Mostrarsi nascondendosi è un ossimoro, una contraddizione, due contrasti nella stessa unità: una combinazione perfetta per uno che è metà demone. Il regista della nuova serie Netflix di Devil May Cry ha dimostrato anche lui come combaciare due parti contrastanti, ovvero come poter mostrare ad altri fan una prolifica quantità di easter egg, celati in bella vista.

In molte scene della prima stagione sono celati personaggi, citazioni e azioni che rivelano un frammento di storia nascosto, un quadro molto più ampio di una serie soltanto apparentemente smargiassa e superficiale. Ecco alcuni dei principali riferimenti ad altre opere o ad altre storie dell'universo di Devil May Cry, almeno i riferimenti che hanno fatto "Jack Pot".
Jack Pot!

Uno dei primi easter egg infatti che i fan noteranno è nel primo episodio. Mentre uccide i tre demoni scheletrici, con il suo colpo finale dice "Jackpot", una mossa e una frase ad effetto che usa nei videogiochi di Devil May Cry. Ha persino inciso la parola "Jackpot" sul suo proiettile, se la frase non bastasse.
Dante lo ripete ancora un paio di volte all'inizio della prima stagione, persino Lady lo dice nell'episodio finale.
Dance Dance Revolution
Se avete giocato a Devil May Cry 5, probabilmente ricorderete il cappello di Faust: Dante lo ottenne dal primo incontro con Nicoletta "Nico" Goldstein e ciò che ne seguì è una delle sequenze più memorabili dell'intero gioco. Dante indossa il cappello e inizia a ballare, ma non a caso, bensì imitando alcune mosse del compianto Re del Pop, Michael Jackson.
Alla fine della première della serie anime Devil May Cry, Adi Shankar fa tre riferimenti in una sola sequenza: le mosse di danza alla Michael Jackson di Devil May Cry 5 avvengono mentre il mezzodemone gioca a Dance Dance Revolution, sviluppato da Konami e non dalla sua casa madre, Capcom. Questo dimostra quanto Dante conosca e ami tutti i tipi di giochi, indipendentemente dallo sviluppatore o dall'editore. Anche questo una grande citazione al personaggio originale e al suo hobby di pizza, giochi e buona musica.
Resident Evil
Mentre vengono trasportati al quartier generale di Darkcom, nel secondo episodio Enzo e Dante hanno una breve conversazione su come questo potrebbe essere uno dei peggiori lavori in cui i due si siano mai trovati coinvolti. Tuttavia, Enzo fa una battuta che non può passare inosservate alle orecchie di un fan: si scopre che il peggior contratto in assoluto che Enzo abbia mai fatto ottenere a Dante era per un lavoro a Raccoon City, un chiaro riferimento al franchise di Resident Evil.

Considerando che il primissimo videogioco di Devil May Cry avrebbe dovuto essere Resident Evil 4, questo easter egg al mondo infestato dagli zombi della Capcom, è stata una finezza estremamente significativa dell'affetto (e della conoscenza) che il regista ha della storia di Devil May Cry.
Street Fighter

Per restare in tema Capcom, non poteva mancare un omaggio anche a un altro celebre videogioco dell'azienda giapponese: Street Fighter. Il nascondiglio di Dante si trova in un edificio fatiscente che sembra a malapena avere corrente elettrica, figuriamoci riscaldamento. Il suo ufficio è pieno di cabinati arcade oltre alla TV e al tappetino da ballo. Mentre combatte i mercenari nel secondo episodio, uno degli scagnozzi urta un cabinato, che si accende.
Sullo schermo, si vede Ken di Street Fighter 2 eseguire il suo caratteristico Shoryuken su M. Bison prima di vincere il match, dando poi inizio a un combattimento che si anima con riferimenti visivi che ricordano i movimenti e le tecniche iconiche dei personaggi di questo classico. Ken, inoltre, indossa la sua tipica uniforme rossa, ma M. Bison ha una variante più scura, verde o nera, invece del suo solito completo rosso. Che sia un'ulteriore citazione ai colori degli indumenti di Vergil?
Mega Man

Ancora un altro riferimento a Capcom, uno che ancora non passa inosservato: Mega Man. Gran parte del terzo episodio dell'anime Devil May Cry si svolge a bordo di diversi veicoli, mentre la squadra di Mary prosegue la sua missione per consegnare Dante al Vicepresidente. Durante questo breve viaggio, che si interrompe bruscamente più avanti, si può notare una statuetta blu sul cruscotto del veicolo in cui si trova prigioniero Dante. Quella statuetta è una replica di Mega Man, il protagonista di uno dei franchise più longevi della Capcom.
I cacciatori di demoni
La serie non si limita a omaggiare mondi conosciuti, ma arricchisce il suo universo con apparizioni enigmatiche di cacciatori e figure simboliche, tra cui spiccano le apparizioni di personaggi come Lucia e persino John Constantine, il personaggio dell'universo DC. La presenza di questi cacciatori, noti per le loro battaglie contro le forze dell'oscurità, sono riferimenti che offrono agli appassionati una dimensione autentica della passione dietro a questa serie.

Con il suo ingegno, i capelli biondi, l'accento britannico e, ovviamente, una sigaretta in bocca, Constantine è colui che racconta al vicepresidente dell'esistenza di Enzo, ottenendo effettivamente qualche dialogo, a differenza della protagonista di Devil May Cry 2 (ancora una volta, proprio come nel gioco, non particolarmente sviluppata come personaggio).
"Rage Against... the device"

Sin dalla sigla d'apertura e la sigla di chiusura degli episodi, era chiaro che la serie Netflix fosse attenta ai dettagli, come ricollegarsi alle canzoni che hanno plasmato gli anni del franchise di Devil May Cry, come i Limp Bizkit, Papa Roach, Casey Edwards, i Green Day e gli Evanescence.
Ma se questa canzone d'amore al Dante originale non fosse stato chiaro, c'è anche un sottile, sottilissimo easter egg che colpisce per la sua originalità: Dante riproduce un vinile con su scritto "Rage Against the Device", un riferimento volutamente storpiato alla band "Rage Against the Machine". La citazione è ancora più elegante e sofisticata, in quanto in Devil May Cry 3, Dante effettivamente ha un moto di "rabbia contro una macchina", precisamente il suo jukebox. Mentre nella serie ha risparmiato il suo amato... dispositivo.
Azione in stile cinema del 2000
Oltre alle musiche che hanno forgiato nel rock i primi anni 2000, si trovano easter egg anche a tema cinema di quegli anni: tra gli easter egg più spettacolari, spicca la scena in motocicletta in stile Matrix. In questo momento, Dante sfreccia tra le auto, in una sequenza che richiama alla mente le iconiche sequenze di Matrix Reloaded.

Non meno significativa è la scena da Spider-Man 2 a rallentatore, in cui un furgone si schianta contro il negozio in cui si trova Dante. Questo momento segue fedelmente una delle sequenze più memorabili del film di Sam Raimi. La scelta di adottare il rallentatore ricorda il senso da ragno di Peter Parker. Ma il nostro mezzodemone non è stato di certo morso da un ragno geneticamente modificato (Phantom non rientra nella categoria).
Cindy
Poco prima della sequenza del camion che distrugge la tavola calda, Dante viene servito da una cameriera che gli dà "il solito", una coppa di gelato con le fragole. Anche questa una piccola citazione ai gusti alimentari del Dante originale, che oltre alla pizza, si è visto gustarsi qualche coppa di gelato, specialmente in Devil May Cry 3. Ma qui abbiamo un easter egg dentro a un altro easter egg: non è la prima volta effettivamente che Dante incontra questa cameriera. Nel 2007, Madhouse aveva già prodotto una serie intitolata Devil May Cry: The Animated Series.

In quell'anime, Dante amava andare al ristorante Fredi per ordinare regolarmente il gelato alla fragola, che gli veniva servito, indovinate un po'? Da una cameriera di nome Cindy. Cindy non è mai apparsa in nessun altro media di Devil May Cry se non nella (sfortunata) serie del 2007, quindi questo è un passaggio di testimone oltre che una citazione: Dante è un cliente abituale di quello che ora si chiama Fredy Diner.
Easter egg finali
Infine, la serie stessa si chiude con alcuni easter egg che hanno il sapore di qualche anticipazione: si intravedono chiaramente i personaggi alla fine di Virgil e Arius. Il richiamo all'Associazione di Uroboros, inoltre, ci porta a una linea temporale ben precisa nella storia della saga videoludica di Devil May Cry. Che la seconda stagione già confermata possa essere ambientata dunque in quest'arco narrativo?