Lost in Pennsylvania
Il "Giorno della Marmotta" (GroundHog Day è il titolo originale del film) è finalmente arrivato, anche se il simpatico animale protagonista di una delle più belle commedie realizzate all'inizio degli anni '90 (1992) non è il protagonista. Un Bill Murray più in forma che mai, nelle vesti dell' antipatico e spocchioso metereologo Phil Connors, è l'interprete principale di questo film, affiancato da una bravissima Andie MacDowell nei panni della collega giornalista.
Harold Ramis, già nel cast (assieme a Murray)di una delle più famose commedie americane degli anni '80, Ghostbusters, dirige questo film in modo allegro e intelligente prendendo come riferimento il giorno realmente festeggiato nella piccola cittadina americana della Pennsylvania dal nome impronunciabile, Punxsutawney.
Un storia sul cambiamento di una persona, cinica ed egocentrica, che è costretta suo malgrado a rivivere all'infinito lo stesso giorno, quello dedicato alle previsioni della marmotta che casualmente si chiama come il protagonista .
Phil "Bill Murray" Connors sarà artefice di gags esilaranti tentando di migliorare la propria vita ed innamorandosi della collega giornalista.
La piccola cittadina è descritta alla perfezione e l'atmosfera è la cosa più affascinante del film, con la descrizione del paese innevato e della gente che si raduna per festeggiare. Il tutto pienamente contrastato, ma nello stesso tempo valorizzato, dal cinismo comico di Bill Murray.
Il film è arricchito da una colonna sonora che se rischia di trasformarsi nel tormentone che diventerà per il protagonista, è piacevole ma soprattutto impossibile da dimenticare.
Una commedia per tutti, comica e divertente ma che non scade nella volgarità e nell'eccesso grazie all'attore proveniente dal Saturday Night Live Show e ad ad una regia dinamica e ben strutturata.