I 15 migliori film ambientati a Venezia

I migliori film ambientati a Venezia: scopriamo quelli che ci hanno fatto emozionare grazie ad un'ambientazione unica al mondo.

Senso: una splendida scena del film di Luchino Visconti
Senso: una splendida scena del film di Luchino Visconti

I recenti avvenimenti climatici ci hanno aperto gli occhi ancora una volta riguardo problemi di portata mondiale che potrebbero diventare ben più insormontabili di quanto già non siano. Una delle ultime città messe all'angolo è stata proprio Venezia, colpita da una pioggia battente e, soprattutto, dall'acqua alta che ha messo a serio rischio il capoluogo veneto, facendoci tremare al solo pensiero di vederla di vederla sommersa.

Per questo vi proponiamo una lista di quelli che sono i migliori film ambientati a Venezia, volutamente in ordine sparso: un modo per capire come il cinema abbia visto ed omaggiato questa meravigliosa città nel corso della sua storia, dei generi e delle generazioni. Un'opportunità per sottolineare come il nostro Paese sia invidiato al mondo per la sua cultura e per ciò che ha da offrire e che, se non cambiamo le cose, potremmo non vedere più, nemmeno sul grande schermo.

The Tourist

Johnny Depp e Angelina Jolie nel thriller The Tourist
Johnny Depp e Angelina Jolie nel thriller The Tourist

Quando si parla di film ambientati a Venezia diventa impossibile non pensare a The Tourist, uno di quelli rimasti maggiormente impressi nella mente del pubblico proprio grazie alla sua ambientazione. Realizzato nel 2010 e diretto da Florian Henckel von Donnersmarck, il film con Johnny Depp e Angelina Jolie segue la storia di Frank, un turista americano che si trova in vacanza in Italia per lasciarsi alle spalle un passato sentimentale abbastanza turbolento. Tuttavia, l'uomo non avrebbe mai potuto sapere che questo viaggio nel Bel Paese gli avrebbe potuto sconvolgere la vita, a partire dall'incontro con Elise, una donna tanto travolgente quanto misteriosa. Frank ne rimane attratto, ma ben presto si renderà conto che niente è come sembra, trovandosi invischiato in un turbinio di intrighi e misteri da cui sarà difficile uscire.

Casanova

Omid Djalili e Heath Ledger in Casanova
Omid Djalili e Heath Ledger in Casanova

Calli e canali sono stati i luoghi che hanno visto camminare uno degli amatori più famosi al mondo: Giacomo Casanova. Misterioso, gentile e ammiccante, Casanova ha attraversato i secoli grazie alla sua fama di celebre seduttore, tanto da diventare protagonista di diversi lungometraggi. Tra questi, il più recente è proprio Casanova, il film di Lasse Hallström che si concentra sulla fase giovanile del protagonista. Il film con Heath Ledger, Sienna Miller e Jeremy Irons racconta di un Casanova innamorato della giovane Francesca, l'unica donna a non corrisponderlo, che con il tempo gli insegnerà il senso dell'attesa e del vero amore.

Casino Royale

Casino Royale: James Bond/ Daniel Craig in scena a Venezia
Casino Royale: James Bond/ Daniel Craig in scena a Venezia

Tra i tanti personaggi che hanno vissuto le loro avventure veneziane vi è anche James Bond. L'uomo del vodka martini, agitato e non mescolato, è stato il protagonista assoluto di Casino Royale, ventunesimo film di James Bond diretto da Martin Campbell, con Daniel Craig, Eva Green e Mads Mikkelsen. In questo film, l'agente più segreto dell'MI6 affronta la sua prima missione da 007: dopo essersi recato in Madagascar, Bond deve spiare il terrorista Mollaka. Tuttavia, niente va secondo i piani e l'agente si trova a dover indagare in solitaria all'insaputa della sua agenzia, al fine di stanare il resto della cella terroristica.

Morte a Venezia

Morte A Venezia
Una scena di Morte a Venezia

Secondo film della cosiddetta "trilogia tedesca", di cui fanno parte La caduta degli dei e Ludwig, Morte a Venezia è uno dei film più premiati di Luchino Visconti. Ambientato nella Venezia dei primi anni '10, il compositore Gustav von Aschenbach si prende una meritata vacanza dopo un periodo di stress e lavoro. Tuttavia, l'uomo non riesce a trovare pace perché, inaspettatamente, nasce in lui un'infatuazione quasi morbosa per il giovane polacco Tadzio, che frequenta, al Lido, l'Hotel des Bains. Indeciso se contrastare questo impulso o vivere a pieno quell'emozione, Gustav rimarrà a Venezia, mentre si diffonde il colera, per restare accanto al ragazzo e contemplarlo nei suoi ultimi istanti di vita.

Anonimo veneziano

Anonimo Veneziano
Una scena di Anonimo veneziano

In una classifica sui film ambientati a Venezia diventava davvero impossibile non inserire Anonimo veneziano. Questo film di Enrico Maria Salerno, realizzato nel 1970, segue la storia di Enrico, un musicista della Fenice che ha sempre sognato di poter diventare, un giorno, direttore d'orchestra. Sullo sfondo di una Venezia malinconica, Enrico scopre di essere condannato, in quanto malato di tumore, e decide di invitare a Venezia una persona a lui cara, ovvero sua moglie, dalla quale è separato da anni.

Dieci inverni

Michele Riondino e Isabella Ragonese in un'immagine del film Dieci inverni
Michele Riondino e Isabella Ragonese in un'immagine del film Dieci inverni

Venezia è uno dei luoghi più romantici del pianeta e questo è ormai un dato di fatto. Non a caso, proprio questa città è protagonista di Dieci inverni, film del 2009 che ha segnato il debutto alla regia di Valerio Mieli. Questo lungometraggio, con Michele Riondino ed Isabella Ragonese, segue gli inverni nella vita di due persone che non si perdono mai del tutto e che, nel corso di dieci anni (come annunciato dal titolo) maturano percorrendo strade diverse. Il primo incontro avviene nell'inverno del 1999: Silvestro e Camilla, appena diciottenni si conoscono su un vaporetto che attraversa la laguna. I due sono appena arrivati a Venezia e, grazie ai loro sguardi, ha inizio un'avventura lunga dieci anni, tempo in cui Camilla e Silvestro saranno a volte nemici, altre innamorati, altre amici, altre conoscenti.

Indiana Jones e l'ultima crociata

Harrison Ford in una scena di indiana Jones e l'ultima crociata
Harrison Ford in una scena di indiana Jones e l'ultima crociata

Oltre a James Bond, c'è stato un altro personaggio molto famoso che ha fatto tappa a Venezia durante una delle sue numerose avventure: Indiana Jones. Infatti, durante Indiana Jones e l'ultima crociata, film di Steven Spielberg del 1989 e terzo episodio della tetralogia dedicata all'archeologo più famoso del cinema, Indy si troverà ad andare alla ricerca di suo padre Henry, improvvisamente scomparso, e del Santo Graal, partendo proprio da Venezia. Sarà qui che Indiana scoprirà che il padre è prigioniero dei nazisti e che il loro fine non è altro che quello di andare alla ricerca del Graal, grazie anche alla disponibilità del miliardario Walter Donovan.

Le ali dell'amore

Le Ali Dellamore
I protagonisti di Le ali dell'amore

Tra i vari film che sono stati ambientati a Venezia, seppur in parte, c'è anche Le ali dell'amore. Realizzato nel 1997 e diretto da Iain Softley, questo film con Helena Bonham Carter e Charlotte Rampling segue la storia della giovane londinese Kate. Nei primi anni '10 del Novecento, la giovane vive un'appassionata storia d'amore con Merton, un giornalista squattrinato: tutto ciò, però, viene tenuto all'oscuro da zia Maude. È stata proprio lei, tra l'altro, a crescere Kate dopo la morte della madre e l'allontanamento del padre, un uomo che la giovane non può incontrare né vedere, perché in tal caso perderebbe dei privilegi. Tuttavia, la storia tra Kate e Merton non può più continuare e, nel frattempo, la giovane conoscerà e instaurerà una profonda amicizia con Millie, un'ereditiera americana. Tuttavia, la donna è gravemente malata e Kate decide di seguirla fino a Venezia, invitando anche Merton di cui Millie si è innamorata. Sarà proprio durante il carnevale che Kate e Merton si riscopriranno innamorati l'uno dell'altro, pronti a sposarsi a qualunque costo dopo aver cercato di dare sollievo a Millie nei suoi ultimi istanti di vita.

Il mercante di Venezia

Al Pacino e Allan Corduner in una scena di Il Mercante di Venezia
Al Pacino e Allan Corduner in una scena di Il Mercante di Venezia

Tra i film maggiormente ricordati per essere stati girati, almeno in parte, a Venezia, vi è Il mercante di Venezia. Uscito al cinema nel 2004 e diretto da Michael Radford, il film con Al Pacino, Jeremy Irons e Joseph Fiennes è ambientato nella Venezia del XVI secolo e si apre con la proposta di Bassanio di farsi prestare 3000 ducati da Antonio per corteggiare Porzia, ereditiera di Belmonte. Antonio è un uomo molto ricco, ma le sue navi da carico sono ancora in viaggio.

Così, egli si rivolge all'ebreo Shylock che coltiva però vendetta nei suoi confronti e che gli fa una richiesta molto particolare: se entro tre mesi non gli sarà restituita la somma, in cambio avrà una libbra di carne del corpo di Antonio. Stando al volere paterno, Porzia potrà sposare solo colui che sarà in grado di superare la prova dei tre scrigni, ma Bassanio riesce comunque a conquistare la mano della giovane senza farsi ingannare. Tuttavia, arriva la notizia che le navi di Antonio sono naufragate in mare e, quindi, non sarà possibile pagare il debito dapprima contratto. Le cose sembrano mettersi molto male per Antonio, che si riunirà davanti al Doge insieme a Shylock, che non farà altro che pretendere la sua libbra di carne, come promesso.

Canal Grande

Canal Grande
Canal Grande: una scena del film

Ciò che ha reso caratteristica una città come Venezia è anche la numerosa presenza dei vaporetti e delle tanto iconiche gondole. Non a caso sono proprio loro i protagonisti del film Canal Grande, uscito nel 1943 e diretto da Andrea Di Robilant. Ambientato verso la fine dell'800, la pellicola segue l'affronto vissuto dai gondolieri che dovranno fronteggiare un nuovo mezzo arrivato in laguna e visto come un concorrente molto temibile: il vaporetto. Tra i vari gondolieri che osteggiano l'innovazione c'è Lupo, considerato un leader dai i suoi colleghi: tuttavia, egli è amareggiato dal fatto che il figlio, Lupetto, non parteggi per la causa, diventando l'amante di una ricca straniera e che accetti di diventare timoniere proprio sui vaporetti. Per il padre tutto ciò non può che essere fonte di tradimento, ma ben presto i rapporti torneranno distesi quando Lupetto sostituirà il padre vincendo una regata e sposando una brava ragazza popolana.

Pane e tulipani

Bruno Ganz in una scena del film Pane e tulipani
Bruno Ganz in una scena del film Pane e tulipani

Uno dei film italiani più incisivi ambientati a Venezia è Pane e tulipani. Uscito nel 2000 e diretto da Silvio Soldini, il film segue la storia di Rosalba, una casalinga di Pescara che, durante una gita turistica in pullman, viene dimenticata in un autogrill. Tuttavia, invece di aspettare che qualcuno dei suoi familiari torni indietro a prenderla, la donna sale su un'auto con direzione Venezia, città da lei mai visitata. Rosalba si innamora talmente tanto del luogo da voler rimanere: trova lavoro nel negozio di fiori di Eliseo, un anziano anarchico ma molto buono, e vive a casa di Fernando, un cameriere di origini irlandesi. Nel frattempo Mimmo, marito di Rosalba, non sa bene come comportarsi e decide di mandare in laguna un suo dipendente, Costantino, per ritrovare la moglie.

Senso

Alida Valli e Farley Granger in una scena di Senso
Alida Valli e Farley Granger in una scena di Senso

Una lista di questo tipo non poteva non prevedere la presenza di una pellicola come Senso. Film di Luchino Visconti, uscito nel 1954 e interpretato, tra gli altri, da Alida Valli e Farley Granger, la storia s'incentra sulla contessa Livia Serpieri, una patrizia veneta che, alla vigilia della battaglia di Custoza, s'innamora di un giovane ufficiale austriaco, Franz Mahler. Tra i due amanti si svilupperà una vera e propria passione e se Livia arriverà a perdere ogni ritegno, Franz fingerà di amarla per arrivare al suo denaro e farsi esonerare dal servizio militare. Livia, accecata dall'amore, concede a Franz tutto quello che desidera, fino al tragico momento in cui scopre di essere vittima di un tremendo inganno.

Tutti dicono I Love You

Tutti dicono I Love You: una scena veneziana con Julia Roberts e Woody Allen
Tutti dicono I Love You: una scena veneziana con Julia Roberts e Woody Allen

Trovare qualcuno che non ami Venezia è un'operazione praticamente impossibile mentre, al contrario, è facile capire chi la ami più di tutti, cinematograficamente e non: Woody Allen. Il regista americano, come egli stesso ha più volte affermato, ha sempre considerato la città lagunare come se fosse casa sua, tanto da contribuire economicamente alla ricostruzione del Gran Teatro La Fenice, successivamente alla sua distruzione causata da un incendio nel gennaio del 1996, e da considerarla come luogo del suo matrimonio, il terzo, con Soon-Yi Previn. Ebbene, il regista newyorkese è riuscito a dedicarle un intero film, Tutti dicono I Love You: la storia seguita è quella di Bob e Steffi, residenti nella zona più esclusiva di Manhattan, che hanno una famiglia allargata composta da figli avuti insieme, figli di relazioni precedenti e il primo marito di Steffi, Joe. Egli è un grande intellettuale che, dopo la separazione, non è mai riuscito a trovare un legame duraturo a livello sentimentale e deciderà di partire per Venezia e trascorrervi l'estate con D.J., sua figlia. Sarà proprio lei ad avvicinare Von, una studiosa americana del Tiepolo, a Joe: la loro relazione non sarà per nulla stabile ma, nonostante tutto, Joe capirà, anche grazie alla ex moglie, che bisogna guardare al futuro conservando la speranza.

Tempo d'estate

Katharine Hepburn in una scena di Tempo d'estate
Katharine Hepburn in una scena di Tempo d'estate

In molti film, Venezia è sempre stata vista come luogo di riposo, di riflessione e della nascita di nuovi amori: questo è quello che accade in Tempo d'estate. Realizzato nel 1955 e diretto da David Lean, il film con Katharine Hepburn e Rossano Brazzi segue la storia di Jane Hudson, una donna americana che non si è mai sposata e che raggiunge la laguna veneta per passare un periodo di ferie. Non molto attraente e dal carattere non proprio facile, la donna sente profondamente la propria solitudine in un ambiente pieno di sole, amore e gioia come Venezia. Eppure, una sera, seduta a piazza S. Marco, Jane comincia a sentirsi addosso gli occhi di uno sconosciuto, un uomo molto affascinante, tanto da rimanerne turbata e andare via. Caso vuole che, il giorno seguente, mentre la donna entra in un negozio d'antiquariato, si trovi davanti l'uomo della sera prima: egli, che si chiama Renato de Rossi, è deciso a farle la corte e la donna, che ne è molto lusingata, alla fine cede, dando vita ad una frequentazione assidua. Tuttavia, Jane scopre che Renato è sposato, seppur comunque separato e, temendo che il loro rapporto possa risentirne, decide di tornare nel suo paese natale, l'America.

Othello

L'Othello di Orson Welles
L'Othello di Orson Welles

Venezia è stata lo sfondo di uno dei drammi più famosi di Shakespeare, Othello, diretto nella sua versione cinematografica da Orson Welles. Realizzato nel 1952, questa pellicola è frutto di un lavoro fatto di passione ed intraprendenza, figlio di difficoltà finanziarie, tempistiche e tecniche, con una lavorazione durata ben tre anni. Nonostante ciò, Othello è uno dei film di Orson Welles più ricordati anche per l'attento lavoro del regista e per la scelta di realizzare la pellicola direttamente nei luoghi della storia, tra cui appunto Venezia. Il film segue la storia di Otello, detto il moro, un generale veneziano che ama molto Desdemona e da essa è ricambiato, tanto da sposarsi nonostante l'opposizione del padre di lei. Dopo aver raggiunto Cipro, che Otello deve difendere dai Turchi, Jago decide di mettere in scena un piano diabolico nei confronti di Otello e Cassio, da lui odiati e invidiati per il loro successo. Jago, dopo aver rubato un fazzoletto a Desdemona, fa in modo che finisca in mano a Cassio: in questo modo, scatenerà l'estrema gelosia di Otello, che arriva a soffocare la moglie. Ma dopo essere venuto a conoscenza della verità, Otello si getta nella disperazione, uccidendosi, mentre Jago dovrà scontare la conseguenza dei suoi atti malefici.