Non è affascinante, non è interessante, è un ragazzino banale con un taglio di capelli banale. Eppure dentro quella testa si nasconde un potere eccezionale. Ricordate le premesse di One Punch Man, la potente opera di ONE? Non si discostano poi tanto dalla base narrativa di questa sua altra storia a cui ha posto la firma: Mob Psycho 100, trasportato in anime da Bones, lo studio d'animazione di Full Metal Alchemist e My Hero Academia, rielabora i tipici elementi che caratterizzano il genere degli shonen, li snatura, li contorce fino a renderli talvolta parodistici. E allo stesso tempo li esalta con alcune delle scene d'azione più emozionanti e di alto livello che potreste mai vedere nelle serie animate degli ultimi anni. Mob Psycho 100 si compone di tre stagioni totali, di cui le prime due sono da poco disponibili su Netflix. Con umorismo, tanta, tanta azione, colori sgargianti e una trama avvincente nella sua psicotica semplicità, questa serie continua a conquistare la mente dei suoi spettatori episodio dopo episodio. Fino a raggiungere il 100%.
Erede di Saitama
Se Saitama, il protagonista di One Punch Man, era caratterizzato dalla capacità di sgominare ogni avversario con un pugno solo (e una testa calva), Shigeo Kageyama ha un talento ugualmente devastante, ma non tangibile. E una chioma folta di capelli, seppur del tutto trascurabile. Questo ragazzo così ordinario da essere soprannominato "Mob", ovvero il nome attribuito ai personaggi di sfondo, nasconde in realtà un potere psichico straordinario. Con la telecinesi e altri poteri psichici incredibili, è in grado di superare qualsiasi sfida, abbattendo nemici inarrestabili, plasmando il mondo circostante e molto altro. Peccato che abbia a tal punto paura di usare questo suo dono, che Mob frena i suoi pensieri, cercando di limitare persino le sue emozioni.
Mob desidera tanto una vita normale, al contrario di Saitama che desidera trovare uno sfidante in grado di rivaleggiare con lui. Il ragazzo è costretto a confrontarsi con minacce sovrannaturali e altre persone dotate di poteri psichici come lui, che mettono alla prova la sua forza interiore e la sua determinazione. Eppure entrambi i personaggi di ONE, attraverso una serie di avventure avvincenti e intrighi sovrannaturali, dimostrano una forza incalcolabile. Nel caso di Mob, calcolabile fino a 100.
Un successo da... 100?
Il numero 100 ha un valore preciso in questa storia: rappresenta il massimo della percentuale di stress che Mob può sopportare. Oltre, rappresenta un crollo emotivo che porta il ragazzo a un sovraccarico simile da non riuscire più a contenersi. In questo modo tutto il suo potere viene letteralmente scatenato e si trasforma in una furia psichica incontrollabile. Anche in questo caso, il momento in cui Mob raggiunge questo numero è contornato da momenti divertenti, incastrati all'interno di situazioni serie e persino filosofiche: esorcismi di fantasmi, culti religiosi ed eventi oltre il bizzarro, la scuola e il primo amore. Il povero Mob è messo continuamente a dura prova e molti degli eventi più importanti in queste due stagioni, si verificano proprio al limite o vicino alla soglia del 100. Unica nota dolente per qualche spettatore, è che non sempre in ogni episodio Mob dà sfoggio del suo potere, quindi potrebbero esserci momenti molto più riflessivi e di interiorizzazione che azione pura.
Uno spettacolo psichedelico
Mob Psycho 100 è stato prodotto dallo studio giapponese Bones, noto per la sua maestria nell'animazione di alta qualità e per la cura dei dettagli. Lo stile visivo dell'anime è un vero e proprio tripudio di colori, forme e movimenti, con sequenze d'azione dinamiche e spettacolari che vi faranno il lavaggio del cervello. I disegni sono dettagliati e ben curati, nulla è lasciato al caso, persino l'ambientazione e le espressioni facciali dei personaggi, anche quando Mob, proprio come successo in One Punch Man, ha spesso una faccia che sembra tutt'altro che espressiva. L'animazione fluida e ipnotica dà vita a un'esperienza visiva unica nel suo genere. Menzione d'onore anche alle sigle, soprattutto quelle d'apertura: ricche di colori, dettagli, enfasi, immagini ben orchestrate con le musiche di Mob Choir, coerenti con la storia e animate in modo superbo, semplicemente l'esempio concreto su come dovrebbero essere le opening.
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Nessuno è secondario
Uno dei punti di forza dell'anime, oltre all'esteriorità, è la sua interiorità: sotto una patina divertente e divertita, sotto quel volto frenato dalle emozioni, c'è una storia profonda. Ma anche il cast di personaggi secondari contribuisce in modo significativo a dare spessore alla serie. Gli spettatori dovranno spesso capire se ridere o meno di fronte a questi personaggi così divertenti. Ne è un esempio il mentore di Mob, Reigen Arataka, un personaggio particolarmente affascinante, con la sua personalità carismatica e i suoi buoni consigli. Soprattutto è un abile ciarlatano. In particolare nella seconda stagione, nonostante il suo ruolo beffardo, le sue azioni saranno saranno determinanti e decisive per la crescita di Mob. L'unico peccato è che a fronte di due stagioni, molti di voi si ritroveranno a voler approfondire la storia di questi personaggi, che però non trovano sempre il giusto spazio. Almeno per ora.
La psiche dell'umanità
Mob Psycho 100 affronta una vasta gamma di temi universali che risuonano con il pubblico di tutte le età e culture. La serie esplora tematiche come l'amicizia, il sacrificio, la crescita personale e la ricerca della propria identità, con una sensibilità che lascia il pubblico profondamente commosso e riflessivo. Attraverso il suo intreccio avvincente e i suoi personaggi indimenticabili, questa storia offre una prospettiva unica sull'essenza dell'umanità e sulla lotta per trovare il proprio posto nel mondo. Anche se sei dotato di un potere tale da poterlo distruggere col solo pensiero.
Conclusioni
Mob Psycho 100 è più di un anime, è un'esperienza emotiva, visiva. Psichica. Con il suo stile animato mozzafiato, i suoi personaggi e i suoi temi universali, questa serie si distingue come una delle opere più significative e imperdibili nel panorama dell'animazione contemporanea. Se siete alla ricerca di un'esperienza avvincente e coinvolgente, non lasciatevi sfuggire Mob Psycho 100, ora disponibile su Netflix con le prime due stagioni.
Perché ci piace
- Un’animazione fuori da ogni logica, decisamente oltre il 100.
- Una storia che soltanto apparentemente fa ridere.
- Il fascino della telecinesi e dei poteri psichici, dentro una realtà scolastica giapponese.
Cosa non va
- I personaggi secondari, seppur ben caratterizzati, potrebbero avere poco spazio per risultare convincenti per alcuni.