Il Blu-ray di La felicità porta fortuna

Edizione in alta definizione di buon livello tecnico per il film con la frizzante Sally Hawkins. Gli extra invece non vanno oltre la sufficienza.

Improvvisa virata verso la commedia di Mike Leigh, che dopo l'ultima dolorosissima opera - Il segreto di Vera Drake - con La felicità porta fortuna - Happy Go-Lucky scopre una Londra luminosa dai colori sgargianti, illuminata dal sorriso e dall'ottimismo di Poppy (intepretata da un'esplosiva Sally Hawkins), una giovane maestra elementare che riesce a sprizzare gioia e trovare un aspetto positivo da qualsiasi cosa le succeda. A volte, a dire il vero, in maniera addirittura irritante. In pratica una sorta di alieno, nel frenetico mondo di oggi dominato da ansie, problemi e paure. Un atteggiamento che infatti colpirà nel segno (nonostante i toni da commedia, Leigh non manca di riflessioni piuttosto forti sulla società moderna), e che per qualcuno sarà fonte di equivoci e di completo disorientamento, come dimostrerà il complesso rapporto tra Poppy e l'istruttore di guida.

La felciità porta fortuna si può apprezzare anche in alta definizione, con un'edizione blu-ray che soddisfa sul piano tecnico e si mantiene sulla risicata sufficienza per quanto riguarda i contenuti speciali.
Il video si presenta pulito e brillante, con un croma vivido e sgargiante, come del resto si addice alle tematiche del film. Il dettaglio è buono sui primi piani, meno incisivo invece nel resto del quadro. Gli esterni comunque danno sempre l'impressione di una buona definizione e di notevole profondità, mentre qualche leggera caduta di tono si nota in qualche interno, dove il quadro perde mordente e si fa troppo morbido, ed emerge anche un evidente rumore video sui fondali.

Per quanto riguarda l'audio, da apprezzare l'inserimento della traccia italiana in Dts-Hd, anche se il film non è di quelli che sotto questo aspetto possa offrire molto. La traccia fa comunque sicuramente il suo dovere per un film del genere, dove si tratta di riprodurre in modo efficace dialoghi e musiche. I primi sono sempre chiari e puliti grazie a un centrale molto preciso, mentre la colonna sonora è ben riprodotta dall'asse anteriore con una discreta attenzione per l'ambientazione da parte dei rear.

Solo sufficiente il reparto dei contenuti speciali. Troviamo una breve featurette di nemmeno cinque minuti intitolata Una lezione di guida, incentrata sulle scene in macchina con la protagonista e l'istruttore di guida intepretato da Eddie Marsan: in particolare viene raccontata la loro dinamica e come sono state girate. Troviamo poi un trailer e tre spot, ma a risollevare il reparto sono le interessanti interviste (circa mezz'ora in tutto) al regista e al cast artistico e tecnico.