'è prima di tutto il seducente Chaz, che suona smooth jazz con il suono vellutato del suo sassofono; ci sono poi Dickory e il suo compagno, un duo di crooner austriaci con profondo amore per lo jodel; con i loro colori sgargianti che vanno dal verde e viola al rosa, giallo e blu, c'è poi la K-Pop Gang che segue ritmi trascinanti e dà vita a una sfida di ballo con i Troll Reggaeton del leader Tresillo.
Più che le sei principali tribù che compongono il mondo di Trolls World Tour, è la presenza di queste ultime figure a dare il compimento finale al messaggio del film di Walt Dohrn, a sottolineare ulteriormente la varietà e diversità musicale che ne è alla base. Perché le differenze contano e sono importanti per armonizzare. In musica come nella nostra vita di tutti i giorni, guardando al prossimo con l'apertura necessaria a capire la ricchezza che può offrirci.