Il Blu-ray de Il primo uomo

Buona edizione in alta definizione per il film di Gianni Amelio ispirato a un romanzo di Alberto Camus rimasto incompiuto: valido il comparto tecnico, positivo il reparto dedicato agli extra.

È una storia che parte da lontano quella de Il primo uomo, dramma storico di Gianni Amelio ambientato nell'Algeria del secondo dopoguerra, che si ispira a un romanzo di Alberto Camus rimasto incompiuto. Premio Nobel nel 1957, lo scrittore morì nel 1960 per un incidente stradale: fra i rottami fu trovato un manoscritto che avrebbe dovuto diventare un romanzo autobiografico. Il lavoro fu ricostruito dalla figlia Catherine e pubblicato nel 1994. Gianni Amelio ne ha preso la struttura e ha lavorato sui dialoghi ispirandosi anche alla sua vicenda personale: anche lui infatti non ha conosciuto il padre ed è stato cresciuto da due donne, la madre e la nonna.
Ne Il primo uomo lo scrittore protagonista prende il nome di Jacques Cormery, che fa ritorno in Algeria per visitare la madre in un contesto difficile: lui crede nella convivenza pacifica tra arabi e francesi, ma il conflitto con il Fronte di Liberazione nazionale è sempre più aspro. Nel cast Jacques Gamblin, Maya Sansa, Catherine Sola e Nino Jouglet, che interpreta lo scrittore da ragazzino.

Il primo uomo è proposto dalla 01 Distribution in alta definizione con un'edizione davvero convincente, a partire da un video che si rivela subito valido: il quadro infatti propone un dettaglio incisivo e ricco di particolari. A primi piani porosi si alternano interni ricchi di dettagli ed esterni ben definiti: la grana a tratti è ben evidente ma è sempre naturale e cinematografica, appena un po' irregolare su qualche sfondo azzurro del cielo. La visione è davvero piacevole, il contrasto ben calibrato, solo in qualche esterno la luminosità appare un pizzico eccessiva ma si tratta di piccolezze, mentre un croma naturale ed equilibrato non fa che completare un video davvero ottimo.

Per i suoi toni sommessi e tranquilli il film non propone molto dal punto di vista audio. In ogni caso la traccia DTS HD italiana multicanale fa in pieno il suo dovere proponendo dialoghi sempre chiari e pulitissimi e un'ambienza discreta. Quando qualche effetto arriva da qualche altra zona rispetto allo schermo, i diffusori laterali e posteriori si dimostrano attivi, anche se come detto il lavoro che devono svolgere non è molto, come del resto quello del sub. Buona la resa della colonna sonora.

Positivo anche il reparto dedicato agli extra. Troviamo innanzitutto il commento audio lungo il film di Gianni Amelio con Alberto Crespi, ma molto curioso è il contributo di ben 29 minuti su alcuni ciak rubati per un backstage, ripresi da una digitale durante le riprese e commentati dallo stesso regista. Si prosegue con alcune scene escluse dal montaggio finale, il provino di Nino Jouglet (5'), le filmografie di regista e cast, gallerie fotografiche e il trailer.

Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D