Dopo la tragica uscita di scena del dottor Derek Shepherd (Patrick Dempsey) milioni di fan si sono fatti la stessa domanda: perché dovrei continuare a guardare Grey's Anatomy? Per anni la serie creata da Shonda Rhimes ha fatto del suo nucleo gravitazionale l'amore tra Meredith Grey (Ellen Pompeo) e il Dottor Stranamore, firmando il tacito patto secondo cui, nonostante tutte le morti tragiche, i voli precipitati e le bombe esplose in sala operatoria, i due protagonisti avrebbero avuto il loro lieto fine. Caduto questo vincolo, in tantissimi hanno giurato che non avrebbero mai più guardato nemmeno una puntata della serie ABC. Cosa resta dunque di Grey's Anatomy così come i fan lo conoscevano? La dodicesima stagione sembra tessere un nuovo corso, che promette di ripartire dalle radici per costruire un futuro diverso, a partire dalla sua protagonista, lei sì vero pilastro incrollabile del Grey Sloan Memorial Hospital.
Let the Sun Shine
Nella sua uscita di scena, avvenuta alla fine della decima stagione, Cristina Yang (Sandra Oh) aveva avvertito Meredith: "Sei un chirurgo con un dono, con una mente straordinaria: non lasciare che le sue volontà eclissino i tuoi bisogni. Lui è il Dottor Stranamore ma non è il sole: tu lo sei". Lo spirito di questi nuovi episodi si rifà proprio a quel discorso: per troppi anni il ruolo di Meredith come chirurgo è stato messo in ombra dall'ingombrante marito, che, prima di uscire di scena in modo tragico, aveva dimostrato in più occasioni di preoccuparsi sempre prima della sua carriera piuttosto che delle esigenze della moglie. Archiviato dunque il dolore, almeno in apparenza, Meredith è pronta per tornare al suo primo amore: la medicina, professione in cui ha sempre dato il meglio di se stessa, molto più che nelle relazioni. Il punto da cui ripartire è dunque la sala operatoria: è lì che Meredith e colleghi splendono al loro massimo.
Girl Power
L'uscita di scena di Stranamore non solo ha privato la serie del suo "maschio alpha", ma ha lasciato campo libero a diversi personaggi femminili relegati a lungo a un ruolo secondario: in questa situazione di crisi, a farsi avanti come nuova figura di riferimento è finalmente Miranda Bailey (Chandra Wilson), fin dalle prime stagioni simbolo di competenza e tenacia, candidata al ruolo di nuovo capo di chirurgia. La lotta di Miranda per il prestigioso ruolo è una dichiarazione d'intenti da parte degli autori: sempre presente per l'ospedale, la Bailey non è una novità che in un primo momento affascina e poco dopo è pronta a passare ad altro, ma una presenza costante, qualcuno che ha estremamente a cuore l'ospedale e che non lo abbandonerà mai, perché gli ha dedicato tutta la sua vita. Sembra quasi una dichiarazione d'amore per la serie da parte di Shonda Rhimes. E quindi sì: è cominciato un nuovo corso, ma le radici restano comunque fondamentali.
Miranda non è l'unica donna a prendere coscienza del suo ruolo: anche Amelia (Caterina Scorsone), sorella di Derek spesso in conflitto con il fratello, sembra aver trovato un suo equilibrio insieme a Meredith, nonostante le differenze, soprattutto grazie alla forza equilibrante fornita da Maggie (Kelly McCreary), che fa da collante tra le due e finalmente trova a sua volta il coraggio di far sentire le sue ragioni, anche con i pazienti più aggressivi. Non è un caso dunque che le tre buttino giù insieme una parete della casa di Meredith: sono pronte a costruirsi un nuovo futuro.
Il pubblico è pronto per un nuovo Dottor Stranamore?
In questa prima puntata della dodicesima stagione di Grey's Anatomy non si accenna mai alla morte di Derek: protagonisti e autori sembrano, almeno per il momento, non voler assolutamente toccare l'argomento, mostrando la vita in ospedale come una continua lotta per la sopravvivenza, che obbliga medici e pazienti sempre a guardare avanti e mai al passato. Il momento di affrontare l'argomento però arriverà inevitabilmente, soprattutto perché è già previsto l'arrivo di un "nuovo Stranamore": se Meredith, o almeno questa nuova Meredith, sembra già disposta a scrivere un nuovo capitolo della sua vita, sarà lo stesso anche per pubblico? Vedremo se Shonda e i suoi saranno così abili da colmare questo enorme vuoto. Per il momento sembra che nessuno voglia parlare dell'elefante rosa nella sala operatoria.
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2.5/5