Ci sono dei finali, soprattutto tra le serie mystery e cospirative, che entrano immediatamente negli annali della serialità perché riescono a ribaltare le carte in tavola, oppure a lasciare gli spettatori con più domande che risposte per ciò che hanno appena visto sullo schermo.
Questo è accaduto sicuramente con il finale di Silo 2, la serie di Apple TV+ che ci ha salutati proprio quando è approdata un'altra hit della piattaforma di Cupertino, ovvero Scissione 2. Ripercorriamo insieme gli eventi che hanno portato alla scena che sta facendo molto discutere e che rende l'attesa per la prossima stagione ancora più spasmodica, e ci raccomandiamo: fate attenzione agli spoiler!
Silo 2: la ribellione è qui
In quella che è una stagione di passaggio per la serie Apple TV+, i piani bassi del silo, a partire dal Reparto Meccanico, si sono ribellati ai piani alti dopo che Juliette (Rebecca Ferguson) è uscita a pulire: pur credendola morta, hanno voluto darsi da fare per far uscire allo scoperto la verità sull'origine dell'edificio sotterraneo, proprio come aveva provato a fare la donna. Quest'ultima ha scoperto che ce ne sono molti altri (51) e ha conosciuto Solo (Steve Zahn), facendo di tutto per tornare "a casa" dal numero 17 al 18. Il piano di ribellione di Martha, Knox, Shirley e Carla prende atto: ingannano Bernard (Tim Robbins) attraverso le stesse telecamere che aveva utilizzato per spiare gli abitanti - una scelta simbolica e che guarda all'attualità e al nostro essere costantemente monitorati.
Martha era la talpa dei ribelli ma era anche d'accordo con loro. Il sindaco trasferisce la milizia ai piani bassi per fermare la ribellione e i ribelli in alto. Questo anche grazie alla collaborazione tra il nuovo sceriffo Billings (Chinaza Uche) e Sims, il braccio destro di Bernard che ha voluto a propria volta fare il doppiogioco per salvaguardare la propria famiglia. Avrebbe dovuto sacrificarsi Billy (Billy Postlethwaite) invece al suo posto lo fa Pete (Iain Glen), il medico dell'edificio nonché padre di Juliette, proprio per la figlia e per la verità così a lungo combattuta. Si fa esplodere creando un buco tra il sopra e il sotto, cosicché i soldati non possano fermare la rivoluzione oramai esplosa; proprio come era successo molti anni prima, la Storia si ripete.
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La verità nella serie Apple TV+
Mentre Patrick fa in modo che i ribelli conquistino i piani alti, Lucas Kyle (Avi Nash) rivela a Bernard ciò che ha scoperto alla fine dell'episodio precedente - ovvero che esiste qualcosa sotto all'edificio, attraverso una porta, e non solo sopra - e dà le proprie dimissioni. Questo porta l'uomo a fare di Sims (Common) la sua Ombra del Reparto IT, dandogli la chiave del caveau e la password. A quel punto il vice entra lì dentro insieme alla famiglia ma la voce del Lascito gli dice che solo la moglie Camille potrà rimanere. Intanto nel Silo 17 Jimmy/Solo rivela a Juliette del piano di sicurezza che in realtà è un veleno che può uccidere tutti gli abitanti di ognuno dei silo come ultima spiaggia, ma per il quale i suoi genitori avevano trovato un rimedio: basta bloccare i tubi.
A quel punto lei riesce a tornare al Silo 18, per la gioia dei ribelli presenti che guardano sullo schermo - inclusi ovviamente Knox, Walker, Campbell e McLain. A quel punto li avvisa con un messaggio di non uscire (che è ciò che tutti vorrebbero fare) perché non è sicuro. Bernard vuole prendere per una volta una decisione con la propria testa, non fidandosi più dei Fondatori, e quindi decide di uscire a vedere proprio quando la donna sta entrando: rimangono entrambi bloccati nel compartimento stagno di passaggio mentre si attiva l'inceneritore.
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Silo 2: la scena post-credits
Arriviamo alla tanto discussa sequenza finale, subito prima dei titoli di coda, che fa da ponte con la prossima stagione, e ha già portato alla promozione a new entry regolari di Ashley Zukerman e Jessica Henwick (due volti seriali conosciuti) nei panni del Membro del Congresso della Georgia Daniel e della giornalista del Washington Post Helen. I due si incontrano di sera in quella che capiamo essere Washington, D.C. in un locale.
Potrebbe essere un appuntamento galante (lui lo pensa) ma si rivela presto un interrogatorio da parte della donna per scoprire la verità su una possibile ritorsione da parte degli Usa verso l'Iran per una bomba sporca fatta esplodere su territorio americano; prima di entrare nel ristorante, al deputato controllano i livelli di radiazioni nel corpo con un contatore Geiger. Per ciò che vediamo, si tratta dei giorni nostri e quindi di un flashback per il futuro distopico in cui è ambientata la serie.
L'uomo, stizzito dall'imboscata, se ne va ma lascia comunque alla donna un regalo: un Pez Dispenser, ovvero una delle reliquie che abbiamo visto nello show. Proprio quello che George Watkins aveva regalato a Juliette. Forse si tratta dell'origin story del silo? Non sorprende a questo punto il ritorno dei due interpreti che saranno centrali nella prossima stagione, già a metà delle riprese. Silo è stata infatti già rinnovata per due annate per concludere l'adattamento della trilogia letteraria di Hugh Howey. Come ha dichiarato il creatore Graham Yost, anche la quarta è già stata scritta per poterla girare qualche mese dopo la fine della post-produzione della precedente. Ora non ci resta che aspettare. Ci riusciremo?