Il brutale omicidio di Beverly Katz, sorpresa da Hannibal Lecter nel suo covo segreto, sconvolge ancora di più Will Graham: disposto a tutto pur di impedire che Hannibal versi altro sangue, Will deciderà di ricorrere all'aiuto della persona più insospettabile...
Il plot
Il corpo dell'agente Beverly Katz (Hettienne Park) viene ritrovato all'interno dell'osservatorio astronomico, squartato e tagliato in sezioni; le analisi sul cadavere rivelano che l'assassino ha prelevato i reni della donna. Will Graham (Hugh Dancy), determinato a fermare Hannibal Lecter (Mads Mikkelsen), convince il dottor Frederick Chilton (Raúl Esparza) a riportare al Baltimore State Hospital Abel Gideon (Eddie Izzard), che potrebbe fornire informazioni importanti a proposito della vera identità dello Squartatore di Chesapeake. Will, inoltre, convoca la reporter Freddie Lounds (Lara Jean Chorostecki) e utilizza il suo sito web come canale per lanciare un appello al killer del processo. Il suo piano funziona, e l'assassino si rivela a Will: si tratta di Matthew Brown (Jonathan Tucker), un giovane inserviente dell'istituto, che confessa di aver ucciso l'ufficiale giudiziario, ma non il giudice. Su richiesta di Will, Brown aggredisce Hannibal Lecter mentre sta nuotando in piscina; il dottor Lecter è sul punto di essere impiccato, ma il tempestivo intervento di Jack Crawford (Laurence Fishburne) e di Alana Bloom (Caroline Dhavernas) permette ad Hannibal di scampare al sicario mandato da Will.
Commento all'episodio
La maschera e il volto. La maschera è un modello che riporta subito alla mente quella in lattice indossata da Hannibal Lecter ne Il silenzio degli innocenti, diventata un elemento centrale ed immancabile nell'iconografia del personaggio creato dallo scrittore Thomas Harris. Ma nell'episodio Mukozuke, il volto dietro la maschera non appartiene ad Hannibal Lecter, bensì a Will Graham, ex paziente di Lecter ed ora suo implacabile avversario, rinchiuso in un ospedale psichiatrico e impegnato nel tentativo di neutralizzare il feroce assassino. Uno dei temi centrali di Hannibal, fin dagli esordi, è costituito proprio dall'ambiguità dei personaggi, dalla costruzione di un'identità fittizia attraverso la quale nascondere la loro vera natura: un'arte che il dottor Lecter ha trasformato in uno strumento infallibile per ingannare chiunque abbia di fronte, ma che ora anche Will sta imparando ad utilizzare allo scopo di manipolare altri esseri umani. E mai, come in questo episodio, l'allievo si accinge a superare il maestro: prima stringendo un accordo con la spregiudicata blogger Freddie Lounds (il gradito rientro di uno dei personaggi più intigranti della serie), e in seguito arrivando addirittura a servirsi di un folle emulatore pur di impedire che Lecter uccida ancora.
Hannibal Lecter, per la prima volta davvero in difficoltà e a un passo dalla morte (in una sequenza finale concitata e sopra le righe), rimane l'essenza del Male nella sua dimensione più "pura" e profonda. E chiunque osi guardare il Male dritto in faccia, oltre la maschera, riuscendo quindi a riconoscerlo veramente, non può restare immune: c'è chi ne viene soggiogato e schiavizzato, come il maniaco omicida Abel Gideon; chi è destinato a soccombere, come Beverly Katz, il cui cadavere sarà dissezionato e "tagliato a fette" con la medesima, geometrica freddezza mostrata dalla donna per le autopsie condotte nel proprio laboratorio (un "contrappasso" ironico e decisamente macabro); e infine chi, come Will Graham, ha fissato il Male dritto negli occhi - il mostruoso Uomo Cervo, che si materializza silenzioso e sinistro accanto al corpo di Beverly - e ha saputo sostenere il suo sguardo, ma che ora rischia di impazzire o, peggio, di esserne assorbito e contaminato. E le corna di cervo che sembrano spuntare dalla schiena di Will rappresentano l'ennesima proiezione da incubo della sua drammatica consapevolezza di quanto l'orrore possa essere vicino...
Il piatto del giorno
All'inizio dell'episodio assistiamo a una sequenza in cui Hannibal Lecter prepara una variante di un piatto della cucina giapponese, il mukozuke: un piatto indubbiamente decorativo che consiste in una colazione a base di uova, pancetta, calamari e ostriche, con piccole guarnizioni vegetali. Nel mukozuke tradizionale i calamari vengono serviti accanto a cubetti di tonno, funghi e contorno di daikon e wasabi, ovvero specialità di ravanelli tipicamente asiatici.
What's next?
Fallito il tentativo di Will di neutralizzare Hannibal, i due giocatori sono pronti a riprendere posto davanti alla scacchiera per stabilire come muovere le loro prossime pedine. Will, messo alle strette dal dottor Chilton, è consapevole di dover condurre Jack Crawford sulla strada dalla verità, ma al tempo stesso è a conoscenza della minaccia che grava su chiunque si approssimi al segreto del dottor Lecter. E nel frattempo, rimane il dubbio su chi abbia assassinato il giudice...