In Breaking Bad abbiamo fatto la conoscenza di Gus Fring (Giancarlo Esposito), proprietario della catena di ristoranti Los Pollos Hermanos, che entra in affari con Walter White (Bryan Cranston) per distribuire in modo capillare la metanfetamina purissima sintetizzata dal professore di chimica. Nonostante il ristorante sia una copertura per il traffico di droga, Fring ci tiene molto: più la facciata è credibile più sarà al sicuro, in modo da non destare alcun sospetto. Per creare una bugia solida il pollo deve quindi essere perfetto, cucinato con cura, così come le patate, senza macchia come le divise degli impiegati, sempre sorridenti e cordiali.
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In occasione del lancio della terza stagione di Better Call Saul - prequel di Breaking Bad firmato sempre da Vince Gilligan, con protagonista Bob Odenkirk nei panni dell'avvocato Jimmy McGill, che i fan di Breaking Bad conoscono come Saul Goodman - su Netflix, per due giorni, il 12 e 14 maggio, a Roma e Milano ha aperto Los Pollos Hermanos.
Tra file chilometriche, polli giganti e veri menù, identici a quelli della serie, abbiamo assaggiato il pollo fritto di Gus Fring nel ristorante della capitale: da Albuquerque a Roma, la frittura sarà stata all'altezza dell'originale?
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