Giubbotto di pelle, capelli biondi al vento, un'attrazione irresistibile per la velocità, insofferenza verso chi le dice come dovrebbe comportarsi e una canzone rock nel cuore: Carol Danvers, alias Captain Marvel, è una tipa tosta, ironica e determinata, irriverente e coraggiosa. In questa Intervista a Brie Larson - che si è rivelata una scelta perfetta: il physique du rôle, il suo broncio di sfida e l'espressione intelligente rendono la sua interpretazione irresistibile - abbiamo parlato con l'attrice di musica, di sorellanza... e di Thanos!
Captain Marvel, diretto da Anna Boden e Ryan Fleck, è ambientato nel 1996 e, oltre ad avere una colonna sonora strepitosa (No Doubt, Nirvana e Hole solo per citare alcune band presenti nella soundtrack), è un tassello fondamentale per il Marvel Cinematic Universe: non si tratta infatti solamente del primo film Marvel con protagonista assoluta una donna, ma introduce anche uno dei personaggi più potenti e importanti della saga, forse anche più di Thanos. Tra una scazzottata, un tuffo nei ricordi, l'adorabile gatta Goose e un Nick Fury giovane e mai così simpatico (un Samuel L. Jackson come al solito monumentale), Captain Marvel prepara il terreno per Avengers: Endgame, il cinecomic definitivo.
Nel frattempo abbiamo incontrato Brie Larson a Londra, al junket europeo del film, dove ci ha confessato che, per entrare nel mood del personaggio, ha ascoltato moltissima musica: "Ero così giovane negli anni '90! Non ricordo nemmeno cosa ascoltavo, avevo 6 anni, forse 7-8, all'epoca in cui è ambientato questo film. Mentre giravo questo film ho ascoltato un sacco di musica riot grrrl: L7, Bratmobile, Bikini Kill, per dare forma alla rabbia femminile."
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Brie Larson, ovvero Captain Marvel, ha un messaggio per Thanos
Uno dei personaggi fondamentali di Captain Marvel è Maria Rambeau (Lashana Lynch), amica d'infanzia di Carol nonché compagna all'accademia areonautica: il suo rapporto con la protagonista è fondamentale per la sua crescita come supereroina. Finalmente una bella storia di sorellanza e non d'amore per un'eroina e un bell'insegnamento: aiutarsi tra donne fa diventare tutte più forti. D'accordo Brie Larson: "Sì, la sorellanza è davvero potente: trovo interessante il fatto che Carol e Maria siano cresciute in un'accademia di volo, in cui molto probabilmente erano le uniche due donne. Avrebbero potuto scontrarsi e invece si sostengono a vicenda. Per me è lo stesso: le mie amicizie sono tutto, qualcosa per cui andrei ai confini della Terra. Vederlo sullo schermo e in particolare con Lashana, che interpreta Maria, che ha un ruolo enorme nel film, è molto profondo."
Il più grande insegnamento di Carol Danvers è che, non importa quante volte cada, venga tradita o delusa: lei si rialza sempre. L'immagine della protagonista che si rimette in piedi in ogni momento della sua vita è una di quelle potenti, destinate a segnare l'immaginario collettivo. Rialzarsi sempre è però molto difficile: come possiamo seguire l'esempio di Captain Marvel? Secondo la sua interprete: "Non so da dove provenga quella spinta: ognuno ha le sue motivazioni. Credo di averlo anche io: a volte deriva dall'avere un buon supporto, che ti aiuta a rialzarti, ma molto viene dalla nostra forza interiore, dal capire che dobbiamo perseverare nonostante tutto."
Brie Larson, aka Carol Danvers, aka Captain Marvel ha un messaggio per Thanos, colui che ha riunito tutte le Gemme dell'Infinito e spazzato via con uno schiocco delle dita metà della popolazione dell'intero universo? "Guardati le spalle!" ci ha detto, con un sorriso, il premio Oscar. Non vediamo l'ora che sia il 24 aprile 2019.
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