Hotel Transylvania: Uno scambio mostruoso, il cast: “Difficile ammettere che sia tutto finito”

In occasione dell'esordio di Hotel Transylvania: Uno scambio mostruoso su Prime Video, abbiamo incontrato alcune delle voci originali.

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Hotel Transylvania - Uno scambio mostruoso: una sequenza del film

A quasi dieci anni dal debutto cinematografico del primo capitolo, il franchise di successo della Sony Pictures Animation si conclude su Prime Video con il quarto lungometraggio, Hotel Transylvania: Uno scambio mostruoso. In occasione di questo addio, la stampa internazionale ha assistito a un'apposita conferenza online, con parte del cast vocale originale: Andy Samberg (Johnny), Selena Gomez (Mavis), Keegan-Michael Key (Murray la mummia), David Spade (Griffin, l'uomo invisibile), e Fran Drescher (Eunice, la moglie del mostro di Frankenstein). Un incontro divertente, anche a causa di problemi tecnici (la connessione di Gomez si è interrotta per diversi minuti verso la fine, causa problemi di router a casa della star), e con un chiarimento circa la grande assenza nel film: Adam Sandler, voce di Dracula nei primi tre film, a questo giro manca all'appello a causa di altri impegni. Spiega Spade: "Adam aveva, credo, altri tre film in lavorazione nello stesso momento." Aggiunge Drescher: "Per fortuna è molto facile imitare la voce che usa per Dracula, non è particolarmente simile a come parla nella vita."

Nuove sfide

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Hotel Transylvania - Uno scambio mostruoso: un momento del film animato

Hotel Transylvania: Uno scambio mostruoso ruota attorno alla bislacca premessa della trasformazione: il professor Van Helsing ha inventato un aggeggio che può tramutare gli umani in mostri, e viceversa. Come hanno reagito gli attori quando hanno visto i design di queste nuove versioni dei loro personaggi? Inizia Andy Samberg: "Lo adoro, è un incrocio tra un backpacker e Godzilla, che è quello che sognavo di essere da bambino." David Spade, invece, spiega come il suo intervento abbia comportato delle modifiche: "Quando mi hanno mostrato la versione umana di Griffin, inizialmente era di bell'aspetto, assomigliava un po' a Bradley Cooper. Io ho fatto presente che secondo me, siccome lui va a spasso con i mostri e probabilmente non è in forma, avrebbe senso qualcosa di più buffo. Anche perché è un film per famiglie, questi personaggi dovrebbero far ridere anche come aspetto fisico." Keegan Michael Key è rimasto sorpreso: "Mi aspettavo che Murray fosse sovrappeso, perché pensavo che avesse solo uno strato di bende. Quando ho visto che sarebbe stato magro e molto basso, questo ha influito sulla mia performance, perché ho dovuto dargli una voce completamente diversa dal solito." Un'altra domanda per Samberg: l'animazione incide sui tempi comici? "Non particolarmente, anche perché arrivati al quarto film sappiamo qual è lo stile visivo e cosa si aspettano da noi. Ed è bello poter fare questi progetti, perché non ti chiedono di essere misurato, puoi esagerare quanto vuoi."

Hotel Transylvania: Uno scambio mostruoso, recensione: e vissero disumani e contenti

Dire addio all'hotel

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Hotel Transylvania - Uno scambio mostruoso: una sequenza del film animato

Cosa mancherà del franchise a questo cast, dopo dieci anni di avventure? Selena Gomez, dopo essere stata offline per qualche minuto, torna con una risposta che si lega al concetto di complicità con gli altri attori in occasione di junket ed eventi come il Toronto International Film Festival, dove ebbe luogo la prima mondiale del capostipite: "Ricordo che ero con Andy per alcune interviste, e cominciarono a farmi domande sulla mia vita privata. E lui rispose al posto mio!". Fran Drescher è molto legata al proprio personaggio: "Mi mancherà Eunice, adoro il suo look e il suo ruolo all'interno del franchise, è una sorta di figura materna." Keegan-Michael Key si interessa invece al risultato finale: "Ogni volta che vedo il film finito è una bella emozione, perché il livello artistico e tecnico è molto alto. Mi mancherà quello, poter vedere i nuovi film." David Spade ragiona in termini simili: "Sì, è bello vedere il film completo, anche perché ora che esce hai già iniziato a lavorare a quello successivo, e così quando il pubblico ti chiede se ce ne sarà un altro puoi rispondere di sì. È un peccato che la saga finisca, ma sono felice perché i quattro film sono tutti riusciti secondo me." Samberg si fa un po' malinconico: "Non voglio ancora ammettere che è tutto finito, perché mi sono divertito moltissimo. Mi mancherà tutto: il doppiaggio, il cast, i junket, tutto."