Stranger Things 4: Chi è Eddie, il guitar hero che ha conquistato tutti

Eddie Munson, una delle new entry della stagione 4 di Stranger Things, è diventato in breve tempo uno dei personaggi più amati: potremmo definirlo "guitar hero", perché prima è protagonista di un formidabile assolo di chitarra, e poi è un eroe nel vero senso della parola.

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Stranger Things 4: Joseph Quinn in una scena del volume 1

"We can be heroes, just for one day". "Possiamo essere eroi, anche per un solo giorno" cantava David Bowie. E Eddie Munson lo è diventato. Una delle new entry di Stranger Things 4 è diventato in breve tempo uno dei personaggi più amati. Una cosa che non è da tutti, se pensiamo che è stato con noi solo dall'episodio 1 della nuova stagione. E che Stranger Things è una serie davvero piena di personaggi da amare. Ma Eddie è entrato per sempre nei cuori del pubblico con il finale di stagione. Potremmo definirlo proprio "guitar hero", perché prima è protagonista di un formidabile assolo di chitarra, e poi è un eroe nel vero senso della parola. A sorpresa: quello che nessuno si aspettava, quando nessuno se lo aspettava.

Eddie Munson, dall'Hellfire Club

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Stranger Things 4

Eddie Munson è quello che una comunità sarebbe solita definire un "poco di buono". Ovviamente, senza conoscerlo. Raccontandovi la sua storia, ovviamente, incorreremo necessariamente in degli spoiler. Ma è una storia che vi sembrerà di avere già visto, o ascoltato, tante volte. Ma qui è raccontata davvero bene. Eddie è tra quelli che a scuola non sono popolari. Chi non è un campione degli sport, e indossa quelle giacche colorate bianche e verdi che vengono ostentate come uno stendardo d'appartenenza, o chi non è tra le cheerleader, quasi automaticamente è un diverso, uno "strano", un freak. A maggior ragione se ascolti heavy metal, hai i capelli lunghi e il giubbetto di pelle. E indossi quella t-shirt con la scritta Hellfire Club. Così capita che, quando una ragazza scompare, i benpensanti diano la colpa a lui, e che lo credano addirittura membro di una setta satanica. Così, come spesso accade, si comincia a dare la caccia al mostro. E invece è semplicemente lo sconosciuto.

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Non cambiare mai, Dustin Henderson

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Stranger Things 4

Sì, perché l'ìHellfire Club è qualcosa di molto diverso. È un club dove si gioca insieme ai giochi di ruolo. Come quello di Dustin, Mike, Will e Lucas. Ma un po' più da grandi. E così anche Eddie Munson è qualcuno di molto diverso. Visto da vicino è simpatico, accogliente. È quel fratello maggiore putativo che ci piaceva tanto avere da ragazzi: quello che ti rassicurava, ti faceva entrare nel gruppo, magari ti lasciava anche il suo ruolo di leader, a suo tempo. È il fratello maggiore che ti faceva ascoltare la musica giusta. Non è un caso che Dustin, dal pop di Limahl, Neverending Story, che amava nella stagione 3, ora si esalti davanti all'heavy metal. E poi Eddie è quel ragazzo che ti dice che non devi per forza cambiare, che vai bene così come sei. "Non cambiare mai, Dustin Henderson! Me lo prometti?". Chi di noi, da ragazzo, non avrebbe voluto avere un amico così, che ci dicesse questo?

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Stranger Things 4: Joseph Quinn in una scena del volume 2

Non sono più quello che scappa

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Stranger Things 4: Vecna in una scena del volume 2

Ma Eddie Munson è anche quello che non ti aspetti. C'è qualcosa che lo fare stare male. Il fatto che, quando Vecna ha fatto la sua prima vittima, lui è scappato. E non vuole scappare più. Ed è allora che diventa un eroe. Quello di lui e Dustin doveva essere solo un diversivo per distrarre i pipistrelli, e poi battere in ritirata. Gli altro lo avevano detto loro chiaramente. "Non siete eroi". Ma Eddie decide di riscattarsi, di non essere più quello che scappa. Di prendere quei pipistrelli e di portarli altrove. Si può essere eroi anche se non si è nati per farlo, si può essere eroi anche senza i superpoteri. Ed è giusto che il mondo lo sappia, che tutti sappiano chi è davvero Eddie Munson. Ci penserà il piccolo grande Dustin.

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Master Of Puppets e il concerto più metal della storia

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Stranger Things 4: una scena del volume 2

Se quella tra Steve (Joe Keery) e Dustin (Gaten Matatazzo) era la miglior coppia di amici delle stagioni 2 e 3, quella tra Eddie (Joseph Quinn) e Dustin è forse la migliore della stagione 4. L'eroe e lo scudiero. Ma prima di diventare "hero", Eddie è stato, per pochi, gloriosi minuti, "guitar hero": il tempo di suonare un assolo heavy metal, quello di Master Of Puppets dei Metallica. In una perfetta posa da rocker che è diventata già icona, già meme sui social media. Così Eddie, con il fido Dustin al suo fianco, inscena "il concerto più metal della storia". I suoi accordi sfumano nella canzone dei Metallica. Per uno dei momenti più epici della serie.

Joseph Quinn, da Il Trono di Spade a Stranger Things

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Stranger Things 4: Joseph Quinn con Maya Hawke e Joe Keery in una scena

La canzone è stata approvata dai Metallica, e Joseph Quinn ha davvero imparato a suonare la parte alla chitarra. La scena è già entrata nel pantheon delle grandi scene di Stranger Things. Così come la t-shirt dell'Hellfire Club, una classica maglia da baseball bianca con le maniche nere e il famoso simbolo al centro, che in rete va a ruba. Ma Eddie (che, guarda caso, si chiama come il personaggio simbolo di un'altra band metal, gli Iron Maiden) lancerà probabilmente nel firmamento delle star anche l'attore che lo interpreta, Joseph Quinn. L'attore inglese, classe 1993, nato a Londra e dall'estrazione teatrale (ha lavorato al Royal National Theatre e all'Off West End) ha recitato nella serie Casa Howard accanto a Haley Atwell, nella settima stagione de Il Trono di Spade e in Caterina la Grande. Ora è il suo momento di gloria con Stranger Things. Ma è solo l'inizio. Non cambiare mai, Joseph Quinn.