Lego Batman, parlano i doppiatori italiani: “La cosa più divertente che abbiamo fatto!”

Abbiamo incontrato Claudio Santamaria e gli altri doppiatori italiani dei tre personaggi principali del film Lego, divertiti ed orgogliosi dell'esperienza vissuta nel dar voce ai supereroi fatti dei celebri mattoncini.

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Supereroi si nasce o si diventa? Claudio Santamaria lo è sicuramente diventato: dopo aver dato la voce al cupo Batman di Nolan, è ormai restata legato indissolubilmente al personaggio DC, passando dalla sua incarnazione più realistica a quella più ironica, creativa e disimpegnata: quella fatta di Lego. Un'esperienza che aveva già fatto tre anni fa doppiando l'apparizione del supereroe DC nel folle e geniale Lego Movie e che ovviamente ha ripetuto ora che quel personaggio a guadagnato l'onore di uno spin-off a lui dedicato.

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A differenza di Lego Movie, qui il focus è (quasi) tutto per Batman e l'universo DC Comics, manca quel risvolto geniale che aveva sorpreso tutti con film precedente, ma il divertimento è assicurato sia per i bambini che per i loro accompagnatori adulti. Un divertimento condiviso dallo stesso Santamaria che ci ha confessato "è la cosa più divertente che abbia mai fatto" e dagli altri doppiatori italiani che abbiamo avuto modo di incontrare a Roma: Geppi Cucciari e Alessandro Sperduti, rispettivamente Barbara Gordon/Batgirl ed un frenetico, entusiasta Robin.

Direttamente dalle tre voci italiane ci siamo fatti raccontare l'esperienza di essere trasformati in mattoncini Lego, ma non abbiamo rinunciato ad approfondire un aspetto che abbiamo amato molto del primo film e, di riflesso, anche di questo Lego Batman: un approccio creativo, libero, ludico e senza vincoli alla fantasia, lo stesso approccio che avrebbe, ed ha, un bambino giocando e che la forza di Lego di detenere i diritti di sfruttamento di diversi universi narrativi consente.

Lego Batman: Video intervista a Claudio Santamaria, Geppi Cucciari e Alessandro Sperduti