Ha messo d'accordo tutti: critica, spettatori e amanti dei cinecomic. Matt Reeves c'è riuscito confezionando un thriller visivamente cupo che è anche un torbido noir, sfruttando Robert Pattinson per dare vita a un Bruce Wayne inedito e tormentato, puntando sul lato umano ma senza trascurare azione e spettacolo. E come vedremo nella recensione di The Batman in blu-ray, il prodotto homevideo targato Warner Bros. Home Entertainment riesce a rendere al meglio sul piano tecnico un film affascinante e visivamente complesso, nel quale ogni personaggio, dal Pinguino al boss della mala, da Catwoman a L'enigmista, trova un suo ruolo preciso e non banale.
Un mondo cupo, sporco e sfocato: l'oscurità è interrotta solo da bagliori ambrati
Andiamo ad analizzare grazie a Warner il blu-ray di The Batman partendo dal video, per il quale vanno fatte subito delle doverose premesse e vanno sottolineati alcuni aspetti che per chi ha già visto il film, sono illuminanti per capire le enormi difficoltà che il reparto ha dovuto affrontare. Il film è cupo e scurissimo, Gotham City è un mondo nero, desaturato, squallido e corrotto in cui piove praticamente sempre. Per ottenere questo panorama così lugubre e particolare, il direttore della fotografia Greig Fraser, oltre a complessi passaggi tecnici tra interpositivi dedicati e acquisizioni digitali, ha utilizzato perfino una speciale ottica per cercare una resa visiva ancora più sporca e poco definita.
Tutto questo si traduce in immagini torbide e sporche, c'è una continua oscurità (nel film è quasi sempre notte) interrotta solamente dai fari delle auto, dai lampioni delle strade, dalle torce elettriche e o al limite dal fuoco, insomma da bagliori ambrati o rossastri che accentuano l'atmosfera disperata e malata. Soprattutto il dettaglio sui fondali e quello periferico è minimo se non a tratti inesistente, con sfocature volute su molte zone dell'inquadratura. Insomma, un look potenzialmente devastante per una trasposizione video che non sia quasi perfetta.
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Il blu-ray resta fedele al look estremo, ma i dettagli emergono sempre dalle ombre
Ebbene il blu-ray Warner riesce in modo mirabile a digerire tutto questo e a restituire allo spettatore una singolare esperienza sensoriale, nonché la giusta atmosfera voluta dai realizzatori del film. Il look voluto da Matt Reeves è discutibile fin che si vuole, ma questo è. E questo era il compito affatto facile del blu-ray. Bisogna ovviamente dimenticare le immagini nitide e ben dettagliate di tanti film, qui bisogna gestire ombre, oscurità, sfocature e basso contrasto. Cosa che il blu-ray fa egregiamente, riuscendo sempre a far emergere i contorni di Batman e degli altri personaggi dalle ombre, nonostante la fisiologica mancanza di profondità.
Naturalmente non si possono cancellare i limiti del formato, perché immaginiamo che il 4K UHD sia migliore e oltre al microdettaglio, riesca a eliminare anche i lievi banding che a volte inevitabilmente qui vengono a galla. Ma il trasferimento resta ottimo, il dettaglio va cercato ma c'è tutto, basta vedere i lineamenti dei visi, il volto sofferto di Robert Pattinson, gli effetti dei trucchi del Pinguino o i dettagli del costume di Batman. Da par suo il croma rispecchia fedelmente una tavolozza dai colori molto tenui e desaturati, ma ben curata in tutte le sfumature, anche se immaginiamo che anche sotto questo aspetto il 4K riesca a fare di più. Insomma viste le difficoltà del materiale originale, il blu-ray è sicuramente promosso e rende quasi al massimo del formato.
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Audio italiano devastante con bassi da paura. E l'Atmos inglese ha ancora qualcosa in più
Dall'audio arrivano notizie ancora migliori, un ulteriore boost per l'esperienza sensoriale dello spettatore. Già il DTS HD 5.1 italiano è ottimo e ha dei momenti assolutamente inebrianti, ma la traccia Atmos inglese (con core True Hd) è davvero pazzesca per come sfrutta il complesso sound design del film. E segnaliamo che nella versione 4K anche l'audio italiano vanta il Dolby Atmos. Il mix comunque è perfetto per immergersi nella caotica Gotham City. L'ascolto è avvincente nelle scene di azione, ma non solo, pensiamo anche a quelle nel locale del Pinguino, dove oltre agli effetti della gente, la musica diegetica pompa bassi a palla da paura, che potrebbero mettere a rischio il rapporto con i vicini. Anche le scene action propongono energia, aggressività e dinamica ad altissimo livello, come ad esempio l'inseguimento in auto tra Batman ed il pinguino o il combattimento finale.
A colpire è soprattutto l'ampia spazialità, maggiore ovviamente nell'Atmos che può sfruttare anche la verticalità, ma in ogni caso i diffusori trasmettono effetti direzionali anche minimi con grande precisione e buona muscolarità, grazie anche al già citato robusto tappeto di bassi che si fa notare non solo per la musica, ma anche nelle esplosioni o in colpi molto pesanti o ancora nel motore della Batmobile. I dialoghi sono perfetti e soprattutto la voce fuori campo è potente, mentre la colonna sonora solenne e malinconica è di grande impatto.
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In questa edizione nessun extra, ma ecco dove li trovate
Nessun extra purtroppo in questa edizione blu-ray che abbiamo potuto esaminare, e lo stesso discorso vale per quelle 4K con un solo blu-ray di appoggio, perché entrambi i dischi contengono solamente il film e basta. Una scelta anche saggia per evitare problemi di compressione, vista la durata e la complessa riproduzione visiva di The Batman. Segnaliamo però che ci sono comunque due edizioni speciali in 4K UHD, una in confezione steelbook e una limitata, che oltre ai dischi 4K e blu-ray con il film, contengono anche un blu-ray bonus tutto dedicato ai numerosi contenuti speciali.
Conclusioni
A conclusione della recensione di The Batman in blu-ray, sottolineiamo come il reparto video del prodotto Warner riesca a rendere fedelmente un comparto visivo complesso e quasi unico, volutamente scuro, sporco e a tratti perfino sfocato. Impresa che era tutt’altro che semplice. Di grande impatto l’audio: già l’italiano è notevole e avvincente, ma l’Atmos inglese è devastante per impatto, energie e resa dei bassi. In questa edizione non sono presenti extra.
Perché ci piace
- La capacità del video di rimanere fedele a un look estremo, cupo e sporco, e di riuscire a valorizzarne le caratteristiche.
- In un contesto difficile, il dettaglio riesce sempre a emergere e anche le figure spiccano in modo deciso dalle ombre.
- L’audio italiano è strepitoso nelle scene di azione e anche nella musica sfodera bassi da paura.
- L’Atmos inglese è ancora più devastante e rende l’esperienza totalmente immersiva.
Cosa non va
- Chi predilige i i film con immagini nitide, chiare e cristalline, farà fatica a digerire questo video.
- In questa edizione non ci sono extra. Ma ne esistono altre con parecchi contenuti speciali.