Il Blu-ray de L'avvocato del diavolo

Il film con un Al Pacino in versione infernale arriva in alta definizione a quindici anni dall'uscita nelle sale. L'edizione è soddisfacente dal punto di vita tecnico, sufficienti gli extra.

A quindici anni dalla sua uscita, è arrivata anche per L'avvocato del diavolo l'ora dell'approdo in alta definizione. Una bella notizia per i fans del film di Taylor Hackford, che può vantare un Al Pacino in una suggestiva versione infernale. Come noto, il protagonista però è Kevin Lomax, un giovane avvocato di successo della Florida interpretato da Keanu Reeves che non ha mai perso una causa. Un successo professionale che desta impressione e gli fa guadagnare la chiamata di John Milton (Al Pacino), fondatore e capo di uno degli studi legali più prestigiosi di New York. Il notevole cast è completato da una giovane e affascinante Charlize Theron, e poi da Jeffrey Jones, Connie Nielsen, Craig T. Nelson e Laura Harrington.

L'edizione blu-ray de L'avvocato del diavolo targata Warner è di buon livello, anche se il video non può dirsi al livello dei migliori prodotti recenti. Sia chiaro, il quadro è valido e il lavoro sulla fotografia di Andrzej Bartkowiak è svolto in modo egregio: il video propone un discreto dettaglio sia negli esterni che negli interni e soprattutto neri profondi e compatti, che ben riproducono l'atmosfera a volte infernale del film. Anche la grana appare naturale e senza utilizzo di fastidiosi filtri. Però le immagini a volte sono davvero molto morbide, probabilmente anche a causa della fotografia, che potrebbe essere anche il motivo di qualche sbalzo lieve di luminosità. In ogni caso, anche se non perfetto, siamo di fronte a un buon video.

Per quanto riguarda l'audio, soddisfacente il dolby digital italiano: gli effetti sonori dati da certe atmsofere infernali hanno modo di far sentire la loro presenza lungo i diffusori, ma proprio in questi momenti emerge l'inferiorità della traccia italiana rispetto all'originale in DTS HD, certamente più dettagliata e ricca di corposità e dinamica. Comunque la traccia nella nostra lingua si difende bene, nulla da dire sui dialoghi puliti e sulla resa della colonna sonora, mentre l'asse posteriore è presente ma non con l'incisività che ci si potrebbe aspettare.

Per quanto riguarda gli extra, a parte il commento di Taylor Hackford che però non è sottotitolato, troviamo ben 47 minuti di scene eliminate (che sono soprattutto estese) con commento opzionale che assicurano la risicata sufficienza al reparto, che però oltre al trailer non presenta altri contributi.

Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D