Il Blu-ray di Piccolo Buddha

Un ottimo video caratterizza l'approdo in alta definizione del film di Bernardo Bertolucci. Meno convincente l'audio, poveri gli extra.

Film del 1993, Piccolo Buddha non è forse fra le opere più celebri di Bernardo Bertolucci, ma il fascino dell'imprevisto incrocio di vite fra una famiglia americana e un mondo lontanissimo come quello dei monaci buddhisti del Bhutan, è innegabile. La vicenda infatti riguarda un bambino che vive a Seattle, la cui famiglia riceve la visita di una delegazione di monaci buddisti guidati dal Lama Norbu: i monaci ritengono che il bambino sia la reincarnazione del Buddha. Fra scetticismo, incredulità ma anche una certa dose di curiosità, la famiglia americana scoprirà un mondo tutto nuovo scandito da regole particolari, e alla fine il bambino e il padre acconsentiranno ad andare in Bhutan per scoprire la verità. La bellezza del film risiede anche nella narrazione parallela tra le vicende al giorno d'oggi e il viaggio iniziatico del principe Siddharta.
Nel cast Keanu Reeves, Chris Isaak, Bridget Fonda, Alex Wiesendanger e Jo Champ.

Adesso Piccolo Buddha è approdato finalmente in alta definizione grazie a un blu-ray prodotto da Lucky Red e distribuito da Cg Home Video. Ed è un piacere constatare che il film di Bernardo Bertolucci ha ricevuto un trattamento video di tutto riguardo: il quadro compatto e pulito offre infatti un bel dettaglio in quasi tutte le occasioni. La grana è leggera e sempre naturale, a parte un paio di occasioni in cui affiora qualche problemino di compressione (come il cielo sfrigolante al tramonto nei titoli di coda), dovuto forse al fatto di aver utilizzato un BD 25 nonostante le due ore e venti di lunghezza del film. Per fortuna questo problema si presenta come detto in maniera rara e leggera, come poche sono le flessioni del quadro durante le scene più scure. Per il resto lo spettacolo è garantito, perché oltre a una definizione appagante (splendidi alcuni primi piani) il quadro è una vera e propria esplosione di colori, sempre saturi al punto giusto, con un croma vivido eppure sempre naturale.

Decisamente meno convincente l'audio. Il DTS HD 2.0 italiano offre certamente una buona spazialità d'insieme e un discreto coinvolgimento generale, peccato però per il fastidioso riverbero dei dialoghi su tutti i diffusori, cosa certamente non corretta che toglie pulizia e smalto alla traccia. Nonostante questo, i parlati restano comunque puliti e comprensibili e l'ascolto non ne risente molto, ma certo si poteva far meglio.
Deludente invece il reparto dedicato agli extra, nel quale è presente solamente il trailer.

Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D