Sta per arrivare nei cinema One Piece: STAMPEDE - Il Film, il quattordicesimo lungometraggio dedicato al celebre manga e anime di Eiichrō Oda che sarà visibile nei cinema italiani grazie a Anime Factory, dal 24 ottobre 2019. One Piece - di cui in questo articolo approfondiremo le origini - è uno dei manga giapponesi più famosi e amati, non solo in patria ma anche oltre oceano così come nel vecchio continente, che ha conquistato nel pubblico un interesse crescente e duraturo. Serializzato sulla famosissima rivista Weekly Shonen Jump dal 22 luglio del 1997, ha anche una serie animata prodotta dalla Toei Animation, trasmessa in Italia dal 2001 e tutt'ora in pieno svolgimento.
Viene spontaneo chiedersi quali elementi hanno permesso a One Piece di diventare un cult, nonché uno dei più grandi successi nella storia del genere: con 450 milioni di copie in circolazione al 2019, infatti, ottiene a pieno titolo il primato di manga ad aver venduto di più al mondo. Nel 2015 ha avuto anche un riconoscimento ufficiale dal Guinness dei primati come serie a fumetti, disegnata da un singolo autore, che ha pubblicato il maggior numero di copie: più di 320 milioni. Impossibile, quindi, non averne mai sentito parlare, come è impossibile aggirarsi per una fiera di settore senza imbattersi in più di un cosplay ispirato a un personaggio appartenente al vasto mondo di One Peace. Cerchiamo quindi di capire quali sono gli elementi che hanno realmente influito e permesso a un manga di genere fantastico di diventare il fenomeno cult in cui tutti, almeno una volta, ci siamo imbattuti e che sono parecchi, tra ambientazioni intriganti, personaggi bizzarri, film e merchandising.
Una trama senza fine
Monkey D. Luffy è un giovane che coltiva il grande sogno di diventare il Re dei Pirati. Il ragazzo, però, non è come gli altri: quando era piccolo ha inavvertitamente mangiato uno dei frutti del diavolo, il frutto Gom Gom, che gli conferisce la capacità di allungarsi e deformare il proprio corpo a piacimento, ma anche di assorbire urti e scariche elettriche, impedendogli però di nuotare, capacità piuttosto utile a un pirata.
Per realizzare il suo sogno, Luffy dovrà mettersi alla ricerca del leggendario tesoro nascosto di Gol D. Roger. L'inizio del manga spiega bene la questione in poche efficaci righe: "Il suo nome era Gold Roger, il Re dei pirati. Le sue parole in punto di morte spinsero la gente verso il mare. - I miei tesori...? Se li volete, sono vostri... Cercateli. Ho lasciato tutto in un certo posto.- E così in tutto il mondo iniziò l'era dei pirati."
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Una ciurma di personaggi folli
Per affrontare l'intrepida missione Luffy, soprannominato Cappello di paglia, si mette in mare e raduna intorno a sé una serie di personaggi folli: Nami, ladra e navigatrice provetta, Zoro, abile spadaccino imbattibile nella tecnica delle tre spade, Usop, un cecchino tanto buffo quanto bugiardo, Sanji, un abile cuoco e combattente, con uno spiccato debole per le donne e Chopper, una renna dalle sembianze antropomorfe che ricopre il ruolo di medico di bordo. Dopo qualche tempo alla tanto unita quanto sgangherata ciurma si uniranno: Nico Robin, archeologa che ha il potere del frutto Flor Flor, Franky, un cyborg carpentiere, Brook, uno scheletro musicista nonché ottimo schermitore, ed infine Jinbe, l'ultimo arrivato, un uomo pesce che si rivela esperto timoniere.
La ciurma, che man mano, capitolo dopo capitolo (puntata dopo puntata), andrà a comporsi, affronterà diversi e variopinti nemici, ognuno con abilità particolari e intenti diversi, il tutto scoprendo nuovi mondi e nuove terre, solcando un mare che sembra infinito (proprio come il viaggio dei protagonisti), basti pensare che il manga ad ora vanta più di 950 capitoli e non lascia intravedere all'orizzonte nessuna conclusione.
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L'ambientazione vincente
Oltre i bizzarri e colorati personaggi c'è un altro elemento che rende grande questa storia e che ci accompagna e affascina fin dai primi numeri: l'incredibile ambientazione. Eiichrō Oda dà vita a un mondo dove il mare è il protagonista assoluto: è sull'acqua che l'avventura ha inizio, è qui che le vicende si sviluppano e che prendono vita i sogni e le leggende. Luffy e il suo gruppo vivono in un pianeta costituito per la maggior parte da oceani disseminati di isole, diviso idealmente in due da un lungo continente, disabitato a causa delle sue condizioni altamente inospitali. A detenere il potere quasi assoluto è il Governo mondiale, un'organizzazione che esercita il controllo su un gran numero di paesi e che è in continua lotta con i Pirati e l'Armata rivoluzionaria, rei di voler sovvertire l'ordine stabilito. Tutte le vicende narrate si ambientano qui, in questo assurdo ed esotico mondo che affascina e rapisce. Lo spettatore, insieme ai protagonisti della storia, non vede l'ora di risolverne i tanti misteri ed è questo il vero motore dell'intera opera. Un'ambientazione tanto vasta quanto sconosciuta che si esplora piano piano, attraverso gli occhi e il cuore di chi ha un'ambizione, non di conquista, ma di realizzazione. Luffy non ci viene presentato come un pirata avido e conquistatore, ma fin da subito come un giovane ambizioso e affetto da quella che è fame di affermazione, di sé e dei suoi propositi. È un personaggio positivo, a capo di un fenomeno che va ben oltre la sua natura cartacea.
Tanti film, tanti gadget, tanto successo
Non si ha, infatti, una chiara idea del fenomeno One Piece finché non si dà un'occhiata a ciò che gli ruota intorno. One Piece: STAMPEDE - Il Film è la quattordicesima pellicola ispirata all'anime e alla celebre saga a fumetti, preceduto da One Piece Gold: Il film e da altri 12 titoli che dal 2000 narrano diverse avventure parallele alla trama principale, ma che spesso poco aggiungono alle vicende narrate. Il loro pregio è quello di mantenere a pieno lo spirito dell'opera e portarlo al cinema per la gioia dei fan più accaniti.
Ma non facciamo l'errore di pensare che il prodotto di Oda sia solo per appassionati, tutt'altro! Come già accennato le avventure di Cappello di Paglia e della sua ciurma hanno un pubblico piuttosto vasto e trasversale, soprattutto in patria, dove un gran numero di beni di consumo, tra cui gadget e altre cose, porta l'inconfondibile marchio della serie che sembra pienamente integrata nella cultura pop giapponese.
Persino la Tokyo Tower, simbolo supremo della città nipponica, da un po' di tempo a questa parte è sotto la bandiera dei pirati di Luffy. All'interno si può trovare uno store dedicato e l'imperdibile ristorante di Sanji che presenta piatti e bevande ispirati ai celebri personaggi. Non si contano poi i videogiochi, gli special televisivi e le pubblicità che sfruttano i vari personaggi per vendere le cose più disparate, dai Cup Noodle a una società giapponese che li ha immaginati in carne e ossa scatenando l'ira dei fan, perché fino ad ora abbiamo avuto tutto, ma proprio tutto con sopra il Jolly Roger di Cappello di Paglia, ma un live action proprio no, non siamo pronti e, visto i precedenti, non lo saremo ancora per un bel pezzo.