Ballerina, recensione: la saga di John Wick si espande grazie al carisma di Ana De Armas

Il franchise trova una protagonista magnetica, che non si risparmia e utilizza ogni tipo di arma. E sì, c'è anche Keanu Reeves. Imperdibile per gli amanti del genere. In sala dal 12 giugno.

Ana De Armas è la protagonista di Ballerina

Ana de Armas è stata nominata all'Oscar per la sua interpretazione intensa e drammatica in Blonde, in cui è Marilyn Monroe, ma l'attrice ha dimostrato di saper fare tutto. Dalla commedia al cinema d'azione, di cui, negli ultimi anni, è diventata una delle protagoniste principali, grazie soprattutto al ruolo di Paloma nella saga di James Bond. Che avesse la stoffa per sostenere scene in cui è presente la violenza si era però capito già dieci anni fa, grazie a Knock knock di Eli Roth, in cui lei e Lorenza Izzo mettono in grande difficoltà Keanu Reeves. Ballerina, nelle sale italiane dal 12 giugno, è quindi una splendida chiusura del cerchio.

Ballerina Ana De Armas
Ana de Armas in Ballerina

Diretto da Len Wiseman, che torna alla regia cinematografica a più di dieci anni dal remake Total Recall - Atto di forza, il film è un capitolo della saga di John Wick, che espande l'universo creato da Derek Kolstad e Chad Stahelski. Nel cast c'è anche lui, Reeves in persona, ancora nel ruolo dell'assassino soprannominato "Baba Yaga". La storia di Ballerina è infatti contemporanea agli eventi di John Wick 3 - Parabellum. Ana de Armas è Eve, ragazzina accolta dalla Ruska Roma, addestrata come ballerina e assassina dalla Direttrice (Angelica Huston). Cresciuta piena di rabbia e desiderio di vendetta, quando è finalmente pronta per diventare un'assassina decide di scovare la setta che le ha distrutto la vita.

Come ogni storia di vendetta che si rispetti, il percorso non è affatto facile: oltre alla necessità di trovare alleati e armi adeguate, ci si mette di mezzo anche il senso di protezione e di giustizia. Può una persona che ha sofferto così tanto per la perdita del padre contribuire a un uguale dolore? È una delle tante domande che si pone Eve. Anche se il dubbio dura il tempo di pochi secondi, visto che non c'è un momento del film in cui la protagonista non debba colpire, far esplodere, bruciare o salvare qualcuno.

Ballerina: Ana de Armas illumina lo schermo

Siamo di parte: qualsiasi cosa faccia, pensiamo che Ana de Armas sia una delle presenze sceniche di maggiore impatto del cinema contemporaneo. Quando appare lei sullo schermo tutto si illumina. È per questo che il contrasto con la cupezza del mondo di John Wick e il suo viso luminoso crea qualcosa di insolito ed esaltante da guardare. Purtroppo la sua bravura come attrice non è sempre pari all'abilità come atleta: quando corre non ha lo stile di un Tom Cruise (ma in effetti, chi ce l'ha?!) e si vede che non ha mai davvero studiato arti marziali come i colleghi del cinema orientale. Però compensa questo con un grande carisma.

E lo stesso film le viene incontro. Le sue insegnanti della Ruska Roma glielo dicono chiaramente: "Sarai sempre più piccola e debole. Vuoi vincere? Cambia i termini del combattimento!". Seguendo questo consiglio prezioso, la vediamo barare e colpire nei modi più fantasiosi possibili. Il coreografo delle scene d'azione si è inventato di tutto per rendere spettacolare i combattimenti: dall'utilizzo di granate come fossero caramelle a una scena con i lanciafiamme che è il fiore all'occhiello del film. Proprio come per John Wick, dove passa Eve non cresce più l'erba.

Un passaggio di testimone tra Ballerina e John Wick

Ballerina Ana De Armas
Ana de Armas in una scena di Ballerina

Chi ama la saga di John Wick non può perdere questa parte della storia. Prima di tutto perché ritroviamo alcuni personaggi fondamentali del franchise, come la già citata Direttrice, Winston (Ian McShane) e Charon (Lance Reddick, purtroppo scomparso nel 2023). Poi perché è l'occasione di rivedere ancora sullo schermo la coppia de Armas - Reeves, che ormai si conosce da anni: oltre a Knock Knock, gli attori hanno infatti recitato insieme in Nell'ombra di un delitto, film del 2016 in cui sono due detective.

Ballerina Keanu Reeves John Wick
Keanu Reeves in Ballerina

E poi perché, come è giusto che sia, si assiste a combattimenti senza sosta, di quelli che danno grande soddisfazione. Unica pecca: purtroppo alla regia non c'è Chad Stahelski, ex artista marziale e stuntman, che conosce l'azione come pochi a Hollywood e ha dimostrato di saperla girare in modo eccezionale. Al suo posto c'è, appunto, Wiseman, che non brilla (suo il franchise di Underwolrd, dopo cui si è dedicato principalmente alla televsione). E non c'è nemmeno Derek Kolstad in scrittura, il creatore di John Wick. Chissà, forse con lui qualche colpo di scena forzato ce lo saremmo risparmiato. Al suo posto Shay Hatten, già co-sceneggiatore di John Wick 3: Parabellum.

Comunque, dopo un inizio non particolarmente esaltante che racconta l'antefatto, appena entra in scena de Armas tutto cambia: è bellissimo seguirla in questo vortice di colpi senza regole. Se amate il mondo di John Wick e questo tipo di film non rimarrete delusi.

Conclusioni

Chi ama la saga di John Wick non può perdere questo capitolo, che espande l'universo con al centro il personaggio di Keanu Reeves. L'attore torna a indossare il completo scuro dell'assassino anche in Ballerina. Gli eventi del film sono infatti contemporanei a quelli di John Wick 3: Parabellum. Ana de Armas ha il giusto carisma per interpretare la killer Eve, addestrata dalla Ruska Roma, che mette in crisi il sistema per cercare la propria vendetta. Se apprezzate questo genere di film e i combattimenti che non lasciano un secondo di tregua non rimarrete delusi.

Movieplayer.it
3.0/5
Voto medio
4.8/5

Perché ci piace

  • Il carisma e la presenza scenica di Ana de Armas.
  • Keanu Reeves che torna a interpretare John Wick.
  • I combattimenti, sempre più fantasiosi.
  • Il ritorno di personaggi cardine della saga: Winston, Charon e la Direttrice.

Cosa non va

  • La regia di Len Wiseman non è all'altezza di quella di Chad Stahelski.
  • L'assenza di Derek Kolstad, creatore del personaggio di John Wick, in scrittura si sente.