Quando un anno fa da Sorrento, e poi di nuovo 6 mesi fa da Riccione, ci eravamo soffermati sul listino I Wonder Pictures e sui film che avrebbe proposto nei mesi successivi, non avevamo potuto evitare di sottolineare l'ottimo lavoro fatto e in corso d'opera nel selezionare e portare film che avessero sia un'appetibilità pop che autoriale. E nel vederli, quei film, non avevamo potuto che confermare, da The Legend of Ochi a The Smashing Machine, passando per Warfare e Together.
Insomma era evidente un lavoro editoriale, una linea ben precisa, assecondata dagli accodi con A24 prima e Neon poi, per portare sui nostri schermi titoli di indubbio valore. Una linea che si conferma anche per il prossimo anno, per un 2026 i cui semi vediamo già negli ultimi colpi di questo 2025, subito seguiti a gennaio da un film che è di diritto nel campo di battaglia della stagione dei premi e di cui probabilmente parleremo fino a fine inverno.
La "sorpresa" Marty Supreme
Se ne parla già dallo scorso Sorrento ed è attesissimo, tanto che è stato il film a sorpresa del recente festival di Torino. Ma al netto del giudizio sul film, vera e propria sorpresa non lo è, perché è da tempo che ci si aspetta molto dalla storia di Marty Mauser interpretata dalla star di calibro mondiale Timothée Chalamet. L'attore di Chiamami col tuo nome e Dune è qui diretto da Josh Safdie, fratello di Benny di cui abbiamo appena visto The Smashing Machine, e sembra tra i candidati più accreditati tra le categorie relative all'interpretazione da qui agli Oscar. E non vediamo l'ora di correre in sala il 22 gennaio per goderci la sua prova.
Gli ultimi colpi del 2025
C'è ancora tempo a dicembre per un paio di film che vengono dal circuito festivaliero, ovvero Eternity, che ha aperto il festival di Torino, convincendo sia pubblico che critica, e La mia famiglia a Taipei, premiato alla Festa del Cinema di Roma. Ma vendono al mondo dei grandi eventi anche altri titoli del listino I Wonder, da Sorry, Baby, Il suono di una caduta, Resurrection e Orwell: 2+2 = 5 presentati allo scorso Festival di Cannes, così come Pillion, amore senza freni, che è un altro dei titoli presentati nel recente festival piemontese ma che vedremo solo a febbraio.
Provenienza festivaliera anche per Se solo potessi ti prenderei a calci, presentato al Sundance, premiato con il riconoscimento per la protagonista Rose Byrne a Berlino, passato lo scorso ottobre a Roma. È stato invece presentato ad Annecy il film d'animazione Arco, firmato da Ugo Bienvenu e prodotto da Neon, per una rappresentanza di questo mezzo espressivo che non poteva mancare tra le uscite di I Wonder.
Grandi star in arrivo
Se già a gennaio vedremo Chalamet in Marty Supreme e avremo a seguire Rose Byrne e altri grandi interpreti, spiccano nel listino The Drama e Mother Mary, che hanno rispettivamente nel cast Zendaya e Robert Pattinson, per il primo, e Anne Hathaway, per il secondo. Si tratta di due titoli targati A24 di cui sicuramente parleremo a lungo nel corso dell'anno. Un mix, insomma, di grandi storie e grandi autori, ma anche di quello Star System che continua ad alimentare la curiosità del pubblico, fungendo da grande gancio per attirarlo in una storia.
I film I Wonder Pictures di fine 2025 e prima metà del 2026
- Eternity, dal 4 dicembre
- La mia famiglia a Taipei, dal 22 dicembre
- Sorry, Baby
- Marty Supreme, dal 22 gennaio
- Pillion, Amore senza freni
- Il suono di una caduta
- Se solo potessi ti prenderei a calci
- Arco
- The Drama
- Mother Mary
- Resurrection
- Orwell: 2+2 = 5