Le verità negate
Per tutta la vita Frank Goode ha lavorato duro per non far mancare nulla alla propria famiglia, in particolare ai suoi quattro figli, David, Amy, Rosie e Robert. Per anni ha rivestito i cavi del telefono di materiale isolante, chilometri e chilometri di cavi che per decenni hanno messo in contatto le persone tra loro. Adesso che è in pensione, però, Frank ha difficoltà a restare in contatto con i con i suoi figli, ormai trentenni, i quali avevano più confidenza con sua moglie, scomparsa da pochi mesi. La solitudine è diventata ormai una compagna di vita troppo ingombrante, per lui, che tra l'altro ha anche problemi di salute e inizia a sentirsi tagliato fuori da un mondo che si è fatto troppo frenetico e indifferente. Quando decide di invitare i suoi quattro figli per un barbecue, loro rinunciano a fargli visita accampando una serie di scuse imbarazzate e nascondendosi dietro i più disparati impegni di lavoro e di vita. E così Frank decide di andarli a trovare, uno per uno, intraprendendo un lungo viaggio da un capo all'altro degli States, durante il quale conoscerà davvero i propri figli, e tirerà le somme sul proprio ruolo di padre, senza escludere la possibilità di riparare agli errori commessi.
L'ingenuità del protagonista, tuttavia, non gli impedisce di intuire che le scuse dei suoi figli nascondono esistenze non perfette, segnate da problemi più o meno gravi, che egli dovrà imparare ad accettare, nonostante abbia sempre desiderato il meglio per loro.
Un tocco di delicata ironia stempera l'intensità drammatica del racconto, che si conclude con un finale sicuramente più conciliante e meno amaro rispetto a quello della pellicola originale, senza tuttavia svilire la componente emozionale del film.
Movieplayer.it
3.0/5