Arrow: Commento all’episodio 3x09, The Climb

Il finale invernale della terza stagione, con il faccia a faccia ufficiale tra Freccia Verde e Ra's al Ghul.

Il plot

Nyssa al Ghul comunica ad Oliver l'ultimatum della Lega degli Assassini: se egli non identifica e consegna a loro l'assassino di Sara entro 48 ore, la Lega inizierà ad uccidere i cittadini di Starling City. Felicity riesce finalmente ad identificare il DNA presente sulla freccia che ha ucciso Sara: è di Oliver.

In realtà, si tratta di un inganno di Malcolm Merlyn, il quale si è servito di Thea per ricattare Oliver. Per difendere sua sorella, Oliver accetta di sfidare Ra's al Ghul a duello. In caso di sconfitta di quest'ultimo, tutti i debiti di sangue verranno cancellati, incluso quello di Merlyn...

Cosa ci è piaciuto

Malcolm Merlyn - manipolatore estremo

Arrow: Karl Yune e Katrina Law in The Climb
Arrow: Karl Yune e Katrina Law in The Climb

Svelato, finalmente, il mistero della morte di Sara Lance: l'avevamo escluso dalla lista dei sospettati, ma il colpevole è Malcolm Merlyn. O meglio, Merlyn tramite sua figlia: Thea, ipnotizzata, ha ucciso Sara e non ne conserva alcun ricordo. The Climb conferma quindi la malvagità assoluta di Merlyn, ed è un autentico piacere osservare la recitazione volutamente sopra le righe di John Barrowman mentre Malcolm, come ogni cattivo che si rispetti, spiega ad Oliver il suo piano. A questo punto, un interrogativo: cosa succederà quando Thea - inevitabilmente - scoprirà la verità?

Maseo

Svelata, infine, anche l'utilità dei flashback di questa stagione: Maseo, alleato di Oliver a Hong Kong, è ora un membro della Lega degli Assassini, nonché legato in qualche modo a China White, che fa un cameo nel passato (il che in teoria sarebbe un errore, visto che nel presente Oliver non la conosceva prima di tornare a Starling City, a meno che non stesse mentendo). Speriamo che i flashback tornino ad essere un elemento vitale dopo questo colpo di scena.

Ci sono due cose di cui sono certo.

Arrow: Bett Rickards in una scena di The Climb
Arrow: Bett Rickards in una scena di The Climb

Prima di partire per Nanda Parbat, sede della Lega, Oliver si congeda dicendo di sapere con certezza solo due cose: che farebbe qualunque cosa per proteggere sua sorella, e che ama Felicity, l'unica destinataria di questo discorso. Un momento di vera tenerezza, destinato ad avere un impatto considerevole sul resto della terza stagione. Attendiamo con ansia i risultati.

Il cliffhanger

Inutile girarci intorno: quello di The Climb è un finale davvero sorprendente, una lezione di suspense e audacia narrativa, almeno in base ai canoni del genere. Trafitto in più punti dalla spada di Ra's al Ghul, Oliver cade dalla montagna dove ha avuto luogo il duello, apparentemente morto. Se non è propriamente una novità chiudere un episodio con il protagonista in pericolo di morte, farlo con il suo decesso è una scelta coraggiosa, soprattutto per un finale midseason. E la CW non ha fatto nulla per tranquillizzare gli animi degli spettatori: è già disponibile in rete il promo del prossimo episodio, dove una voce narrante dice "Oliver Queen è morto", e non vi è alcun suggerimento in merito alla sopravvivenza dell'arciere.

Arrow: Matt Nable e Stephen Amell in una scena di The Climb
Arrow: Matt Nable e Stephen Amell in una scena di The Climb

Cosa non ci ha convinto

Thea, aspirante ninja. È una lamentela minore, ed è sicuramente una questione di budget, ma lo diciamo comunque: la scena in cui Thea mette in mostra le sue doti da combattente davanti al fratello sfiora ad un certo punto il ridicolo involontario.

Inside jokes

Due ammiccamenti di genere: quando Ray Palmer (Brandon Routh, sempre strepitoso) mostra a Felicity i suoi progetti, lei dice fra sé e sé: "Perché succedono sempre a me queste cose?". E quando Oliver arriva in cima alla montagna per sfidare Ra's al Ghul, Nyssa gli dice, per la grande gioia del pubblico femminile, che la tradizione impone che i duellanti combattano a torso nudo.

But is Ra's al Ghul immortal?

A differenza della versione di Christopher Nolan, sembra che il Ra's al Ghul televisivo sia davvero immortale, come la sua controparte cartacea: quando Oliver arriva a Nanda Parbat, Ra's, che dimostra una quarantina d'anni (Matt Nable ne ha 42), afferma di non essere stato sfidato a duello da 67 anni. Possiamo quindi immaginare che la Fossa di Lazzaro venga usata per resuscitare qualcuno nei prossimi episodi: gli autori hanno già suggerito, via Twitter, che il titolo del quattordicesimo episodio, The Return, non è riferito a Oliver, e neanche a Slade Wilson. Si accettano scommesse: Sara? Tommy? I genitori di Oliver?

What's Next

Arrow tornerà a gennaio con l'episodio Left Behind, che esplorerà le ramificazioni di questo finale di puntata.

Movieplayer.it

4.5/5