La pausa delle festività, per chi può concedersela, come l'estate, può essere il momento perfetto per recuperare qualche titolo rimasto in sospeso nella lista di serie tv da vedere. Il tempo però è sempre più tiranno e allora noi di Movieplayer.it abbiamo pensato di venirvi incontro con una pratica guida divisa come sempre tra le principali piattaforme ma ci siamo dati una regola: sono ammesse solo miniserie (o serie limitate che dir si voglia).
Ovvero progetti composti da un'unica stagione - almeno per il momento, salvo diversi annunci postumi - per potervi immergere in un sano binge-watching natalizio sapendo già che arriverete presto ad un finale. Non dimenticate, prima di proseguire nella lettura, che ci sono anche le serie di Natale 2024 da poter recuperare accoccolati sul divano.
Le miniserie Netflix perfette per un binge watching natalizio
Il colosso dello streaming è sicuramente quello con il catalogo più vasto in termini di miniserie. Non abbiamo volutamente inserito Baby Reindeer una delle più apprezzate dell'anno da pubblico e critica, oppure l'anomala Bodies per lasciar spaziar spazio a titoli vecchi e nuovi, e forse un po' più ricercati.
1. Eric (2024)
Eric non è tratta da una storia vera, eppure potrebbe tranquillamente esserlo. Scritto da Abi Morgan e diretto da Lucy Forbes, lo show ci accompagna in sei episodi nella New York degli anni '80 dove un padre disperato, Vincent Anderson e la moglie Cassie (Gaby Hoffmann) vogliono ritrovare il figlio di nove anni, Edgar (Ivan Howe), scomparso misteriosamente mentre andava a piedi verso la scuola a pochi isolati dalla loro casa. Da vedere perché c'è Benedict Cumberbatch. Serve davvero altro?
2. Midnight Mass (2021)
Tra le tante perle horror create da Mike Flanagan per Netflix, Midnight Mass è forse la più riuscita. Una grande allegoria del fanatismo religioso pericoloso visto attraverso gli occhi di una comunità di pescatori fortemente devota in un'isola statunitense lontana dal continente. C'è anche la parabola del figliol prodigo (Zach Gilford) che torna a casa dopo un periodo trascorso dietro le sbarre per ritrovare una città cambiata piena di fantasmi dal suo passato. Avrà espiato la propria colpa? Che ruolo ha il nuovo prete (Hamish Linklater) appena giunto in città? Da vedere se amate i brividi sotto l'albero.
3. One Day (2024)
Natale vuol dire anche una coccola con copertina e cioccolata, insieme ad un pacco di fazzoletti in caso di pianto. Quale miglior titolo allora di One Day tratta dall'omonimo romanzo di David Nicholls, già diventato un film nel 2011 con Anne Hathaway e Jim Sturgess. Ambika Mod e Leo Woodall sono i nuovi Emma & Dex, destinati a ritrovarsi nel corso della loro vita descrivendo cosa stanno facendo quel giorno del loro primo incontro, la sera della laurea nel 1988. 14 episodi da mezz'ora da vedere, siete pronti?
Le miniserie per un binge watching di Natale 2024 su Prime Video
Anche il servizio streaming del colosso dell'e-commerce propone una variegata gamma di titoli di svariati generi e toni tra le miniserie. Dall'autorialità di Crisis in sex scenes prima e finora unica serie di Woody Allen con Miley Cyrus; all'intrattenimento al femminile di Little Fires Everywhere dall'omonimo romanzo con protagoniste Kerry Washington e Reese Witherspoon. O ancora Veleno dall'omonimo podcast di successo. Ma ecco tre titoli perfetti per tre diversi tipi di pomeriggi e serate che vi possono capitare sotto le feste.
1. Daisy Jones & the Six (2023)
Daisy Jones & The Six non è solo il titolo ma anche il nome di una band all'apice del successo che durante un concerto sold-out a Chicago, decide che quella sarà l'ultima esibizione, sciogliendosi all'improvviso. Ai giorni nostri una giovane ragazza sta girando un documentario su di loro e, intervistando direttamente gli ex membri del gruppo, riuscirà a scoprire il motivo dietro quell'incredibile dietrofront. Al centro il triangolo tra Daisy Jones e Billy Dunne, alias Riley Keough e Sam Claflin, e la Camila di Camila Morrone. Da vedere se amate la musica e gli anni '70.
2. Expats (2024)
Expats è una miniserie creata da Lulu Wang (suo anche il film The Farewell che trovate sulla piattaforma) ambientata nella vibrante e tumultuosa Hong Kong del 2014. Per l'occasione la regista riunisce tre attrici come Nicole Kidman (anche produttrice), Sarayu Blue e Ji-young Yoo per interpretare tre donne profondamente diverse che stanno per vedere le proprie esistenze intrecciarsi indissolubilmente dopo un evento tragico. Quanto costa la maternità? Da vedere se amate le storie d'autore con sguardo femminile.
3. Sciame (2023)
Pensiamo sempre anche agli amanti dell'horror e del thriller nei nostri consigli di visione. Donald Glover e Janine Nabers si ritrovano dopo Atlanta ma questa volta raccontano l'altro lato della musica, quello del fandom tossico al tempo dei social media. Sciame infatti è anche il nome di una community online di cui fa parte la protagonista, la cui ossessione per la fittizia cantante Ni'ja (ispirata a Beyoncè) la porterà in una spirale sempre più oscura. Da vedere perché c'è un'incredibile e camaleontica Dominique Fishback.
Le miniserie da vedere a Natale su Disney+
Disney+ non è solamente la Casa dei Classici ma anche di tante miniserie da non perdere, complice la sezione Star dedicata ai contenuti per adulti e non solo per bambini. Così spaziamo da racconti agghiaccianti tratti da storie vere a medical drama sui generis che potrebbero tranquillamente essere usciti dalla realtà.
1. Qui non è Hollywood (2024)
Pippo Mezzapesa dirige la debuttante Federica Pala, la sorpresa Giulia Perulli e i veterani Vanessa Scalera e Paolo De Vita per mostrare in quattro episodi altrettanti punti di vista delle persone direttamente coinvolte tra vittima e carnefici in Qui non è Hollywood. Il delitto di Sarah Scazzi calamitò l'attenzione mediatica dell'Italia nel 2010. Produce Groenlandia. Da vedere se volete assistere ad un adattamento fatto con rispetto e tatto su una delle peggiori pagine di cronaca nera del nostro Paese.
2. This is going to hurt (2022)
This Is Going to Hurt si basa sull'omonimo libro di Adam Kay uscito in Italia come Le farò un po' male. Una frase che sentiamo spesso dire ai medici verso i loro pazienti, soprattutto ai ginecologici verso le donne incinte. Si tratta di un diario tragicomico - come solo gli inglesi fanno fare - di un medico alle prime armi (Ben Whishaw) nel reparto di ostetricia e ginecologia di un ospedale pubblico prossimo al collasso. Da vedere perché è una denuncia verso il National Health Service.
3. Dopesick (2021)
Dopesick - Dichiarazione di dipendenza mette in scena una drammatica storia vera ispirata al libro bestseller scritto da Beth Macy Dopesick: Dealers, Doctors and the Drug Company that Addicted America. Il focus è la lotta contro la dipendenza da oppioidi negli Stati Uniti, a partire dalla causa legale contro la Purdue Pharma per aver messo in commercio l'OxyContin. Un cast di prim'ordine composto da Michael Keaton, Peter Sarsgaard, Michael Stuhlbarg, Will Poulter, Kaitlyn Dever e Rosario Dawson. Da vedere per non far ricapitare casi come questo. Esiste anche un'altra miniserie sullo stesso argomento, questa volta su Netflix: Painkiller.
Le miniserie perfette per un binge watching natalizio su Apple TV+
La parola d'ordine sul servizio streaming di Cupertino, come sappiamo, è qualità. Una caratteristica ch si riscontra anche nelle serie limitate dalla piattaforma come The Crowded Room in cui Tom Holland si sdoppia accanto ad Amanda Seyfried; oppure l'acclamata Disclaimer prima serie di Alfonso Cuarón con Cate Blanchett e Kevin Kline. Ecco tre titoli per altrettanti interpreti che ci hanno dato grandi soddisfazioni.
1. Black Bird (2022)
Tratta dall'autobiografia In with the Devil: a Fallen Hero, a Serial Killer, and a Dangerous Bargain for Redemption di James Keene, Black Bird vede protagonista Taron Egerton nei panni di un criminale in carcere per spaccio di droga, alcol e sigarette, a cui in cambio di uno sconto sulla pena di dieci anni senza possibilità di libertà condizionale, viene offerta l'opportunità di collaborare con la giustizia per incastrare il serial killer interpretato da Paul Walter Hauser. Da vedere se vi piacciono le storie true crime.
2. In difesa di Jacob (2020)
Captain America e Lady Mary insieme? Succede ne In difesa di Jacob con protagonisti Chris Evans e Michelle Dockery. Ancora crime e attualità per la storia di Andy Barber, assistente procuratore distrettuale di una cittadina del Massachusetts, che si ritrova a difendere in tribunale il figlio quattordicenne Jacob, dopo che è stato accusato addirittura dell'omicidio di un compagno di classe. Cruda e familiare, da vedere perché ha un finale sconvolgente e amaro.
3. Shining Girls (2022)
Thriller e viaggi nel tempo vanno a braccetto nella psichedelica Shining Girls. Elisabeth Moss è Kirby, un'archivista del Chicago Sun-Times che si ricorda di una violenza subita e indaga con il collega giornalista Dan Velazquez per portare alla luce la verità. Anche se dovrà scavare nella memoria. Da vedere perché c'è l'ex Billy Elliott Jamie Bell in un ruolo assolutamente inquietante che ricorda il villain di Jessica Jones.
Le miniserie da binge-watching su Sky e NOW
Sky Italia e il suo corrispettivo streaming, NOW, oramai hanno in catalogo soprattutto titoli HBO come Angels in America di Mike Nicholls e Irma Vep di Olivier Assayas, e produzioni nostrane come Anna e Il Miracolo di Niccolò Ammaniti. Ma ecco tre serie limitate per tutti i palati.
1. Scene da un matrimonio (2021)
Impresa titanica rileggere il classico di Ingmar Bergman eppure Hagai Levi c'è riuscito, invertendo addirittura i ruoli. Jessica Chastain e Oscar Isaac prestano voce e corpo ad una coppia il cui rapporto coniugale sta cadendo a pezzi. Scene da un matrimonio è da vedere se vi piacciono i prestige drama a cui ci ha oramai abituato HBO.
2. Omicidio a Easttown (2021)
Kate Winslet torna per la seconda volta in tv in Omicidio a Easttown e fa di nuovo centro nei panni di Mare Sheehan, una detective di una piccola città della Pennsylvania che si trova ad indagare sul brutale omicidio di una ragazza, pronto a scuotere l'intera comunità. Compresa la protagonista, che ha visto la propria famiglia andare in pezzi dopo la morte del figlio. Da vedere perché c'è l'ex Rose De Witt Bukater, ovvio.
3. Un'estate fa (2023)
Un altro titolo italiano tra i nostri consigli di miniserie per Natale 2024; pur essendo ambientato in una stagione più assolata, grazie al crime si tinge di nero. Un'estate fa, dall'omonimo brano di Franco Califano riletto da Francesca Michielin, vede protagonisti Lino Guanciale, Filippo Scotti, Claudia Pandolfi e Paolo Pierobon. Due linee temporali parallele per ricordarci che il passato non resta mai sepolto per sempre. Da vedere perché il crimine non paga, nemmeno in tv.
Le miniserie Paramount+ da vedere in binge watching a Natale 2024
La più "giovane" delle piattaforme sbarcate in Italia ovvero Paramount+ offre un catalogo più ridotto ma sicuramente adatto a più tipi di pubblico. Soprattutto, sfrutta i propri franchise per creare spin-off, prequel e quant'altro in modo che possano espandere universi già esistenti e consolidati raccontandone una veste inedita. Di seguito i nostri ultimi consigli di visione.
1. The Offer (2022)
Creata da Michael Tolkin, The Offer vuole svelare il making of de Il Padrino, tra aneddoti e curiosità, come il casting, che diede vita alla realizzazione del celebre cult del 1972. L'ex babbano Dan Fogler è Francis Ford Coppola. Accanto a lui Miles Teller (Albert S. Ruddy), Matthew Goode (Robert Evans), Juno Temple (Bettye McCart), Patrick Gallo (Mario Puzo), Burn Gorman: (Charles Bluhdorn), Colin Hanks (Barry Lapidus) e Giovanni Ribisi (Joe Colombo). Da vedere se siete cinefili in ascolto.
Il Padrino, 50 anni dopo: la storia del film che è diventato un cult del cinema
2. Bargain (2022)
Un thriller sudcoreano inizia con un incontro sessuale in un motel sperduto tra una prostituta poco più che adolescente e un signore di mezza età ben piazzato, per poi trasformarsi per ben due volte in qualcos'altro. Bargain - Trattativa mortale è una miniserie camaleontica e appassionante, girata per ognuno dei sei episodi in un unico piano sequenza per aumentare la tensione narrativa. Riuscendoci. Da vedere per rimanere spiazzati.
3. Knuckles (2024)
Qualcosa di più leggero non poteva mancare nella nostra lista e ci sembra anche il consiglio perfetto data l'uscita imminente del terzo capitolo cinematografico dedicato a Sonic. Knuckles è ambientata proprio tra il secondo e terzo film e vede protagonisti il personaggio titolare e Wade Wipple (Adam Pally), il vice-sceriffo che ha fatto da contorno al personaggio di James Marsden. Il guerriero Echidna cerca uno scopo nel suo essere rimasto sulla Terra dopo aver salvato il mondo. Da vedere per arrivare preparati al cinema.