Nato il 21 settembre 1950 a Evanston, Illinois, Bill Murray è di certo uno degli attori più iconici della sua generazione nonché tra gli interpreti più apprezzati dal pubblico internazionale. La sua carriera nel mondo dello spettacolo ha inizio nel 1976, con un breve cameo nel film Stop a Greenwich Village mentre nel 1977 diventa autore e membro del cast del programma satirico della NBC Saturday Night Live, ruolo che ricoprirà fino al 1980. Bill Murray debutta ufficialmente sul grande schermo con la commedia canadese Polpette alla quale fanno seguito pellicole come Palla da Golf, Stripes, e Tootsie.
Ma è nel 1984 che l'attore conquista il successo internazionale, grazie al ruolo del dott. Peter Venkman nel film Ghostbusters - Acchiappafantasmi. Da quel momento la sua carriera è in continua ascesa grazie anche alla collaborazione con importanti registi statunitensi come Wes Anderson, Sofia Coppola e i fratelli Farrelly e ai personaggi a dir poco memorabili che ci ha regalato. Per celebrare un attore che, nel momento in cui scriviamo, vanta una sessantina di pellicole all'attivo, ripercorriamo insieme quelli che sono stati i migliori film di Bill Murray, dai più recenti ai cult del passato.
1. I morti non muoiono (2019)
Iniziamo la nostra lista dei migliori film di Bill Murray con una pellicola del 2019 dal titolo I morti non muoiono. Il regista Jim Jarmusch dirige Murray e un cast a dir poco d'eccezione, composto da attori e star della musica (tra gi altri Adam Driver, Tilda Swinton, Steve Buscemi, Rosie Perez, Tom Waits, Iggy Pop e Selena Gomez) in una commedia dell'orrore caratterizzata da un'ironia irresistibile. A seguito dello spostamento dell'asse terrestre e della frattura della calotta polare, i morti fanno ritorno nel mondo dei vivi e precisamente a Centerville, una sperduta cittadina dell'Ohio. Qui il commissario Cliff Robertson (Murray) e l'agente Ronald Peterson (Driver) dovranno difendere i cittadini da un manipolo di zombie ancora attaccati alle proprie abitudini terrene.
I morti non muoiono, Bill Murray: "Cosa trovo davvero spaventoso? Cannes!"
2. St. Vincent (2014)
Non è di certo uno dei film più noti di Bill Murray ma St. Vincent rappresenta probabilmente una delle migliori interpretazioni dell'attore statunitense. In questa pellicola del 2014 per la regia di Theodore Melfi, Murray veste i panni di Vincent MacKenna, un burbero anziano reduce di guerra, misantropo, fumatore incallito e dedito all'alcol e al gioco d'azzardo. Quando però Maggie (Melissa McCarthy) e il figlio adottivo Oliver si trasferiscono nella casa vicina alla sua, Vincent e il ragazzino iniziano a stringere una sincera amicizia. Sebbene si tratti di una classica commedia natalizia, St. Vincent si rivela, pian piano, una pellicola assolutamente non banale; al contrario, fornisce un'analisi attenta e intelligente della società contemporanea oltre a regalare diversi momenti di autentica tenerezza.
3. Moonrise Kingdom - Una fuga d'amore (2012)
Moonrise Kingdom rappresenta la sesta collaborazione tra Wes Anderson e Bill Murray, ormai figura imprescindibile all'interno dell'universo trasognato del regista americano. È il 1965 sull'isola New Penzance nel New England quando Sam Shakusky (Jared Gilman) e Suzy Bishop (Kara Hayward), un orfano dodicenne appartenente al campo scout Ivanhoe e una coetanea che vive con i genitori e tre fratellini, decidono di scappare insieme per una fuga d'amore. In coppia con l'attrice Frances McDormand, Murray veste i panni di Walt Bishop, il padre della ragazzina, un uomo pigro e totalmente indifferente che non può in alcun modo comprendere le emozioni della figlia.
4. Broken Flowers (2005)
In questa pellicola del 2005 diretta da Jim Jarmusch Bill Murray ci regala un'interpretazione a dir poco profonda e convincente, vestendo i panni di Don Johston, un single incallito non più giovanissimo con una serie infinita di relazioni terminate alle spalle. Dopo l'ennesima rottura con una delle sue tante fidanzate, però, Don riceve una lettera anonima: una sua ex amante gli comunica non solo di essere padre ma anche che suo figlio, un ragazzo diciannovenne, ha intenzione di cercarlo. Don decide così di intraprendere un viaggio attraverso gli Stati Uniti per trovare l'autrice della misteriosa missiva. Broken Flowers, per il suo essere una pellicola così intensa e delicata al tempo stesso, si è guadagnata il Gran Prix della Giuria al Festival di Cannes nel 2005.
5. Le avventure acquatiche di Steve Zissou (2004)
Il sodalizio tra il regista Wes Anderson e Bill Murray trova la sua massima espressione in Le avventure acquatiche di Steve Zissou, pellicola del 2004 della quale l'attore è protagonista assoluto. Murray, infatti, veste i panni di Steve Zissou, un oceanografico documentarista che, con il suo caratteristico berretto rosso, vuole essere una parodia/omaggio all'esploratore Jacques Costeau. Al comando del suo sottomarino Belafonte e accompagnato, tra gli altri, da un presunto figlio mai conosciuto prima (Owen Wilson) e da un'affascinante giornalista incinta (Cate Blanchett), Steve parte alla ricerca di un misterioso esemplare di squalo, lo squalo-giaguaro, responsabile della morte del suo migliore amico. Questo viaggio ricco di peripezie e meraviglie rappresenterà per il protagonista l'occasione per ripensare al proprio percorso di vita.
6. Lost in Translation - L'amore tradotto (2003)
Sofia Coppola dirige la straordinaria coppia formata da Bill Murray e Scarlett Johansson in questa commedia malinconica e raffinata dal titolo Lost in Translation - L'amore tradotto. Divo americano in piena crisi di mezza età lui, moglie di un fotografo costretta a seguire il marito nei suoi numerosi viaggi lei, Bob e Charlotte sono due anime affini che si ritrovano soli ma insieme in un paese a loro totalmente estraneo, Tokyo. Una conoscenza che porterà entrambi a riflettere sul senso delle rispettive esistenze.
Sofia Coppola: da L'inganno a Lost in Translation, quando il cinema è femminile
7. Rushmore (1998)
Rushmore è il film che ha sancito la brillante e fruttuosa collaborazione tra Bill Murray e Wes Anderson, un racconto di formazione ironico e surreale che porta sullo schermo un mosaico di personaggi a dir poco stravaganti. In un mondo raccontato attraverso gli occhi di un bizzarro quindicenne di nome Max Fisher (Jason Schwartzman), Murray veste i panni di Herman Blume, un uomo d'affari malinconico e disincantato. I due finiranno entrambi per innamorarsi di Rosemary Cross (Olivia Williams), una giovane vedova che lavora come insegnante, mentre il ragazzo viene espulso dalla sua unica ragione di vita: la Rushmore Academy.
8. Space Jam (1996)
Bill Murray non è di certo il protagonista di Space Jam ma come spalla di Michael Jordan ci regala un'interpretazione davvero esilarante, impersonando semplicemente...se stesso. Poter giocare in NBA è sempre stato il sogno di Murray e in questa pellicola ha finalmente la possibilità di mettersi alla prova, accorrendo in aiuto dell'amico Michael e dei Looney Toones in un'improbabile partita di basket giocata nel mondo dei cartoni animati. Riusciranno Bugs Bunny e i suoi amici a sconfiggere i perfidi alieni Nerdlucks che hanno rubato il talento a cinque cestisti dell'NBA? La risposta la conoscete già ma questo non vi vieta di guardare ancora una volta questa divertentissima pellicola del 1996.
Space Jam 2 - Cosa sappiamo sul film con LeBron James e i Looney Tunes
9. Ricomincio da capo (1993)
Ricomincio da capo è un capolavoro di comicità degli anni Novanta diretto da Harold Ramis ed entrato a pieno titolo nella storia del costume americano. Bill Murray, affiancato da Andie MacDowell, interpreta il ruolo di Phil Connors, metereologo televisivo scorbutico e disilluso costretto a recarsi nella piccola cittadina di Punxsutawney, Pennsylvenia, in occasione del tradizionale Giorno della marmotta. Qui, però, Phil rimane intrappolato in un loop temporale che lo obbliga a rivivere la stessa giornata ancora e ancora, mentre gli eventi si ripetono sempre uguali.
10. Ghostbusters - Acchiappafantasmi (1984)
Concludiamo la nostra lista dei migliori film di Bill Murray con un vero e proprio cult degli anni Ottanta, diretto da Ivan Reitman e interpretato da un gruppo di attori provenienti dal celebre show comico Saturday Night Live: Ghostbusters - Acchiappafantasmi. Ambientata a New York nel 1984, la pellicola racconta le folli e soprannaturali avventure di tre ricercatori universitari di parapsicologia, Peter Venkam (Murray), Raymond Stantz (Dan Aykroyd) e Egon Spengler (Harold Ramis), decisi a dimostrare l'esistenza di ectoplasmi nocivi che si aggirano per la città. Cacciati dall'università per mancanza di risultati, i tre mettono in piedi una avveniristica e redditizia attività: quella di acchiappa-fantasmi.