È una sezione dedicata passata purtroppo un po' in sordina ma non per questo meno meritevole di attenzione. Stiamo parlando di Peacock, disponibile all'interno di Sky e NOW. In occasione dell'arrivo di alcuni nuovi titoli, facciamo un ripasso consigliandovi 10 serie tv vecchie e nuove da recuperare su Peacock, la sezione dedicata di Sky, per tutti i palati seriali. I titoli ovviamente sono proposti in ordine più cronologico che di importanza.
1. A Friend of the Family
Iniziamo dall'ultima arrivata in catalogo con appuntamento settimanale dal 25 novembre. A Friend of the Family è una miniserie true crime, un genere come sappiamo molto in voga al momento, che racconta un'incredibile storia vera e vede nel cast perfettamente variegato Anna Paquin, Colin Hanks e Jake Lacy. La vicenda che racconta sembra quasi surreale perché racconta del doppio rapimento di una bambina in una comunità mormone dell'Idaho. La vittima è la oggi attrice Jan Broberg, rapita dal vicino di casa, "un amico della famiglia", come da titolo che strizza l'occhio ai sospettati tipici del crime. La miniserie in 9 episodi è scritta da Nick Antosca (per il genere già creatore di The Act e Candy: Morte in Texas).
2. Vampire Academy
Non poteva mancare il genere vampiresco nella nostra lista e su Peacock Sky. È in onda ogni venerdì il teen drama Vampire Academy, tratto dall'omonima saga letteraria paranormal romance urban fantasy, nata dalla penna della scrittrice statunitense Richelle Mead e trasposta in versione televisiva da Julie Plec e Marguerite MacIntyre, già dietro e davanti la macchina da presa nelle serie di genere The Vampire Diaries e nei suoi spin-off The Originals e Legacies. Vampire Academy narra le vicende di Rose Hathaway (Sisi Stringer), una dhampir adolescente che si allena come guardia del corpo della sua migliore amica Vasilisa "Lissa" Dragomir (Daniela Nieves), una moroi. Mentre impara come sconfiggere gli strigoi, Rose intreccia una relazione proibita con il suo istruttore, Dimitri Belikov (Kieron Moore). Non manca, sempre in tema di diversità, la storia queer grazie ai personaggi di Meredith (Rhian Blundell) e Mia (Mia McKenna-Bruce).
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3. The Resort
The Resort è una dramedy surreale che riporta in tv i resort di lusso lontano dal mondo dopo Nove perfetti sconosciuti e The White Lotus. Riporta in tv anche i "veterani" della commedia statunitense Cristin Milioti (How I Met Your Mother, Made for Love, Palm Springs) e William Jackson Harper (The Good Place, Love Life) nei panni di Noah e Emma, due sposi in viaggio per il decimo anniversario che in realtà nascondono una perdita recente. L'isola nello Yucatan dove vanno a soggiornare si rivelerà piena di sorprese, un viaggio metafisico di elaborazione del lutto mentre cercano di indagare su un caso irrisolto di 15 anni prima insieme al manager dell'hotel Baltasar Frías (Luis Gerardo Méndez visto di recente ne Le indagini di Belascoarán) e al padre della ragazza scomparsa (Nick Offerman).
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4. The Undeclared War
The Undeclared War è un drama inglese dalle tinte sci-fi ambientato in un futuro non troppo lontano in cui un attacco informatico porta il Regno Unito a dare il via ad una cyber guerra. Saara Parvin (Hannah Khalique-Brown) è una stagista appena presa al Government Communications Headquarters, GCHQ. Manca poco alle elezioni e la ragazza insieme al capo delle operazioni alla GCHQ Danny Patrick (un sempre in forma Simon Pegg) dovrà affrontare la giornata peggiore e più assurda e pericolosa di sempre. Scritta da Peter Kosminsky, parallelamente la serie thriller segue Vadim Trusov in Russia. Nel cast anche Maisie Richardson-Sellers, Alex Jennings e il Premio Oscar Mark Rylance.
5. The Girl in the Woods
The Girl in the Woods è una serie teen horror molto particolare che mescola diversi sottogeneri raccontando la storia di una porta segreta e protetta da una setta, nella quale i ragazzi che decidono di aprirla devono affrontarne le conseguenze. Apocalisse, diversità, identità di genere e molto altro racchiusi in uno show che prende ispirazione da due corti dal titolo simile, con atmosfere à là The Village. Protagonisti gli interpreti emergenti Stefanie Scott, Misha Osherovich e Sofia Bryant.
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6. Bel-Air
A proposito di revival, nonostante fossimo scettici anche noi inizialmente, ci sentiamo di consigliarvi il reboot in chiave moderna e drammatica della sitcom cult anni '80-'90 che lanciò Will Smith. Invece dello scanzonato motivetto che abbiamo imparato tutti a memoria negli anni '90 (chi dice di no mente sapendo di mentire) qui ci troviamo di fronte a una musica drammatica e di denuncia proprio come lo spirito con cui è nata la serie. Bel-Air nasce da un corto pubblicato su YouTube realizzato da Morgan Cooper, un fan che si immaginava una versione non più comica di Willy, Il Principe di Bel Air. Lo stesso Smith si è così interessato al progetto che ha deciso di produrlo, e di coinvolgere i creatori della serie originale Andy e Susan Borowitz. La storia in fondo si prestava facilmente a una rilettura in chiave drama: pregiudizi razziali e sociali nella storia di un ragazzo "problematico" di West Philadelphia che, dopo un brutto incontro con un giovane gangster del luogo, viene spedito seduta stante dalla madre single a Los Angeles, dallo zio ricco e avvocato con moglie, figli e maggiordomo al seguito, per avere una seconda chance e soprattutto per sfuggire a morte certa in quel di Philly.
7. Bayside School - Saved by the Bell
C'è stato gran chiacchiericcio soprattutto negli Usa per questo revival di un cult anni '90 come Bayside School (in originale Saved by the Bell), che nasceva come spin-off di Good Morning, Miss Bliss ma ebbe più successo dell'originale tanto da durare quattro stagioni e lanciare la carriera di molti giovani interpreti, i cui personaggi affrontavano i drammi e le tematiche tipiche dell'adolescenza in una scuola elitaria. Tracey Wigfield adatta e attualizza quegli stessi temi da Sam Bobrick presentando nuovi personaggi accanto ai vecchi. L'intero cast della serie madre, capitanato da Mark-Paul Gosselaar (Zack Morris, ora governatore della California) e Tiffani Thiessen (Kelly Kapowski), torna nel nuovo Bayside School, con due sole eccezioni: Dustin Diamond e Dennis Haskins che furono Screech e Mr. Belding. Zack è nei guai per aver chiuso troppe scuole a basso reddito, così decide di trasportare gli studenti meno abbienti alla Bayside High: uno scontro generazionale e sociale è alle porte a colpi di risata.
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8. Difficult People
Le tre stagioni (di cui l'ultima inedita in Italia) di Difficult People fanno al caso vostro se siete persone caustiche e un po' asociali. Julie Kessler (Julie Klausner, anche creatrice) e Billy Epstein (Billy Eichner, che potreste aver visto di recente al cinema di Bros) sono due amici che non sopportano nessun altro a parte la reciproca compagnia. Due comici newyorchesi disillusi che cercano di sbarcare il lunario e trovare l'amore nella metropoli apparentemente piena di possibilità e occasioni, mentre giudicano tutti con caustica ironia e sprezzante cinismo, e per questo si definiscono Difficult People. Nel cast ricorrente Andrea Martin, Gabourey Sidibe, Fred Armisen, Jackie Hoffman, John Cho, Lucy Liu e tantissime guest star.
9. The Mindy Project
The Mindy Project, semi-autobiografica, è la serie che ha fatto scoprire al mondo il talento comico di Mindy Kaling, dopo The Office e prima di Non ho mai... 6 stagioni (le ultime 2 inedite in Italia) e 117 episodi per raccontare tra alti e bassi le disavventure professionali e amorose di Mindy Lahiri, la ginecologa protagonista interpretata da Kaling e ispirata a sua madre. Mindy è un'amante delle commedie romantiche che decide di dare una regolata alla propria vita, dando forma al progetto del titolo. Piena di personaggi e guest star - Chris Messina, Ike Barinholtz, Stephen Tobolowsky, Anna Camp, Beth Grant, Adam Pally, Garret Dillahunt, i fratelli Duplass per citarne solo alcuni - la comedy è stata la prima ad avere come protagonista una donna di origine asiatica e con un fisico non conforme ai soliti canoni. Tra gli episodi migliori di sempre c'è "You've Got Sext", grazie al quale Kaling vinse un Emmy.
10. Friday Night Lights
Forse la miglior serie sullo sport mai realizzata, vincitrice di numerosi premi. Un teen drama che si fa sempre più maturo e che ha regalato alla tv personaggi e interpreti già storici come il Coach Taylor e sua moglie Tammy, interpretati da Kyle Chandler e Connie Britton, oltre ai vari studenti Gaius Charles, Zach Gilford, Minka Kelly, Adrianne Palicki, Taylor Kitsch, Jesse Plemons, Scott Porter, Michael B. Jordan, Jurnee Smollett, Matt Lauria, Grey Damon. Friday Night Lights - conosciuta inizialmente in Italia come High School Team - prende ispirazione dal libro "Friday Night Lights: A Town, a Team, and a Dream" e dal Friday Night Lights del 2004 di Peter Berg, che ha curato anche lo show insieme a Jason Katims. Al centro la squadra del liceo locale di Dillon, Texas, i Dillon Panthers, una fittizia piccola comunità per descrivere la vita della classe media americana, molto legata alla tradizione religiosa oltre che a quella sportiva, da cui i ragazzi sperano di riuscire ad andarsene per realizzare i propri sogni. È girata interamente spesso con la camera a mano che la avvicina al documentario e al cinema indie, così come la fotografia e le luci, e il brano della sigla era già presente nella colonna sonora del film, Your Hand in Mine. Come dice il motto della squadra, diventato slogan del serial: "Clear Eyes, Full Hearts, Can't Lose".