Non sono esaltanti gli ascolti dei nuovi episodi di Terminator: The Sarah Connor Chronicles e si fanno sempre più insistenti le voci riguardo una non conferma per la prossima stagione. Non aiuta certo la qualità degli ultimi episodi che hanno segnato il ritorno in onda della serie dopo una lunga pausa, che, unita al cambio di giorno, sembra aver segnato definitivamente il destino della serie, nonostante il prossimo arrivo nelle sale di Terminator: Salvation e le voci riguardo un possibile passaggio dello show in casa CW o Sci-fi, un'ipotesi, quest'ultima, poco probabile a causa dei costi elevati della serie.
Si nota, però, la voglia di far andare avanti la storia ed avvicinarsi sempre più all'incontro tra i Connor e Skynet in quello che potrebbe essere un finale di serie o stagione d'impatto. Una strada sulla quale Desert Cantos, con tutti i suoi limiti, segna una tappa importante.

Per non attirare troppa attenzione, ed anche per avere più possibilità di cogliere spunti interessanti, Sarah, John e Derek si dividono per seguire tracce diverse. Derek individua subito un altro tizio che, come loro, sembra lì per portare avanti un'indagine; Sarah, invece, è molto scossa nell'individuare l'uomo che l'aveva accolta nella sua visita alla fabbrica, Winston, l'uomo che lei stessa ha ucciso in prima persona, e crea un legame empatico molto forte con sua moglie al punto da riuscire ad ottenere da lei le chiavi per un magazzino apparentemente segreto; John e Cameron, intanto, riescono ad avvicinare una ragazza che ha perso il padre nell'incidente, Zoe, e scoprire che il suo ragazzo, anch'egli collegato alla Desert Canyon Heat and Air, è misteriosamente scomparso. La ragazza, però, mostra loro un posto isolato in cui vengono rinvenute continuamente delle mucche morte.

Ma su cosa si lavorava realmente alla Desert Canyon Heat and Air? Un altro labile collegamento (stivali sporchi di terreno) fa capire a John che la chiave di tutto è nel luogo in cui Zoe gli ha mostrato le mucche morte ed è lì che trovano il cadavere di Walsh, l'uomo mandato dalla Weaver. Ma mentre riflettono sulle possibili implicazioni di quel luogo, qualcosa viene fuori dalla pozza d'acqua e si alza nel cielo, un veicolo meccanico con tre luci che ricordano il simbolo che ha ossessionato Sarah per diversi episodi. Il veicolo si allontana e la scena ci mostra un camion fermo a bordo strada. L'uomo alla guida è il padre di Zoe e scende dal veicolo per aprire il vano di carico e permettere al veicolo di atterrare all'interno. Una volta dentro, l'uomo chiude il portellone e si mette in viaggio per una destinazione che sicuramente scopriremo in seguito.
