Gli ultimi saranno ultimi: la commedia che non ci sta

La coppia Bruno-Cortellesi porta al cinema il testo teatrale Gli ultimi saranno ultimi, commedia che sfocia nel dramma con un cast perfetto e tanta voglia di ribellarsi a un presente deludente.

Luciana Colacci (Paola Cortellesi) ha desideri semplici: un lavoro, una casa, una famiglia. Quando rimane incinta del marito Stefano (Alessandro Gassman), scansafatiche dal fascino rustico, che la fa tanto ridere ma che di lavorare non ha proprio voglia, quello che doveva essere il coronamento di un sogno si trasforma in una spirale discendente verso un incubo: Luciana perde il lavoro, non sa come far quadrare i conti e molte delle persone su cui faceva affidamento emotivamente finiscono per deluderla.

Gli ultimi saranno ultimi: Paola Cortellesi e Alessandro Gassman camminano in una scena del film
Gli ultimi saranno ultimi: Paola Cortellesi e Alessandro Gassman camminano in una scena del film

Lo stress e gli ormoni si mescolando scatenando nella donna una reazione esplosiva: esasperata dall'ennesima porta in faccia, Luciana si ritrova a compiere un gesto estremo. Dall'altro lato c'è Antonio (Fabrizio Bentivoglio), poliziotto veneto trasferito nella provincia romana, anche lui messo a dura prova, con un ingombrante bagaglio di delusioni e insicurezze, che vanno a sbattere con la rabbia di Luciana.

Dal palcoscenico al grande schermo

Gli ultimi saranno ultimi: Paola Cortellesi e Alessandro Gassman insieme in una scena del film
Gli ultimi saranno ultimi: Paola Cortellesi e Alessandro Gassman insieme in una scena del film

A quasi dieci anni di distanza dall'esordio sul palcoscenico, Massimiliano Bruno decide di adattare per il grande schermo l'omonimo spettacolo teatrale da lui scritto, portato in scena per due stagioni, nel 2006 e nel 2007, con Paola Cortellesi come unica interprete, questa volta dando un volto e un passato a quei personaggi che l'attrice evocava. Al gesto estremo di Luciana, donna portata sull'orlo del burrone dalla negazione del "desiderio minimo garantito", che costituiva lo spettacolo, si arriva dopo un percorso in cui la donna viene messa costantemente a dura prova, sia dall'esterno che, soprattutto, dagli affetti, che vengono a mancare proprio nel momento di maggior bisogno. Grazie a questa scelta, Bruno imbastisce una commedia che sembra percorrere la strada dei suoi successi precedenti, per poi invece colpire a bruciapelo lo spettatore con un finale che è un dramma in crescendo.

La forza dirompente di dire "non ci sto"

Gli ultimi saranno ultimi: Paola Cortellesi in una scena del film
Gli ultimi saranno ultimi: Paola Cortellesi in una scena del film

Privata della gioia della maternità, in difficoltà economiche, abbandonata e tradita da chi dovrebbe starle più vicino, Luciana è il simbolo di un paese che ha subito e continua a subire senza dire nulla, che si è adattato a non alzare mai la testa, a non lottare per i propri diritti ma che nel film di Bruno, anche se in modo estremo, finalmente prende coscienza di se stesso e della propria situazione, imparando a dire no, a farsi sentire, a fare domande, a prendere in mano la propria vita cercando di fare qualcosa per migliorarla, o quanto meno di reagire per non farsi annullare del tutto.

Un cast perfetto

Gli ultimi saranno ultimi: Fabrizio Bentivoglio in una scena del film
Gli ultimi saranno ultimi: Fabrizio Bentivoglio in una scena del film

Nonostante il film non riesca sempre a bilanciare alla perfezione la commedia con il dramma, soprattutto per la presenza di una folta schiera di personaggi, non tutti approfonditi come i protagonisti principali, il cast è sorprendente: Paola Cortellesi è forse alla prova più impegnativa della sua carriera cinematografica, che supera brillantemente riuscendo a passare agilmente dai toni da commedia alla disperazione più cupa, Alessandro Gassman è perfetto nel ruolo del maschio superficiale che fa finta di non accorgersi della sofferenza che provoca, così come Bentivoglio, stralunato poliziotto veneto trapiantato a Nemi, che sembra quasi un alieno. Il cast di contorno non è da meno: Stefano Fresi, nel ruolo di una guardia giurata, è convincente come sempre e i tanti comprimari, meno noti al grande pubblico ma attori teatrali di talento, sono finalmente una ventata d'aria fresca per il panorama italiano, che ci ha abituato a vedere sempre le stesse facce.

Gli ultimi saranno ultimi: Alessandro Gassman in una scena del film
Gli ultimi saranno ultimi: Alessandro Gassman in una scena del film

Pur con qualche difetto, Gli ultimi saranno ultimi è un commedia all'italiana in piena regola, che affronta in modo disincantato la società di oggi, che, come il suo protagonista maschile, fa finta di non vedere la crisi ancora presente e ben radicata nel nostro paese.

Movieplayer.it

3.0/5