Entourage - Stagione 5, Episodio 6: Redomption

Diverse storyline per questo episodio della serie di Doug Ellin: al centro della principale una vecchia conoscenza, Dom, alle prese con una elusiva speranza di redenzione.

Nuova settimana, nuovo episodio di Entourage intitolato ReDOMption, strano titolo che lascia presagire il ritorno del personaggio più odiato in assoluto dell'intera serie, ovvero quel Dom (interpretato da Domenick Lombardozzi) amico d'infanzia di Vince ed Eric dal passato molto movimentato e fatto di furti ed imbrogli. L'episodio ha una struttura abbastanza insolita per la serie, si inzia e si chiude con due scene che vedono riuniti i quattro amici ed Ari al telefono, ma per il resto dell'episodio si avanti con tre storyline separate ed indipendenti, che vedono Ari alle prese con una partita di golf con il presidente della Warner Alan Gray, Turtle che cerca a tutti i costi di dimostrarsi all'altezza di fare l'assistente per Drama ed Eric e Vince alle prese con l'ultimo guaio combinato dall'incorreggibile Dom.

E' di Turtle l'idea di trovarsi un lavoro, vista l'attuale impossibilità di poter - come al solito - battere cassa ad uno squattrinato Vince, e visto che Drama è alla ricerca di un assistente, chi meglio di lui? Vince è entusiasta dell'idea, Drama molto meno, visto che Turtle decisamente non ha le caratteristiche che va cercando, ovvero principalmente un bel corpo femminile. Viste però le insistenze del fratello, Drama finisce per cedere in seguito alla promessa da parte di Turtle di fare tutto quello che gli verrà chiesto senza esistazione. Arrivati sul set di Five Towns, la serie di cui Drama è co-protagonista, Turtle capisce da subito che non sarà facile esaudire i capricci del suo nuovo datore di lavoro, a cominciare dalla colazione: cereali alle fibre, con aggiunta di uvetta, ma non uvetta normale, ma quella glassata presente in un altro tipo di cereali; in più mezzo succo d'arancia e mezzo succo di mela versati in una tazza da caffè e con una spruzzatina di succo vegetale e una banana tagliata a fette di spessore ben preciso. Nonostante ci metta il massimo impegno, Turtle fallisce in questa sua prima prova, e scopre da altri assistenti che Drama non è l'unico a comportarsi in questo modo, tanto che una ragazza ormai mette dello Xanax nel caffè del suo capo ogni mattina. Turtle vuole però soddisfare Johnny e soprattutto evitare che Vince venga a sapere del suo fallimento; decide quindi di fare una sorpresa a Drama e fargli trovare un'affascinante comparsa in biancheria intima nella sua roulotte: peccato che Drama abbia già avuto esperienze non molto felici con alcune extra, spesso corredate da cause per

molestie sesusali. Va su tutte le furie ed affida a Turtle una serie di assurde commissioni ("Ritirare la foto dal corniciaio. Prendere il gel purificante e anti-età") da compiere al più presto. A fine giornata Turtle si fa trovare vicino la macchina con tutte le commissioni sbrigate e un Drama soddisfatto dice di aver già chiamato Vince di e aver espresso comunque soddisfazione per il suo nuovo assistente ben prima di vedere gli ultimi ottimi risultati, la prima giornata di lavoro è così ufficialmente terminata e Turtle - tornato semplicemente "amico" - si vendica scappando in macchina e mollando Drama lì da solo e appiedato.

Vince invece non ha nulla in programma, mentre E(ric) è pronto ad uscire per accompagnare l'altro suo cliente Charlie (interpretato da Bow Wow) ad un incontro con un network per la proposta di uno show. Squilla il telefono e si fa vivo Dom che agitatissimo chiede loro di accendere la tv, dove c'è un classico inseguimento ad alta velocità il cui protagonista è proprio Dom! I due vanno così in carcere e trovano un Dom apparentemente pentito, che racconta della sua nuova vita, della bella moglie e della sua bambina, e si proclama innocente: è scappato dalla polizia per un riflesso incondizionato, perchè era convinto di avere in macchina dell'erba che serve alla suocera per un glaucoma. Per non aver fatto nulla si trova così davanti al rischio di dover scontare anni di galera, e l'unica cosa che Dom chiede a Vince è di pagargli la cauzione di 100.000 dollari per poter almeno tornare dalla sua famiglia e spiegare di persona quello che è successo. Quello che Dom non sa è che Vince non ha soldi e non può permettersi di pagare la cauzione; potrebbe farlo Eric che però non ha mai visto di buon occhio Dom e non crede a questa sua improvvisa redenzione. Convinto dall'amico, Eric fa quello che deve fare, però prima di portare Dom dalla sua famiglia, deve assolutamente fare un salto al network dove Charlie ha un appuntamento: la presenza di Vince sembra sortire un effetto decisamente positivo sull'incontro ed è così che Charlie

ottiene il suo accordo per un pilot, di certo non grazie all'aiuto di Eric che è talmente preoccupato per i suoi soldi e dall'idea che Dom possa scappare lo segue in bagno abbandonando il suo assistito.
Arrivati a casa di Dom, Vince ed Eric confessano la loro preoccupazione, ma quando vedono arrivare moglie, figlia e suocera non vedente, sembrano finalmente rilassarsi. Non è per nulla rilassato Dom che deve confessare alla moglie quello che è successo, si fa coraggio e va nell'altra stanza; Eric e Vince sentono improvvisamente la macchina accendersi e partire di corsa e maledicono la loro stupidità per avere creduto ancora una volta alle storie del loro vecchio amico, ma per una volta non è stato Dom a scappare ma la moglie che l'aveva sempre minacciato di lasciarlo se fosse tornato in galera. Il pentimento di Dom era autentico, ma non c'è vera redenzione per lui.

Di tutt'altro tipo si prospetta invece la giornata di Ari, che arriva sul green per sfidare l'acerrimo nemico Alan Gray che sta per produrre Smoke Jumpers, un film con un ruolo da non protagonista tanto desiderato da Vince ma che Grey non vuole assolutamente offrirgli viste le diatribe passate su Aquaman e i suoi seguiti. Ma Ari ha un suo piano: giocare peggio del solito e accumulare un grosso debito nei confronti di Gray, e sul finale alzare la posta mettendo in palio il ruolo per Vince e lì sfoggiare tutte le sue vere abilità e vincere la scommessa. Il piano potrebbe funzionare, ma non mancano alcuni imprevisti, come ad esempio la presenza a sopresa di due nuovi giocatori, il vero golfista Phil Mickelson come maestro di Alan e il produttore Bob Ryan (come già per la terza stagione interpretato dal veterano Martin Landau), altro "nemico" di Ari, con cui ci sono un paio di splendidi scambi di battute ("il soggetto sui Ramones? Non era morto?" "Niente è realmente morto in questa città" "E tu nei sei la prova vivente, Bob"). Dopo aver perso soldi su soldi e colpo su colpo, Ari propone quindi di giocarsi il ruolo per Vince ed

Alan - sebbene infuriato dalla mancanza di rispetto di Ari che gli aveva promesso di non parlargli più di quel film - accetta: Ari quindi fa il suo miglior tiro della partita soprendendo tutti, ma Alan, che ha capito di essere stato preso in giro ha un suo asso nella manica, in dieci anni di lezioni con il professionista Mickelson ha scoperto di essere anche lui un mancino naturale, anch'egli incomincia a giocare al suo meglio e straccia Ari. Ma non basta, perchè vuole umiliarlo ancora di più e gli offre una nuova possibilità: butta un'altra pallina sul green e dice ad Ari che il ruolo sarà del suo cliente preferito se riuscirà a mettere dentro almeno questa palla. Ari ci riprova ma fallisce nuovamente, Alan potrebbe gioire ma la rabbia e l'odio verso Ari e il suo cliente sono talmente forti da procuragli un infarto.

L'episodio si conclude a casa di Drama, dove quest'ultimo ritorna esausto dopo aver camminato per 14 chilometri ("Perchè non hai chiamato un taxi?" "Per principio e per dimostrare quanto sei stronzo. Come assistente sei andato bene, come amico sei stato una bestia!") e Ari al telefono racconta che Alan è morto d'infarto. Vince ed Eric - che con Dom non hanno comunque avuto una giornata facile - sembrano sconvolti, ma il cinico Drama subito ricorda a Vince che questa potrebbe essere l'occasione che aspettava per tornare alla ribalta.

Movieplayer.it

3.0/5