The Witcher, tutte le novità dal Tudum Netflix: da Blood Origin alla terza stagione

Henry Cavill e i protagonisti della nuova limited series prequel del franchise di The Witcher hanno presentato al TUDUM, l'evento digitale del colosso dello streaming, il prossimo futuro della saga.

96410 Ppl
Geralt in una scena di The Witcher

Toss a coin to your Witcher, dice la canzone di Ranuncolo, e dopo il grande evento targato Netflix e dedicato alla presentazione delle serie e dei film di punta del colosso dello streaming, TUDUM, anche noi oggi lanciamo i nostri proverbiali two cents sul franchise, per parlare del prossimo futuro della saga tra nuove stagioni e limited series. Nel corso della particella di show incentrata sui prodotti basati sull'universo di Sapkowski, a introdurre i progetti sono "saliti sul palco" Henry Cavill, amatissimo interprete di Geralt di Rivia, e il trittico di protagonisti dell'attesa The Witcher: Blood Origin, miniserie già presentata alla fine della seconda stagione principale e che anticiperà di sei mesi l'arrivo del prosieguo della vena madre del franchise, permettendone così una lavorazione più lunga e andando a sopperire alle tempistiche dilatata della produzione, per la felicità dei fan.

Il ritorno dello strigo

W 202 Unit 00708 Rt
The Witcher 2: Henry Cavill in una scena della serie Netflix

Cominciamo subito con la serie principale della saga, la più semplice - di nome - The Witcher. Continuando ancora le riprese in Europa, purtroppo Cavill e le co-star Anya Chalotra e Freya Allan non hanno potuto presentare materiale ufficiale e già confezionato, essendo la terza stagione ancora in produzione, ma qualcosa al TUDUM hanno portato. Prima di tutto, due video backstage direttamente dal set. Nel primo, l'interprete di Yennefer stava rientrando nella sua roulotte per riposare dopo aver girato una scena "d'azione e confronto" con la collega Allan, che invece veste i panni di Cirilla. C'è entusiasmo per questa nuova stagione, specie pensando a dove eravamo rimasti con la precedente, con la rivelazione della vera identità di Emhyr e la fuga di Geralt e Ciri da Kaer Morhen per evitare le grinfie di Vizimir. Ci sarà con molta probabilità una più marcata presenza della Wild Hunt, anche se marginale rispetto a delle fasi più avanzate della storia, ma saranno sempre le relazioni tra i personaggi a sorreggere buona parte del comparto narrativo della serie, dove continueranno a esistere anche episodi in qualche modo stand alone.
Nel secondo video backstage è invece la Allan a mostrarci un set pieces davvero intrigante: una sorta di gigantesca piattaforma di legno (con un'ovvia intelaiatura metallica e resistente) ideata per oscillare e imitare i movimenti di una nave in mezzo a una burrasca. Vediamo uno sfondo in blue screen e alcuni stuntman all'opera, mentre l'attrice ci parla della scena che sta girando, movimentata, entusiasmante, divertente. Alla fine la notizia che tutti stavamo aspettando: la terza stagione di The Witcher debutterà nell'estate del 2023, a data ancora da precisare. Una finestra di lancio generica che occupa tre mesi e speriamo possa restringersi quanto prima con alcune novità più sostanziose da rivelare.

The Witcher, la showrunner e le attrici: "Vogliamo raccontare storie stimolanti"

Alle radici degli witcher

W 202 Unit 05098 Rt
The Witcher 2: Henry Cavill in una foto della serie Netflix

Approfondimento più marcato, invece, quello dedicato a The Witcher: Blood Origin, che è stato portato al TUDUM dal trittico di attori principali: Sophia Brown e Laurence O'Fuarain da Londra e Michelle Yeoh da Singapore. I tre interpretano nella serie rispettivamente gli elfi Eile, Fjall e Scian. Rivelata una sinossi parziale dello show, che a quanto pare seguirà la storia di come e perché è stato creato il primo prototipo di uno witcher. Nella presentazione è comparsa anche Minnie Driver, nuova aggiunta al cast, che per sua stessa ammissione interpreterà un personaggio chiave sia per Blood Origin sia per introdurci al futuro della serie principale. Potrebbe essere la versione più giovane di Voleth Meir, anche nota come Deathless Mother, liberata alla fine della seconda stagione. La somiglianza della Driver con il personaggio con la versione più anziana della stessa è in effetti molta, ma per ora si tratta di pura speculazione. Concreta è invece la data d'uscita della serie, che approderà su Netflix il prossimo 25 dicembre come graditissimo regalo di Natale ai fan del franchise da parte del colosso dello streaming. Considerando il legame tra Witcher e Lucca, magari potremmo vedere qualcosa già a fine ottobre nella fiera dell'entertainment più importante d'Italia, ma per ora non ci resta che attendere con pazienza l'arrivo di ulteriori dettagli.