Se l'unico modo di salvare la persona che amate fosse rinunciare a lei, riuscireste a farlo? È la sfida che si presenta a Hariet (Lucy Boynton) in The Greatest Hits: ha incontrato l'amore della sua vita, Max (David Corenswet), ma, quando un incidente glielo porta via, succede una cosa straordinaria. Ogni volta che ascolta della musica viaggia indietro nel tempo, in un momento della loro vita ogni volta diverso. Per anni cerca quindi la canzone perfetta, in grado di portarla nell'istante preciso in cui poter salvare la vita di Max. Ci riuscirà?
Presentato al South by Southwest, The Greatest Hits è in streaming su Disney+ dal 12 aprile. Nel cast anche Justin H. Min nel ruolo di David, nuovo interesse amoroso di Hariet. Scritto e diretto da Ned Benson, autore di La scomparsa di Eleanor Rigby (recensione qui), è un film romantico, con tanta musica.
Nella nostra intervista, impossibile non chiedere agli attori se ora, grazie al film, guardino tutte le persone che camminano per strada con le cuffie domandandosi se stiano viaggiando nel tempo. La risposta è affermativa: "Assolutamente. C'è sempre la possibilità che si tratti di qualcuno del passato".
The Greatest Hits: intervista a Lucy Boynton e Justin H. Min
The Greatest Hits affronta diversi temi, uno di questi è imparare a lasciar andare il passato. Non è facile. Come si fa? Per Lucy Boynton: "Penso che questo film parli soprattutto dell'apprezzare il presente. Certo, puoi essere sentimentale riguardo al passato, apprezzare ciò che è stato, ma non puoi lasciare che si metta tra te e il tuo presente e il futuro. Devi riuscire a tirartene fuori. Penso che si possa apprezzare un'epoca senza rimanere incollati al passato. È una cosa che devo dire di più a me stessa!"
Per Justin H. Min invece: "Penso sia anche importante avere delle persone nella tua vita che ti aiutano a essere presente. Amici, la famiglia. Penso che nella vita di tutti noi ci siano delle persone che ti tengono con i piedi per terra e ti aiutano a superare il lutto".
L'amore come malattia e i film per rompere il ghiaccio
All'inizio del film si dice che l'amore è quasi come una malattia mentale. È vero? Boynton: "Sicuro! È come indossare sempre degli occhiali di diverso colore. Cambia il tuo punto di vista. Può migliorare la tua vita in modo fantastico e cambiare la tua visione del mondo, dal punto di vista emotivo. È folle".
E, come sembra suggerire The Greatest Hits, il vero amore non è egoista? Per Min: "Ci sono vari strati di significato. Penso ci sia qualcosa dei bello nell'amore incondizionato. Ma se ti spingi troppo oltre potresti ritrovarti in una relazione tossica, in cui non c'è reciprocità".
Quando Hariet e Max si incontrano per la prima volta a un concerto lei usa un film, Mad Max, per rompere il ghiaccio. Qual è il film con cui i protagonisti attaccano bottone? Boynton: "Il mio film preferito è Harold e Maude. È il primo film che consiglio. Forse è un po' macabro! Ma rende subito chiaro il mio senso dell'umorismo e la mia inclinazione artistica". Min invece: "È difficile. Perché ci sono film che amo e film che sono perfetti per un appuntamento. E anche se non mi piacciono, penso che un film horror sia perfetto per un appuntamento".