Ancora una commedia di successo per Massimiliano Bruno, che dopo la regia di Nessuno mi può giudicare eViva l'Italia (oltre a numerose sceneggiature), con Confusi e felici parte dal tema della psicanalisi per sfoderare un film più profondo e di maggior spessore rispetto alle opere precedenti, pur non tralasciando i momenti più divertenti che formano la spina dorsale del film. Per farlo si affida a un collaudatissimo cast capeggiato dal protagonista Claudio Bisio, e a una colonna sonora particolarmente azzeccata, riuscendo a fondere le solite gustose risate con ottimi e non banali spunti di riflessione, spargendo ottimismo ma non cadendo mai nel consolatorio, e in qualche modo affermando che un sorriso può aiutare a guarire.
Claudio Bisio interpreta Marcello, uno psicanalista che scopre all'improvviso una grave malattia agli occhi che gli farà perdere la vista in pochi mesi. A quel punto molla tutto, lasciando tutti i suoi pazienti al loro destino. Ma loro non demordono: l'esilarante spacciatore Nazareno (Marco Giallini), il mammone cronico Pasquale (lo stesso Massimiliano Bruno), la ninfomane Vitaliana (Paola Minaccioni), il telecronista Michelangelo (Rocco Papaleo) e una coppia in crisi sessuale (Caterina Guzzanti e Pietro Sermonti, cercheranno di aiutarlo assieme alla sua segretaria Silvia (Anna Foglietta). Il gruppetto di strampalati ma affettuosi personaggi, afflitti da varie nevrosi, cercheranno di consolare lo psicanalista e tirargli su il morale, e finiranno per fargli cambiare i valori e vedere la vita in un modo diverso. Nel cast anche Gioele Dix.
Video nitido e dettagliato, croma esuberante
Adesso è possibile scoprire (o rigustare) Confusi e felici anche in homevideo, pure in alta definizione, con un blu-ray targato IIF home video e distribuito da 01 Distribution di ottima fattura, certamente sopra la media per quelli che sono in genere i prodotti italiani. Partiamo dal video per dire che siamo di fronte a un quadro sempre nitido e compatto, che beneficia di una fotografia naturale e luminosa per restituire un dettaglio tagliente e a tratti mozzafiato. Il girato digitale con l'Arri Alexa presenta infatti un quadro cristallino e privo di qualsiasi rumore video. Gli incarnati in particolare sono porosissimi e ben definiti, come tutti gli elementi in primo piano, ma anche i fondali si caratterizzano per una buona solidità. Il croma è esuberante e fedele ai tipici toni da commedia: gli esterni in particolare sono caratterizzati da colori vivaci, mentre negli interni prevalgono tonalità più calde e comunque gradevoli. Qualche leggera flessione si avverte nelle poche scene meno illuminate, ma anche qui la tenuta è sicuramente da elogiare, pur in presenza di un calo nella percezione del dettaglio e nella profondità di scena.
Audio lossless energico e corposo, buoni gli extra
Se possibile, ancora più convincente il reparto audio, grazie alla presenza di una traccia DTS HD 5.1 davvero frizzante e piacevole. I momenti musicali durante il film sono numerosi, e questi sono anche le fasi in cui si può apprezzare in tutta la sua vivacità un audio corposo e potente, con un asse posteriore molto attivo e un sub muscolare a sottolineare con grande energia tutta la colonna sonora. Anche l'ambienza però è ben curata: non siamo certo di fronte a un film di azione, ma quando è necessario collocare nella scena alcuni effetti o rumori, il reparto risponde puntualmente con un'ottima separazione dei canali e una spazialità generale davvero lodevole. In questo contesto, i dialoghi emergono sempre chiari e con ottimo timbro dal centrale. Buono anche il reparto dei contenuti speciali: troviamo un breve special di 5 minuti nel quale intervengono un po' tutti i protagonisti del film, un backstage di 10' con molti momenti di riprese sul set corredati da varie interviste, un altro backstage di 10' dedicato tutto alla colonna sonora, quindi 3 trailer, un minuto e mezzo di papere e infine ben 18 scene tagliate.