Manca ancora qualche settimana a Natale ma la sfida al botteghino tra i cinepanettoni è già iniziata. Massimo Boldi ha battuto tutti gli altri sul tempo uscendo il 16 novembre con il suo Matrimonio alle Bahamas e la tattica sembra aver portato i suoi frutti con un incasso che di solito si registra durante le feste. Con oltre tre milioni di euro di incasso nel primo weekend ed una media di quasi 7 mila euro per sala, la spedizione ai Caraibi di Claudio Risi & Co. ha ancora un paio di settimane per sparare le sue cartucce perché il 14 dicembre sarà la volta di altri due colossi della risata:
Leonardo Pieraccioni e la premiata ditta Neri Parenti-Christian De Sica, che promettono anche quest'anno di darsi battaglia a suon di record. Sarà proprio il Natale in crociera dell'(ex)amico Christian a contendere a Boldi la palma del primo in classifica, novantesimo film dell'attore e venticinquesimo della serie natalizia, girato la scorsa estate tra le spiagge di Santo Domingo, gli Studi De Paolis di Roma e i ponti della splendida nave ammiraglia di Costa Crociere, marchio che ha raccolto immediatamente la proposta dei De Laurentiis ed ha concluso subito l'accordo economico per le riprese del film. Un gigantesco product placement, dunque, che forse per la prima volta riesce ad inserirsi nel contesto di un film in maniera talmente palese da sembrare quasi naturale. Sono stati 15 i giorni di riprese a bordo della Costa Serena (alta come un grattacielo di 23 piani e lunga 290 metri), la più grande nave passeggeri europea che, per l'occasione, in pieno agosto, ha ospitato un gigantesco albero di Natale addobbato.
"Ogni anno ci si deve aggiornare sulle nuove mode - ha dichiarato il regista Neri Parenti in un'intervista - per questo abbiamo scelto un'ambientazione nuova, una lussuosa nave da crociera che sembra essere divenuta il sogno proibito degli italiani". Di certo un contesto perfetto per il film, il luogo giusto in cui collocare una storia fatta di imprevisti, con protagonisti che si incontrano, si rincorrono e porte che si aprono e chiudono in continuazione. Non pochi problemi, ma tutti risolvibili, sono sorti a bordo per riuscire a girare alcune scene. Problemi di ordine logistico per via degli spazi ristretti delle cabine, risolti con la ricostruzione di queste negli studi di Roma, e problemi di 'ordine pubblico' per via dei 3200 passeggeri veri della nave che non facevano che chiedere autografi e fotografie agli attori ritardando l'inizio delle riprese.
Grandi novità rispetto al campione d'incassi della scorsa stagione Natale a New York, sia nel cast che nell'essenza del film stesso: fuori la Ferilli, Massimo Ghini e Bisio, dentro ancora una volta Alessandro Siani e Fabio De Luigi, ma con tre new entry d'eccezione quali Nancy Brilli, Michelle Hunziker e Aida Yespica. E se le grazie della soubrette sudamericana un po' ce le aspettavamo, abbiamo invece accolto con piacere la presenza dell'ex-conduttrice di Striscia la Notizia che in un episodio interamente dedicato a lei avrà di nuovo a che fare da vicino con uno dei suoi partner storici, protagonista tre anni
fa insieme a lei della prima serie della sitcom Love Bugs. Ma entriamo nel dettaglio della storia, vediamo quali peripezie si sono inventati stavolta gli sceneggiatori, ben tre oltre a Neri Parenti: Fausto Brizzi (divenuto famoso per le sue Notti prima degli esami), Alessandro Bencivenni e Domenico Saverni, entrambi co-autori di Superfantozzi.
Le feste si avvicinano e Paolo (De Sica), marito fedifrago desideroso di passare un po' di tempo da solo con la sua giovane amante Magda (Aida Yespica), decide di spedire moglie (Nancy Brilli) e figlio in settimana bianca. Il destino però gli è avverso perché un contrattempo manda all'aria i suoi piani e per di più suo cognato Felice (Alessandro Siani), ma solo di nome, pensa bene di tentare il suicidio dopo essere stato lasciato dalla fidanzata. A Paolo tutto ciò non sembra vero perché proprio questo imprevisto potrebbe salvare capra e cavoli spianandogli la strada verso la sua vacanza da sogno. Cogliendo la palla al balzo, Paolo si offre di accompagnare così il ragazzo in vacanza in crociera, e con la scusa di distrarlo dalle sue sofferenze amorose parte insieme a lui e all'amante alla volta dei Caraibi. Ovviamente né la ragazza né suo cognato sono a conoscenza della presenza dell'altro...
Rodati ormai da tempo Michelle Hunziker e Fabio De Luigi sono i protagonisti dell'episodio parallelo, quello in cui il destino fa incontrare, o meglio scontrare, un'animalista convinta, Michela, e uno scrittore intimista di nome Luigi. Lei con gli animali non solo ci lavora ma ci parla anche, è una ragazza estroversa che però in questo momento ce l'ha a morte con gli uomini per colpa del suo fidanzato, che l'ha appena mollata a causa di un libro intitolato 'Single è bello', scritto proprio da Luigi. Come si intuisce dal titolo lui è uno scapolo incallito dall'aria sorniona e solitaria. Dopo una serie di incontri-scontri, nei quali si procurano - involontariamente - danni a vicenda, i due si augurano di non dover mai più vedersi ed ignorano i progetti che il destino ha fatto su di loro. Per uno scherzo della sorte infatti, Michela e Luigi, sono senza saperlo i testimoni di nozze rispettivamente della sposa e dello sposo allo stesso matrimonio, che si celebrerà su una splendida nave da crociera in rotta verso i Caraibi. Una nave che per un motivo o per l'altro alla fine i due perderanno di vista...
Come spesso è accaduto in passato le protagoniste femminili dei film di Natale non avevano dei ruoli ben definiti, fungevano più da spalla ai protagonisti. Quest'anno, promettono Neri Parenti e De Sica, la musica cambia, perché le due show-girl saranno a tutti gli effetti due autentiche prime attrici. "Vi sorprenderanno entrambe - ha assicurato De Sica - hanno dei tempi comici fenomenali. Ci sono sempre due o tre episodi in questi film, il mio con Aida e Nancy è più parlato, più adatto ad un pubblico adulto - ha spiegato l'attore - mentre quello con Michelle e Fabio De Luigi è più d'azione, più giocato sul ritmo e per questo più adatto ai ragazzi".
In definitiva, l'episodio che vede coinvolto Christian De Sica è fondamentalmente
basato su vicende amorose, intrighi e colpi di scena, in cui il suo personaggio deve far fronte ad un incalzante serie di contrattempi per evitare che si scopra la sua relazione extra-coniugale; l'episodio Hunziker-De Luigi sembra invece possedere una comicità molto più semplice, più fisica, incentrata su due personaggi rivali che pian piano si avvicinano.
Della scelta e della performance della Hunziker hanno parlato ottimamente anche Luigi e Aurelio De Laurentiis, che l'hanno avvicinata sia come bravura che come aspetto a Cameron Diaz: "Siamo stati molto contenti di poter inaugurare questo nuovo corso dei film di Natale proprio con Michelle - ha dichiarato Luigi De Laurentiis - in Italia è una delle poche ad esprimersi in maniera del tutto indipendente e spontanea".
Anche troppo forse, visto che la solare attrice e conduttrice di origini svizzere si è resa protagonista di qualche divertente incidente di percorso: "E' un pericolo pubblico, una forza della natura - ha spiegato Neri Parenti - in alcune scene ha rischiato di ferire sia De Luigi che una delle comparse, un ragazzo di Santo Domingo al quale ha dato un colpo in testa un po' troppo forte con una pala di gomma. Poverino, è rimasto per qualche minuto a terra tramortito". E pensare che quando Aurelio e Luigi De Laurentiis le chiesero di prendere parte al film di Natale lei ebbe qualche titubanza riguardo proprio al ruolo che di solito le donne hanno in questi film. "Il mio sogno finalmente si è avverato, ho sempre desiderato recitare in una commedia al cinema ma in un ruolo davvero comico - ha confessato l'attrice - ed era proprio questo che Luigi e Aurelio mi chiedevano di fare. Non credevo alle mie orecchie".
Come sarà invece quest'anno il personaggio di De Sica? Il solito mascalzone, un imbroglione con la faccia da schiaffi, un marito infedele antipatico e prepotente, un maschilista di quelli più estremi. Insomma il solito insopportabile protagonista dei cinepanettoni, che forse più degli altri anni spinge sull'acceleratore della comicità. Ci sarà sempre qualcuno pronto a storcere il naso, ma i presupposti per il mega-successo delle feste ci sono davvero tutti. Come dicevano i latini, i gusti di ognuno sono indiscutibili. La scelta è assai varia, ad ognuno i suoi.