Jurassic World - La rinascita: tutto quello che sappiamo sul film (che segna un ritorno al passato)

Il legame spirituale con Jurassic Park, e poi la regia di Gareth Edwards, il cast e la citazione a Lo squalo: ecco come potrebbe essere il nuovo capitolo della saga giurassica.

Jonathan Bailey e Scarlett Scarlett Johansson in Jurassic World - La rinascita

Si riaprono le porte del Jurassic Park? Forse. Perché, a giudicare dalle premesse, Jurassic World Rebirth (Jurassic World: La rinascita, titolo italiano con uscita al 2 luglio) dovrebbe avvicinarsi, per toni e luoghi, al capolavoro di Steven Spielberg. Speriamo, almeno: perché se la trilogia di Jurassic World è stata capace di segnare un botteghino da record, non si può dire lo stesso rispetto al giudizio della critica, che ha accolto freddamente i titoli (sopratutto Dominion, uscito nel 2022).

Jurassic World Rebirth Scarlett Johansson Immagine
Scarlett Johansson nel film

In un certo senso, quello diretto dal bravo Gareth Edwards (e già partiamo bene) e scritto da David Koepp (altra speranza: lo stesso autore di Jurassic Park e Il mondo perduto), è una nuova ri-partenza del franchise (e il titolo lo suggerisce), essendo un sequel autonomo rispetto a Jurassic World Dominion.

Jurassic World - La rinascita: una rottura verso il passato

Jurassic World Rebirth Scarlett Johansson Scena
Una delle prime foto ufficiali di Jurassic World - La rinascita

La gestazione, per così dire, è iniziata nel gennaio 2024: Frank Marshall e Patrick Crowley avrebbero prodotto il film, con Spielberg produttore esecutivo insieme alla sua Amblin. A inizio stesura il concept era già stato abbozzato da Koepp, che voleva riportare in auge il tono del film del 1993, sfruttando la consulenza del paleontologo Stephen Brusatte e, di conseguenza, mettendo al centro del film i dinosauri, assurdamente accantonati nei precedenti tre film di Colin Trevorrow (che aveva più volte dichiarato di non essere disposto a tornare alla regia in un quarto film). Altro segnale che ci fa ben sperare: la scelta di Gareth Edwars alla regia è stata avallata da Spielberg, nonostante il regista di Rogue One avesse meditato di prendersi una pausa.

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La trama

Jurassic Rebirth
Jurassic World: Rebirth, Mahershala Ali nel film

Cronologicamente parlando, Jurassic World - La rinascita si svolte cinque anni dopo Dominion: la Terra si è dimostrata inospitale per i dinosauri, che ora vivono in remote zone equatoriali, molto più consone ai loro bisogni. Protagonista Zora Bennett, ex agente della forze speciali CIA, e ora esperta di operazioni clandestine che, insieme al paleontologo Henry Loomis e il caposquadra Duncan Kincaid, affrontano una missione top secret, commissionata da una Big Pharma: recuperare il materiale genetico dei dinosauri, utile per sviluppare un farmaco salva-vita. Sull'isola, però, i tre protagonisti - che Edwars paragona per dinamiche a Brody, Hooper e Quint de Lo Squalo - incrociano una famiglia rimasta bloccata in seguito a un incidente in barca, scoprendo tra l'altro una terribile rivelazione legata ai dinosauri.

Il cast e un "ritorno alle origini"

Il più grande segnale di discontinuità rispetto al passato arriva dal cast: nessuno dei protagonisti dei precedenti Jurassic World (da Chris Pratt a Bryce Dallas Howard) torneranno in Rebirth. Al posto loro, ecco invece scritturati Scarlett Johansson (che si è detta fan della saga) e Mahershala Ali come protagonisti (coppia decisamente interessante) e poi Jonathan Bailey, con Rupert Friend, Manuel Garcia-Rulfo, Luna Blaise, David Iacono ed Ed Skrein.

Jurassic World Rebirth Scarlett Johansson In Azione
Jurassic World: Rebirth - Scarlett Johansson in azione

Capitolo location: niente più panorami cittadini, con l'azione che ritorna - per necessità di trama - nel bel mezzo della natura. Jurassic World: La rinascita, infatti, è stato girato in Thailandia, tra il Parco Nazionale Khao Phanom Bencha e il Parco Nazionale Ao Phang Nga, con la troupe poi volata a Malta per girare scene marine. Al riguardo, Edwards, parlando con Entertainment Weekly, ha spiegato quanto le riprese marine fossero state "Esperienze fisicamente molto impegnative". Riprese che, come detto, dovevano portare la saga a un "ritorno alle origini".

Nella stessa intervista, il regista ha confidato che La rinascita "Appare come una nuova trilogia. Non conosco i piani di Universal, però sembra l'inizio di un altro franchise. Per me, è una gigantesca lettera d'amore a Steven Spielberg e ai suoi film precedenti. Ci sono momenti che mi ricordano Lo squalo. Essenzialmente, è una piccola odissea avventurosa attraverso su questa isola, una storia di sopravvivenza".