Estate, amori, musica. A un anno di distanza dalla prima stagione, Summertime 2 torna a proporci uno spaccato delle atmosfere della costa adriatica italiana, riportandoci nelle vite e le storie d'amore dei suoi protagonisti. Altri otto episodi confezionati con cura e vivacità, che raccontano quel senso di libertà e spensieratezza che è tipico delle vacanze e delle località di mare in cui si sviluppano le vicende, tra storie d'amore che nascono, altre che evolvono e qualcuna che purtroppo finisce. Ne abbiamo parlato con due degli interpreti della serie, Rebecca Coco Edogamhe, che torna nei panni della protagonista Summer, e Giovanni Maini, anche lui di ritorno nel ruolo di Edo.
Video intervista a Rebecca Coco Edogamhe e Giovanni Maini
L'amore e l'emozione
Impossibile non parlare di amore quando si affrontano i temi relativi a Summertime, che nella seconda stagione continua a sviluppare alcune delle situazioni impostate l'anno scorso e le loro conseguenze. Si parla ancora inevitabilmente di Summer e Ale, il personaggio interpretato da Ludovico Tersigni, ma c'è anche da approfondire il rapporto tra la ragazza ed Edo. Nel chiacchierare con i due interpreti, però, ci siamo concentrati sulle altre relazioni che animano le vicende di Summertime 2, viste dall'esterno dai due attori, e non ci ha sorpreso sentirci rispondere che è quella che vede coinvolta la giovane Blue, sorella di Summer nella finzione così come nella realtà, che ha colpito molto anche noi.
Summertime 2, la recensione: Stessa spiaggia, stesso mare, nuovi amori
"Essendo un po' di parte" ha detto infatti Rebecca Edogamhe, "ho visto la storia di mia sorella molto dolce. Mi ha emozionato vedere il rapporto tra lei e questo ragazzino fortissimo, che è super interessato al riciclo e quindi affronta un tema importante che ci riguarda e ci sta molto a cuore in questi anni." Un primo amore molto tenero, "raccontato in maniera semplice, senza appesantire quelle che sono le prime cotte estive." È d'accordo Giovanni Maini, che però si sente di menzionare anche la storia tra Dario e Rita, i personaggi di Andrea Lattanzi e Lucrezia Guidone, "perché Andrea quest'anno ha fatto un salto di qualità incredibile, partendo già da un livello elevato, e Lucrezia... è Lucrezia, niente da dire!"
Stessa spiaggia, nuove emozioni
"È un contesto molto positivo, di allegria" ha detto la Edogamhe nel parlare del ritorno sul set, "noi ragazzi ci siamo uniti, abbiamo legato, e ritornare un anno dopo cresciuti e con il riscontro della prima stagione è stato bello." È stata l'occasione per confrontarsi e ragionare insieme su come sia loro che i rispettivi personaggi siano cresciuti nel corso dell'anno passato da una stagione all'altra. "L'impressione che ho avuto" ha detto ancora l'interprete di Summer, "è stata di non aver mai smesso le riprese, una sensazione di casa e confort che non vedo l'ora di tornare ad avere."
Sensazioni molto simili a quelle provate da Giovanni Maini. "La Romagna che ha molto significato per me, perché ha preso il ragazzino che andava al liceo e non sapeva bene dove sbattere la testa, e gli ha dato la possibilità di fare una cosa incredibile che mi ha fatto innamorare di questo lavoro. Avrà sempre un valore importante per me quel posto, così come lo hanno le persone con cui ho lavorato nel corso delle due stagioni." Due cicli di episodi accompagnati da tante canzoni, alcune delle quali originali e scritte appositamente per la serie, tra le quali i due interpreti si sentono di segnalare quelle di Ariete, che sono rimaste la colonna sonora ideale della loro esperienza.