L'età imperfetta: Ulisse Lendaro e il suo racconto dell'adolescenza femminile

Presentata ad Alice nella Città nel contesto della Festa del Cinema di Roma, arriva in sala l'opera prima di Ulisse Lendaro, che segna il ritorno di Anna Valle al cinema dopo nove anni di assenza. Abbiamo intervistato il regista e gli interpreti principali.

Non poteva trovare collocazione migliore della sezione Alice nella Città per essere presentata, L'età imperfetta, opera prima di Ulisse Lendaro con Marina Occhionero, Paola Calliari, Anita Kravos e Anna Valle. È ancora l'adolescenza il filo conduttore, come spesso succede ad Alice, questa volta analizzata totalmente al femminile: "L'adolescenza, l'eta giovanile è un tema che mi ha sempre affascinato. È una fase che negli anni si è spalmata e può durare fino ai 28 anni" dichiara Lendaro che spiega poi la scelta di concentrarsi su due protagoniste in particolare: "Parlare di donne era una cosa che altrettanto mi affascinava e in cui volevo dire la mia".

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L'età imperfetta: Paola Calliari e Marina Occhionero in una scena del film
L'età imperfetta: Paola Calliari e Marina Occhionero in una scena del film

La buona, la cattiva, la ballerina

L'età imperfetta: Paola Calliari e Marina Occhionero in un momento del film
L'età imperfetta: Paola Calliari e Marina Occhionero in un momento del film

Una piccola scuola di danza, un'audizione importante che potrebbe segnare veramente il passaggio a qualcosa di nuovo, il cambiamento.
Due adolescenti Camilla e Sara che tra amicizia e competizione si troveranno a scoprire il loro lato oscuro. Lendaro non voleva però definirle troppo: "Il mio intento era quello di raccontare la storia di due ragazze normali, non volevo la bionda e la mora, la buona e la cattiva. Volevo trovare due ragazze che fossero quasi interscambiabili e che solo nelle sfumature riuscissimo a cogliere il loro carattere interiore".

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Recitazione e danza

L'età imperfetta: Paola Calliari in una scena del film
L'età imperfetta: Paola Calliari in una scena del film

Non è la prima volta che Paola Calliari interpreta una ballerina, lo ricorda lei stessa mentre descrive la sua preparazione al film: "Sono ancora una danzatrice e questo non era il primo film dove interpretavo una ballerina, c'era già stato The Startup - Accendi il tuo futuro di Alessandro D'Alatri. Io vengo dalla danza contemporanea però dove c'è molta più libertà e meno rigidità. Ho dovuto cercare di mettere insieme l'essere danzatrice e attrice poiché nel momento in cui cercavo di separarle, non riuscivo". Per Marina Occhionero le difficoltà sono state relative all'interpretazione della danza stessa: "Le scene di danza le abbiamo girate tutte in tre giorni e dovevo metterci il trasporto che era il cuore del film perché senza la volontà ferrea di questa ragazza non esisterebbe la storia. Mettere insieme la fatica e la spontaneità mi preoccupava molto".

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Tra Il cigno nero e Whiplash

L'età imperfetta: Anna Valle in una scena del film
L'età imperfetta: Anna Valle in una scena del film

Triplice veste per Anna Valle in L'età imperfetta, moglie del regista, produttrice e interprete del ruolo della rigida ma passionale insegnante di danza. Torna al cinema dopo nove anni di assenza e svela le ragioni del ritorno: "Quando Ulisse mi ha proposto il ruolo, ho detto perché no, Serena c'è per tutto il film ed ha a che fare anche con il distacco tra le due ragazze quando una passerà l'audizione e l'altra no. In qualche modo è un ruolo fondamentale nel racconto della storia". Dove c'è un'insegnante che spinge un allievo all'estremo, c'è l'inevitabile paragone con il perfido J.K. Simmons in Whiplash? "Quello di Whiplash è un ruolo un po' troppo estremo" risponde Anna Valle. E Il cigno nero? Marina Occhionero e Paola Calliari come Natalie Portman e Mila Kunis? risponde il regista: "In Il cigno nero c'è la spettacolarità, il mio film è l'anti-spettacolarità quindi è un anti-Il cigno nero. In più non avevo i mezzi per emularlo, quindi ho preferito un dramma psicologico". Aggiunge Anna Valle: "Lì parliamo di altissimi livelli, qui è una piccola audizione. Poi tutte le dinamiche all'interno e quello che la macchina da presa è andata a catturare, quello riporta a Il cigno nero".